Tempo di lettura 4 minuti C’è un momento dell’anno che porta con sé un’energia speciale: la primavera. I primi raggi di sole riscaldano la pelle, l’aria profuma di rinascita e leggerezza, e con la natura che si risveglia nasce in noi un desiderio spontaneo di freschezza, di luminosità, di leggerezza. È il periodo in cui sentiamo il bisogno di rinnovarci, di lasciar andare i segni della stanchezza accumulata nei mesi freddi e di riscoprire un volto più disteso e sereno. Ed è proprio questo il momento ideale per un trattamento che rinfreschi e armonizzi il viso in modo naturale: la tossina botulinica. La primavera del viso: perché il Botox è il trattamento perfetto per questa stagione? Così come la primavera è la stagione della rinascita, il Botox è il trattamento che permette al viso di rifiorire, liberandosi delle tensioni e delle espressioni stanche che l’inverno ha lasciato sul nostro volto . Dopo mesi di freddo, pelle spenta e tratti segnati da stress e fatica, il desiderio di leggerezza si traduce nella voglia di un aspetto più fresco, riposato e luminoso. E qui entra in gioco il Botox, il trattamento che non solo distende le rughe d’espressione, ma dona al viso quell’armonia e quell’energia positiva che sentiamo nell’aria primaverile. Oltre 6 milioni di persone ogni anno nel mondo scelgono la tossina botulinica, e in Italia i trattamenti superano le 300.000 procedure annuali . Non è solo una moda, ma una scelta consapevole per chi vuole prendersi cura della propria immagine con intelligenza. Perché aspettare che le rughe diventino profonde, quando possiamo prevenirle in modo naturale? Una pelle più distesa, un’umore più leggero: il Botox fa bene anche allo spirito Se la primavera è la stagione della positività, il Botox ne è il perfetto alleato. Gli studi scientifici dimostrano che la tossina botulinica non solo migliora l’aspetto estetico, ma ha anche un effetto diretto sul benessere emotivo. Quando si riducono le espressioni corrucciate e tese, il cervello riceve meno segnali di stress e negatività. Uno studio pubblicato sul Journal of Psychiatric Research ha dimostrato che i pazienti trattati con Botox tra le sopracciglia hanno riportato una riduzione significativa dei sintomi depressivi, proprio grazie al meccanismo del feedback facciale . Immagina la sensazione di leggerezza che provi in una giornata primaverile, quando il sole accarezza la pelle e il cielo azzurro ti riempie di buon umore. Ecco, il Botox lavora allo stesso modo sul viso: elimina le tensioni, rilassa le espressioni e ti fa apparire più riposato e sereno, proprio come ti senti quando respiri a pieni polmoni l’aria fresca di aprile. Non un’unica tecnica, ma un’arte della precisione Come ogni primavera ha le sue sfumature di colore, anche il Botox ha diverse tecniche di applicazione. Non si tratta di “bloccare” il viso, ma di esaltarlo con naturalezza. Esistono approcci personalizzati come il Baby Botox , che utilizza micro-dosi per un effetto leggero e naturale, perfetto per chi vuole iniziare la prevenzione senza alterare minimamente l’espressività. Ogni viso ha bisogno di un trattamento su misura, e solo un medico esperto può valorizzarlo con la giusta armonia. Le zone dove il Botox può risvegliare la bellezza del viso Così come in primavera la natura sboccia in ogni suo dettaglio, il Botox può essere applicato in diverse aree del viso per valorizzare l’armonia complessiva: Primavera significa sicurezza e leggerezza: il Botox è sicuro, ma serve esperienza Così come ci si affida a mani esperte per prendersi cura della pelle con i giusti trattamenti primaverili, anche il Botox deve essere affidato solo a medici esperti . Un’errata applicazione può portare a risultati innaturali , come asimmetrie o rigidità espressiva, mentre un trattamento ben eseguito si nota solo per la freschezza e l’armonia del viso . Il Botox non è un prodotto standardizzato, ma un’arte della precisione: solo chi conosce a fondo l’anatomia del viso e ha un occhio estetico può garantirti un risultato perfetto. La scelta intelligente per uomini e donne: perché rimandare? In primavera tutto si rinnova: perché non rinnovare anche il proprio viso? Il Botox è una scelta intelligente sia per le donne che per gli uomini , perché un volto fresco e riposato comunica benessere, sicurezza e positività. Sempre più professionisti scelgono di affidarsi alla medicina estetica per migliorare il proprio aspetto in modo discreto e raffinato. Conclusione: abbandona i falsi miti e lascia che il tuo viso sbocci La primavera ci insegna che la bellezza è un equilibrio tra freschezza e armonia. Il Botox, quando eseguito da mani esperte, non altera i lineamenti, ma esalta la naturale espressività del viso, rendendolo più giovane, luminoso e disteso . Se fino ad oggi hai avuto dubbi o diffidenze, chiediti: quanto conta per te apparire in sintonia con il tuo benessere interiore? Ora hai due possibilità: continuare a rimandare o regalarti la freschezza e la luce che la tua pelle merita . Cosa scegli? Prenota ora il tuo trattamento. Seguici sui nostri social.

Un dispositivo che combina microneedling e radiofrequenza per la rigenerazione cutanea, la riduzione delle rughe, il miglioramento della texture e degli esiti cicatriziali. A cura del dottor Fabrizio David, medico estetico di Image Regenerative Clinic. Meccanismo d'azione Vivace è un sistema di radiofrequenza con microaghi che stimola la neocollagenesi attraverso un rinnovamento dermo-epidermico. Il dispositivo combina il microtrauma controllato con modulazione termica precisa sia in punta che lungo l'ago. La procedura preserva l'integrità dell'epidermide e dei melanociti, prevenendo iperpigmentazioni post-infiammatorie. Indicazioni cliniche Il trattamento è indicato per rughe superficiali e profonde, porosità cutanea e cicatrici post-acneiche. Induce un effetto tightening immediato con aumento della tonicità tissutale e riduzione degli eritemi, con risultati progressivi nel tempo. Protocollo terapeutico Si raccomandano tre sedute annuali a intervalli di 45 giorni. Il trattamento è praticabile in ogni stagione, anche su pelli abbronzate e fototipi scuri. I microcanali creati facilitano l'assorbimento transdermica di principi attivi come vitamine, polinucleotidi e tossina botulinica, potenziandone l'efficacia terapeutica.

To combat cellulite and significantly reduce orange-peel skin appearance. To improve skin tone through polynucleotides. Or to enhance microcirculation with ozone. Mesotherapy is a multifunctional technique for addressing various coexisting conditions. The optimal time to begin treatment isn't just before summer, but especially after returning from vacation. Insights from Dr. Fabrizio David, aesthetic physician at Image Regenerative Clinic. What is Mesotherapy? Mesotherapy involves injecting therapeutic substances through very fine needles into the treatment area. For legs and body treatments, these substances typically include lipolytic cocktails for localized fat deposits, anti-lipodystrophic agents for cellulite, or polynucleotides to restore elasticity to particularly dehydrated and wrinkled skin. The painless injections are administered at multiple points spaced half a centimeter apart. What conditions does Mesotherapy address? Mesotherapy non-invasively treats and improves common lower limb conditions, including orange-peel skin texture, cellulite, and water retention. When performed as localized oxygen-ozone therapy, it also addresses capillary visibility and microcirculation weakness. Why does Image recommend Mesotherapy? Mesotherapy should be viewed as a year-round maintenance routine rather than just a pre-summer treatment. Perfect legs aren't seasonal: they result from consistent care throughout the year. Post-summer is particularly crucial, when vacation benefits are still visible and maintaining results is easier. If summer indulgences have occurred, it's the ideal time for corrective treatment. Notably, mesotherapy can be combined with other treatments, and results are significantly enhanced within structured protocols. Our Skinny Legs program exemplifies this approach, combining shock wave sessions, targeted mesotherapy for edematous-fibro-sclerotic panniculopathy, and oxygen-ozone therapy.

Skin longevity significa proteggere la pelle dall'invecchiamento precoce, e avere una bella pelle a ogni età. I consigli degli esperti di Image Regenerative Clinic contro macchie solari e invecchiamento prematuro al sole. Ecco cosa suggeriscono la dottoressa Caterina Bristot, una delle massime esperte sia nella cura dell'acne sia nell'utilizzo dei laser contro discromie, iperpigmentazioni e rughe, e il dottor Paolo Salentina, attento conoscitore delle procedure iniettive di medicina estetica più innovative. Macchie solari e rughe da invecchiamento precoce, cosa fare? L'unico modo per evitarle è proteggere la pelle dal sole. Sempre. Ancora di più in questo periodo, quando la tentazione dell'abbronzatura perfetta porta spesso a commettere errori. Gli esperti di Image sono tutti piuttosto categorici sull'uso di creme ad alta protezione solare, ma anche schermi fisici. Protezione corretta Il sole in faccia sarebbe da evitare. È un'affermazione che va controtendenza e lo sappiamo, ma è l'unico modo vero modo per scongiurare i problemi da esposizione ai raggi UV. La protezione da usare deve essere altissima, meglio se a schermo totale. «Io consiglio sempre anche l'uso persino di uno schermo fisico – precisa la dottoressa Bristot. – Un cappello a tesa larga che faccia ombra persino su collo e décolleté, altre zone spesso soggette a macchie solari e rugosità dovute all'esposizione scriteriata». Trattamenti per preparare la pelle all'abbronzatura «Un ciclo di biorivitalizzazioni una volta la settimana nel mese che precede la partenza è altamente consigliato per garantire una maggiore idratazione alla pelle e quindi anche un'abbronzatura più bella, ma soprattutto sicura» raccomanda il dottor Salentina. Trattamenti da programmare per il rientro dalle vacanze Biorivitalizzazioni. Sono la prima cosa da fare anche al rientro dalle ferie: reidratano la cute dall'interno dopo l'esposizione alla luce, al sole, al vento, all'azione del sale se si va al mare e allo stress da alimentazione non sempre corretta, come spesso avviene in vacanza. Inoltre, il cocktail rivitalizzante, che può essere personalizzato con l'aggiunta di aminoacidi e polinucleotidi per una maggiore efficacia, serve anche per sostenere la pelle stimolando il rinnovamento cellulare e i fibroblasti a produrre collagene ed elastina. Luce pulsata per skin rejuvenation. Altro trattamento molto efficace per contrastare rugosità e discromie della pelle dovute al sole, fra l'altro molto valido contro i capillari blu che spesso fanno la loro comparsa dopo la stagione calda. Peeling schiarenti e il peeling PR X T33. Trattamenti da eseguire eventualmente anche in sinergia con le altre metodiche.

Due trattamenti di medicina estetica innovativi utilizzano la tossina botulinica in modo differenziato: uno per stimolare la collagenesi e liftare, l'altro per prevenire la formazione delle rughe attraverso un delicato rilassamento muscolare. Ce ne parla il dottor Paolo Salentina, medico in Image Regenerative Clinic e docente di medicina estetica all'Università di Pavia. Cosa sono il microbotox e il babybotox? Microbotox e babybotox sono due metodiche ben diverse. La prima, il microbotulino, consiste nell'infiltrazione della tossina botulinica nel derma e non nel muscolo, come accade invece nel botox tradizionale. Viene fatta tramite mesoterapia, con un apposito device costituito da microaghi millimetrici che permette, senza il rischio di creare lividi, di trattare tutto il volto, compreso i contorni, la zona perioculare e il collo, proprio perché la tossina resta in superficie e non agisce sulla muscolatura. Il babybotox è invece un normale botulino tradizionale in muscolo, ma in un'ottica del tutto preventiva, per cui non si mira a correggere le rughe già formate nel terzo superiore del viso, bensì a rilassare la zona quanto basta per evitare che queste compaiano. Quali sono gli effetti del microbotox? Il microbotox stimola in modo energico i fibroblasti, che, preposti alla produzione di collagene ed elastina, vanno ad aumentare il patrimonio di queste sostanze in ogni zona del volto, compresa la delicatissima regione perioculare. Il risultato è una pelle rivitalizzata, rigenerata, più distesa e ridensificata, effetto che si nota soprattutto nella linea mandibolare e sui contorni del viso. Diversi studi clinici dimostrano l'efficacia del botulino nel derma, oltre alla sua nota azione sulla muscolatura. Questa duplice azione permette risultati sia sulla texture cutanea che sul rilassamento muscolare. Quali sono i risultati del babybotox? Il babybotox è indicato per pazienti tra i 20 e i 35 anni che desiderano prevenire la formazione dei solchi mimici nel terzo superiore del viso. L'approccio preventivo consente di evitare correzioni più invasive in futuro. Il trattamento prevede una diluizione specifica e dosaggi ridotti, mirati alla parte più superficiale del muscolo. L'effetto è sottile ma efficace: non si noteranno cambiamenti drastici, ma uno sguardo più riposato e una mimica naturale che si mantiene nel tempo. Considerazioni cliniche È importante specificare che l'indicazione al trattamento non dipende esclusivamente dall'età, ma dalla valutazione clinica individuale. Una paziente più matura potrebbe beneficiare del babybotox se non ha sviluppato rughe significative, mentre una giovane con marcata mimica potrebbe necessitare del botulino tradizionale. La sicurezza e l'efficacia di entrambi i trattamenti sono supportate da evidenze cliniche, ma richiedono una valutazione professionale accurata e una corretta selezione dei pazienti. L'età minima per il trattamento è 18 anni, e ogni caso viene valutato individualmente considerando anatomia, mimica e obiettivi del paziente.

Ne parliamo con la dott.ssa Caterina Bristot, medico specialista in medicina generale, esperto in Laserterapia in Image Regenerative Clinic. Come funzionano i laser per i pori? I laser emettono una luce intensa e focalizzata che può interagire con i tessuti cutanei in modi diversi. A seconda del tipo di laser e delle sue impostazioni, il laser può avere diversi effetti, tra cui ridurre la dilatazione dei pori e migliorare l'aspetto della pelle, senza danneggiare la cute. Quali sono i laser per il trattamento dei pori? Esistono diverse tipologie di laser utilizzate per il trattamento della pelle con pori, che possono aiutare anche nei casi di altri problemi cutanei come melasma, rosacea, macchie solari. Tra i più efficaci, troviamo il laser frazionato non ablativo, il laser CO2 frazionato e il laser Nd:YAG, ciascuno con specifiche indicazioni e modalità d'azione. Quale laser è più efficace? La scelta del laser più adatto dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di problema cutaneo da trattare, il fototipo della pelle, le caratteristiche e aspettative del paziente. È importante ricordare che non tutti i trattamenti laser sono adatti a tutti. Per questo motivo, solo dopo un'attenta valutazione personalizzata effettuata dai nostri medici, proponiamo il tipo di laser e di trattamento adatto alla persona. Cosa aspettarsi dal trattamento laser? La sensazione durante il trattamento laser varia a seconda del tipo di laser utilizzato. In alcuni casi, potrebbe essere necessario un anestetico locale per alleviare il fastidio del calore e bruciore sulla pelle, mitigato anche dal getto di aria fredda associato al fascio (spot) di luce laser. Dopo il trattamento, si possono avvertire rossore, gonfiore e una sensazione di calore sulla pelle, generalmente di lieve entità e di breve durata. I risultati dei trattamenti laser sono graduali e potrebbero richiedere diverse sedute per essere visibili. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, i pazienti ottengono un miglioramento significativo della texture della pelle, una riduzione dei pori dilatati in 3-6 sedute, a seconda del tipo di laser.

La filosofia della medicina rigenerativa si potrebbe sintetizzare in un imperativo: naturalezza. Anche nel lifting del volto, è possibile ottenere risultati naturali e duraturi, nel rispetto dell'anatomia e delle proporzioni del proprio viso, ringiovanendo la pelle grazie alle cellule e ai fattori rigenerativi del sistema Lipogems. Come è possibile che un lifting del viso sia naturale? Ne parliamo con il professor Carlo Tremolada, Direttore scientifico di Image Regenerative Clinic e ideatore del sistema Lipogems. I segni dell'invecchiamento sul viso dipendono da diversi fattori: danni da esposizione al sole, stile di vita, perdita fisiologica di tono e volume della pelle, età anagrafica. Se non si affrontano precocemente i primi segni di invecchiamento con trattamenti e filler rigenerativi e biostimolanti, la pelle può arrivare a dimostrare più anni di quelli anagrafici. Questo accade perché la pelle è in grado di autorigenerarsi naturalmente e autoripararsi fino a quando non riesce più a riparare i danni cellulari e, quindi, diventa naturale invecchiare. Tuttavia, la medicina rigenerativa ci permette di sfruttare i processi di rigenerazione naturali del corpo umano in modo controllato: infatti, il concetto stesso di rigenerazione non è una novità per l'organismo, che già possiede meccanismi per ripararsi e rinnovarsi. E quando la pelle del viso non riesce più a ripararsi, i tessuti cedono e si formano grossi solchi e rughe, può essere necessario intervenire con il lifting che, grazie alla medicina e chirurgia rigenerativa Lipogems, cambia forma e diventa rigenerativo. Facelift rigenerativo: di cosa stiamo parlando? In termini di risultati finali, il facelift rigenerativo somma gli effetti del trattamento chirurgico di lifting cutaneo del volto e del collo all'azione rigenerativa che continua a lungo, ringiovanendo la pelle e donando un volto naturalmente più sano, più riposato, più giovane, e nel rispetto dei lineamenti del viso. Crioconservazione del grasso: per pensare anche alla salute futura Il grasso prelevato con il sistema Lipogems può essere crioconservato a uso rigenerativo nella prima Lipobank italiana autorizzata dal Centro Nazionale Trapianti e dal Centro Regionale Trapianti dell'Emilia Romagna. Infatti, grazie a una tecnologia di criopreservazione e scongelamento del tessuto adiposo, nel rispetto dei più elevati standard di sicurezza e sterilità certificati a livello internazionale (TUV), il grasso conserva intatte tutte le sue cellule rigenerative fino a 6 anni dal prelievo.

Cosa si intende per chirurgia estetica rigenerativa del seno? Un seno sciupato può essere ringiovanito e rimpolpato nei volumi grazie al metodo Lipogems, sia come supporto a eventuali interventi di mastoplastica vera e propria sia come procedura autonoma. La chirurgia estetica rigenerativa del seno è una tecnica chirurgica che utilizza l'azione rigenerativa del grasso autologo microfratturato. La procedura può essere utilizzata in tutti gli interventi di mastoplastica (additiva, pessi e riduttiva). Il tessuto adiposo microfratturato secondo il metodo Lipogems può essere impiegato anche indipendentemente dalla chirurgia tradizionale per ripristinare volume, migliorare la cute (smagliature) o ringiovanire una mastoplastica additiva preesistente. In cosa consiste il metodo Lipogems? Il metodo Lipogems rappresenta un'evoluzione significativa del classico lipofilling. Il grasso autologo viene prelevato dal paziente in anestesia locale mediante micro cannule, successivamente viene microfratturato e infiltrato nel tessuto sottocutaneo del seno attraverso iniezioni minimamente invasive. La procedura garantisce una perdita di volume minima ed evita irregolarità e indurimenti, caratteristici del lipofilling tradizionale. Vantaggi della tecnologia Lipogems I principali vantaggi includono la preservazione della struttura tissutale, mantenendo l'integrità del tessuto adiposo e della sua rete vascolare. La presenza di cellule staminali mesenchimali nel tessuto processato favorisce la rigenerazione e il riparo tissutale. Il procedimento è minimamente invasivo, sicuro e può essere eseguito in regime ambulatoriale.

Ogni giorno il nostro viso è esposto a giudizi e sguardi indiretti. Sono molti gli elementi che catturano l'attenzione di chi guarda; tra questi, le labbra svolgono un ruolo fondamentale, tantoché sempre più spesso riceviamo la richiesta di migliorarne l'aspetto estetico. Proporzioni e armonie da rispettare Il compito del medico è quello di rilevare forma e proporzioni, oltre che i rapporti con: tessuti molli periorali, scheletro facciale e arcate dentali che sostengono e danno proiezione alle labbra. Dal punto di vista morfologico, in fase statica, il labbro inferiore apparirà più carnoso e voluminoso del superiore, che dovrà invece risultare definito, con una leggera estroflessione dell'arco di cupido e delle creste filtrali, nonché mantenere un'adeguata lunghezza nella porzione cutanea, non maggiore di 20 millimetri. Per quanto riguarda la fase dinamica invece, in un bel sorriso viene esposta l'intera corona dentaria dei settori superiori (nelle donne 1-2 millimetri di colletto gengivale possono essere esposti) e nulla o una minima parte delle corone degli elementi dentari inferiori. Per un'analisi corretta è imprescindibile tenere conto di questi criteri morfologici, dello stato attuale, delle aspettative del paziente e della possibilità di realizzarle. Richieste e desideri dei pazienti Con il passare del tempo il volume delle labbra subisce una riduzione: spesso però un aumento volumetrico è richiesto da pazienti giovani; un ripristino di definizione e turgore è l'obiettivo di pazienti più mature. I filler riassorbibili sono lo strumento a nostra disposizione per soddisfare queste richieste con un risultato armonico e naturale sia durante il sorriso sia in posizione statica, grazie alle elevate proprietà di integrazione nei tessuti a livello dei quali vengono infiltrati. Caratteristica di tali prodotti è una durata limitata nel tempo. Tecnica Lipogems per un risultato naturale e duraturo Se invece il desiderio è quello di un risultato perfettamente naturale e permanente, si può ricorrere all'innesto di tessuto adiposo autologo, processato con device Lipogems. La tecnologia Lipogems preserva la struttura del tessuto adiposo e la sua componente di cellule staminali mesenchimali, garantendo un'ottima integrazione e una rigenerazione tissutale. L'infiltrazione non è invasiva e avviene con aghi sottili o microcannule, di solito è molto ben tollerata dai pazienti. Per prendersi cura della regione periorale, oltre all'utilizzo di filler riassorbibili, abbiamo a disposizione biostimolanti, peeling e laser che perfezionano il tono cutaneo, appianano le piccole rugosità e uniformano la texture. Quando ricorrere al bisturi Un eccesso verticale del labbro può essere corretto con un piccolo intervento eseguibile in anestesia locale (lip-lift) come è possibile eseguire ambulatorialmente la rimozione (di solito parziale) di prodotti non riassorbibili innestati per incrementare il volume labiale e che hanno causato nel tempo asimmetrie e deformità. Risultato naturale nel rispetto dell'anatomia L'obiettivo finale di qualsiasi trattamento delle labbra deve essere un risultato naturale che rispetti l'anatomia e l'espressività del viso, garantendo armonia ed equilibrio con le altre caratteristiche facciali del paziente.

Il Botulino, se usato nella maniera corretta, possiede una straordinaria efficacia preventiva anche in assenza di rughe ed è dunque una forte arma di prevenzione per le pazienti più giovani, laddove utilizzato in piccole dosi. Una relazione del Dott. Salentina al Congresso Internazionale di Medicina Estetica nel 2012 dal titolo "Tossina botulinica: la prevenzione delle rughe nelle giovani pazienti dai 20 ai 40 anni" lanciava questo messaggio fortemente innovativo, essendo invece da anni il botulino un trattamento considerato da riservare a pazienti con rughe già presenti. È di questi giorni la notizia che l'illustre American Society for Aesthetic Plastic Surgery, sostenendo la tesi della relazione del Dott. Salentina, configura il Botulino anche come trattamento di forte prevenzione per le pazienti più giovani, persino in assenza di segni di invecchiamento. La tossina botulinica agisce rilassando selettivamente i muscoli mimici responsabili della formazione delle rughe dinamiche. Questo intervento precoce può effettivamente ritardare la formazione di rughe statiche permanenti, offrendo un approccio preventivo alla cura della pelle. Una soddisfazione e la riprova di quanto il botulino, in mani esperte, oltre che essere sicuro, possieda capacità straordinarie di ringiovanimento e prevenzione dell'invecchiamento cutaneo.

Depilarsi è (insieme alla cellulite) il cruccio di tutte. E lo diventa ancora di più quando si avvicina l'estate e la voglia di mettersi abitini e gonne corte aumenta esponenzialmente rispetto ad altre stagioni. Il passato I metodi di depilazione più diffusi sono la ceretta, il rasoio, la crema depilatoria, le pinzette o gli epilatori elettrici. Questi metodi però sono tutti caratterizzati dalla temporaneità del risultato ottenuti, i peli, di fatto, ricrescono nel giro di 2-4 settimane dalla depilazione. Il concetto di fotoepilazione Negli ultimi anni si sono sempre più affermati sistemi di epilazione a lunga durata come i laser medicali e le lampade a luce pulsata che basano la loro efficacia sulla fotoepilazione. La fotoepilazione è un processo basato sulla fototermolisi selettiva, grazie alla quale la luce viene selettivamente assorbita dalla melanina contenuta nel pelo, che conseguentemente raggiunge alte temperature e danneggia il bulbo pilifero. La conseguenza pratica della fotoepilazione è una riduzione duratura del numero di peli ed un rallentamento globale della ricrescita, tanto più evidente ed efficace se il diametro del pelo colpito è grande. Poiché la fotoepilazione è efficace solamente nella fase di crescita del pelo (fase anagen), sono necessarie più sedute per ottenere il risultato ottimale. Un ciclo variabile da 5 a 10 trattamenti, a seconda della zona interessata e dalle caratteristiche individuali, assicura un risultato esteticamente valido. La fotoepilazione con laser o luce pulsata è indicata non solo per l'eliminazione dei peli superflui ma trova anche indicazioni nel trattamento di particolari condizioni come l'ipertricosi, l'irsutismo e la follicolite. La valutazione è importante Prima di sottoporsi a un trattamento di fotoepilazione è necessaria una valutazione da parte di un medico competente che valuti il fototipo della persona, la tipologia di pelo da trattare (colore, diametro del fusto e densità pilifera) e stabilire il corretto settaggio della strumentazione, da calibrare sul singolo paziente. La valutazione include anche l'analisi di eventuali controindicazioni come gravidanza, patologie dermatologiche attive o assunzione di farmaci fotosensibilizzanti.

Il clima invernale e il sole in alta quota sono nemici della pelle Il sole in montagna? Può divenire un ulteriore fattore di rischio poiché la distanza delle radiazioni è più breve e l'effetto specchio della neve ne amplifica ulteriormente la potenza. Soluzione al windburn 1. Creme e makeup Come diminuire, dunque, questi danni? Sicuramente nutrendo la pelle frequentemente con creme strutturate, capaci di apportare una quantità sufficiente di lipidi, aumentando la funzionalità della barriera cutanea. È poi come sempre necessario utilizzare creme solari con alti indici protettivi, ricorrendo ad esse anche più volte al giorno. Infine, per quanto riguarda il make up, è preferibile l'utilizzo di prodotti fluidi e cremosi, piuttosto che prodotti a base di polveri. 2. Medicina estetica Con quali trattamenti medico estetici si può correre ai ripari? Con tutte quelle tecniche in grado di aumentare la riserva idrica, andando a riempire di nuovo quel serbatoio che inevitabilmente si è svuotato. Al rientro dalle vacanze invernali suggerisco alle mie pazienti rivitalizzazioni con acido ialuronico naturale di ultima generazione da ripetere una volta ogni 7/15 giorni per 4/5 volte. Una strategia più aggressiva prevede l'utilizzo in una singola seduta di acido ialuronico più denso, da ripetere in questo caso ogni 2/3 mesi. La pelle in questo modo viene nuovamente nutrita sia per limitare i danni descritti, sia per non perdere gli effetti e i benefici di tutti i trattamenti svolti prima della pausa invernale.

Dott. Salentina è stato invitato come relatore al Congresso Internazionale di Medicina Estetica Agorà 2016, presentando una relazione sul lifting non chirurgico con tossina botulinica di tipo A. Tossina botulinica e morfologia delle sopracciglia Uno scrupoloso progetto di lavoro con tossina botulinica permette di modificare la morfologia delle curve sopracciliari. Le sopracciglia svolgono un'importante funzione estetica, con un ruolo primario nella manifestazione dell'espressività. La tossina botulinica rappresenta, in medicina estetica, la metodologia principale per ottenere un ringiovanimento dello sguardo. Approccio terapeutico personalizzato Con la tossina botulinica è possibile definire un preciso progetto di correzione della morfologia sopracciliare, intervenendo su ogni sua singola componente. Il trattamento viene personalizzato in base alle specifiche regioni anatomiche che necessitano di modifiche, sempre nel rispetto dell'anatomia naturale del paziente. La filosofia del Dott. Salentina enfatizza il mantenimento della naturalezza e dell'equilibrio estetico come priorità assolute nel trattamento. Per maggiori informazioni: 02 76280736 info@istitutoimage.com

Quali sono le esigenze della pelle di viso e corpo a settembre? "Al rientro dalle ferie, quando però è comunque ancora caldo, la pelle di viso e corpo ha bisogno di recuperare l'elasticità che luce, aria, sole e salsedine possono aver diminuito" dice la dottoressa Alice Sara Magri, chirurgo maxillofacciale dello staff del professor Tremolada per Image Regenerative Clinic Milano. "A seconda dei casi e delle esigenze personali, quindi, bisogna pensare alla strategia più indicata per il reintegro dell'idratazione e il recupero della compattezza cutanea". Trattamenti medico estetici consigliati per viso e corpo "Il trattamento base al rientro è sicuramente hydrafacial" spiega la dottoressa Magri. "Si tratta di una metodica non invasiva di estetica avanzata che agisce come idro-dermo abrasione grazie a un pennino a effetto vacuum: passato sul viso, questo purifica e pulisce in profondità, favorendo, al contempo, la rigenerazione cellulare perché stimola i fibroblasti, cioè quelle cellule preposte alla produzione di collagene ed elastina, appunto". La seduta dura 35-45 minuti e il risultato, fin da subito, è una pelle più luminosa, compatta e idratata. Per quanto riguarda i trattamenti di medicina estetica, per il viso sono ottimi sia i peeling non fotosensibilizzanti, ma biostimolanti, come quelli all'acido mandelico o il PRX T33, sia un ciclo di skinbooster vitaminici. I peeling vengono depositati o massaggiati, mentre gli skinbooster vengono iniettati su tutta la superficie del viso con aghi sottilissimi che veicolano gli attivi in profondità. La seduta è di circa 20-30 minuti e, al rientro dalle vacanze, è consigliabile un ciclo di 3-5 volte a distanza di 10-15 giorni, per poi diminuire a una volta al mese di mantenimento. Per tutte le metodiche citate, nella giornata successiva, è vietata l'esposizione al sole. Per il corpo, il trattamento estetico più indicato sono i massaggi linfodrenanti e tonificanti, con un ciclo di almeno cinque sedute settimanali. Per quanto riguarda la medicina estetica, sono consigliate le fleboterapie a base di sostanze antiossidanti, come le flebo di GSH o glutatione - un potente antiossidante naturale che contrasta i radicali liberi. La procedura dura circa dieci minuti, non ha effetti collaterali né downtime. Trattamenti da evitare a fine estate I laser e i peeling fotosensibilizzanti, come quelli all'acido glicolico, sono sconsigliati poiché nelle settimane successive al trattamento l'esposizione solare può causare la comparsa di macchie cutanee. È importante ricordare che l'esposizione solare può avvenire anche durante normali attività quotidiane all'aperto. Consulenza della dottoressa Alice Sara Magri, chirurgo maxillofacciale dello staff del professor Tremolada di Image Regenerative Clinic Milano (www.istitutoimage.it)

Estate. Valigia quasi pronta. Destinazione sole. Da una parte l'incubo della cellulite che aleggia nella testa di ogni donna, dall'altra il pericolo di riportare dei danni da foto-aging e tornare dalle ferie con una pelle stanca e disidratata, buttando al vento tutto il lavoro fatto durante l'anno per avere una pelle dall'aspetto impeccabile. Image The Urban Medi Spa consiglia di continuare la cura del sé anche in questo delicato momento pre-partenza con due trattamenti essenziali. 'Grazie alla rapidità e alla loro efficacia, sono i trattamenti più richiesti in questo periodo' spiega la Dott.ssa Beltrami. Trattamento gambe anticellulite Per evitare la cosiddetta buccia d'arancia, riducendo notevolmente la ritenzione idrica, l'ideale è il cocktail mesoterapico, con il quale viene utilizzato un mix di farmaci omeopatici, selezionati a seconda delle caratteristiche e del livello di cellulite mostrati della paziente. Essendo la panniculopatia una conseguenza di svariati fattori, i farmaci utilizzati agiscono sulla microcircolazione, sul drenaggio dei liquidi e sul metabolismo del tessuto adiposo. Il cocktail mesoterapico è particolarmente indicato in questo momento dell'anno perché sviluppa una funzione di miglioramento e mantenimento delle gambe prima e dopo l'estate. Il trattamento richiede generalmente 6-8 sedute a cadenza settimanale per risultati ottimali. Trattamento viso anti-aging E per il viso? Per difendere la pelle dai raggi UV, l'utilizzo di creme protettive è fondamentale, ma potrebbe non essere abbastanza. Il consiglio per preparare la pelle all'esposizione solare e mantenerla giovane e idratata anche dopo, è quello di utilizzare la biorivitalizzazione, un trattamento naturale che consente di contrastare i danni da foto-aging. 'Pensando alle richieste delle pazienti, il mio consiglio è quello di effettuare due sedute ravvicinate di biorivitalizzazioni prima di partire e una seduta di richiamo al rientro dalle vacanze, in modo tale da conferire all'epidermide un aspetto giovane, luminoso e idratato' afferma il Dott. Salentina. Per maggiori informazioni contatti il numero 02-781628.

Il sole ha generato nei mesi estivi un aumento dello stress cutaneo generando una drastica perdita di idratazione e l'incremento dei radicali liberi. Come correre ai ripari e prevenire il conseguente processo di invecchiamento? Ecco quali sono i 3 trattamenti più efficaci per contrastare gli effetti dell'esposizione solare: 1. Trattamenti antiossidanti che neutralizzano i radicali liberi e ripristinano il naturale equilibrio cutaneo 2. Protocolli di biostimolazione per stimolare la produzione di collagene ed elastina 3. Trattamenti idratanti intensivi per ripristinare il film idrolipidico danneggiato Per maggiori informazioni o per valutare gli effetti dell'esposizione solare sulla tua pelle, chiama il num. 02 781628

L'estate è alle porte e la domanda è sempre la stessa: come fare ad avere gambe snelle e toniche prima della prova costume? La risposta si trova in un approccio integrato che combina uno stile di vita sano con trattamenti medico-estetici avanzati. È fondamentale mantenere una corretta alimentazione povera di sodio, ricca di frutta e verdura, un'adeguata idratazione e attività fisica regolare. Tuttavia, per risultati più efficaci, Image The Urban Medi Spa ha sviluppato un protocollo specifico che combina tre trattamenti scientificamente validati. 1. Onde d'Urto Storz®: Le onde acustiche stimolano i processi naturali di riparazione attraverso la meccano-trasduzione. Questo processo favorisce l'irrorazione sanguigna, la dilatazione e ricostruzione dei vasi del sistema microcircolatorio veno-linfatico. Le membrane cellulari diventano temporaneamente più permeabili, ottimizzando gli scambi metabolici e riducendo lo stress ossidativo, risultando in un tessuto più tonico e compatto. 2. Mesoterapia: Data la multifattorialità eziologica della PEFS (Panniculopatia Edemato-Fibro-Sclerotica) il trattamento mesoterapico si compone di diverse sostanze che, iniettate nel derma medio hanno un'azione trofica sul microcircolo e favoriscono il drenaggio, la lipolisi, la rivitalizzazione e il rassodamento dei tessuti connettivi. 3. Ossigeno Ozono Terapia: Questa terapia migliora la circolazione sanguigna e l'ossigenazione cellulare, accelerando i meccanismi riparativi dell'organismo. È particolarmente efficace nel contrastare la cellulite causata da ritenzione idrica e insufficienza circolatoria, riducendo visibilmente l'effetto buccia d'arancia. La sinergia di questi tre trattamenti costituisce il Protocollo Gambe Perfette, specificamente studiato per affrontare la cellulite nelle sue diverse manifestazioni. Il protocollo agisce sull'accumulo di liquidi e acidi grassi che compromettono la microcircolazione in aree specifiche come fianchi, cosce e glutei. Per maggiori informazioni e consulenze personalizzate, contattare il numero 02-76280736.

Hand skin is particularly sensitive and ages approximately ten times faster than body skin. Like the face, hands are continuously exposed to external factors and often reveal our true age due to typically receiving less cosmetic attention. Lipogems is an advanced system that harnesses the regenerative potential of adipose tissue. The processing mechanism activates mesenchymal stem cells which, when injected into tissues, progressively improve tone, elasticity, and trophism. The treatment benefits hands through a minimally invasive procedure using micro-cannulas. This helps address skin thinning and gradual skeletal appearance of the dorsal area, common signs of hand aging. The procedure involves harvesting a small amount of adipose tissue, processing it through the Lipogems system to preserve vital tissue structures and cellular components, and precisely injecting the processed fat into the hand area. Results typically develop over several weeks as the tissue regenerates.

È l'ultima mania delle star. Da Jennifer Aniston, Gwyneth Paltrow a Lady Gaga, le celebrities scelgono la coppettazione per rilassare l'organismo e non solo. La cupping therapy o coppettazione si basa su un'antica tecnica della medicina orientale e mira a risolvere disturbi estetici o posturali. La tecnica agisce sugli stessi punti dell'agopuntura provocando delle differenze di pressione su varie parti del corpo. Come avviene la cupping therapy? Le coppette che si utilizzano sono in plastica o in vetro e hanno un diametro di circa cinque centimetri. Posizionate in punti precisi del corpo, migliorano la circolazione sanguigna mediante l'effetto ventosa che si va a creare. Si utilizzano vari metodi, a caldo o a freddo, per farle aderire al corpo. Dall'applicazione statica, quando le coppette restano ferme nei punti, a quella dinamica in cui le coppette scorrono lungo la zona prescelta grazie all'aiuto di oli. I benefici della cupping therapy La decompressione provocata dalle coppette è un toccasana per i muscoli, specie in caso di dolori muscolari perché favorisce l'eliminazione delle tossine e la riossigenazione dei tessuti. Le coppette vengono utilizzate anche per contrastare la cellulite e il grasso localizzato poiché favoriscono il drenaggio dei liquidi e stimolano la circolazione linfatica. Questo processo aiuta a migliorare il metabolismo locale e la rigenerazione tissutale. Benessere psico-fisico Questa tecnica è molto usata anche per rilassarsi in quanto stimola i meridiani liberando i flussi energetici in tutto il corpo. La stimolazione dei punti specifici può contribuire al rilascio di endorfine, che hanno un effetto naturale analgesico e rilassante.

L'idratazione è il fattore chiave per ottenere un'epidermide sana e un'abbronzatura uniforme. Ecco i trattamenti raccomandati dagli specialisti di Image Regenerative Clinic prima delle vacanze estive. Trattamenti per il viso Hydrafacial: trattamento di idrodermopulizia che combina pulizia profonda e idratazione intensa in un'unica seduta. Il protocollo migliora visibilmente la texture cutanea e attenua le microrughe attraverso un processo di esfoliazione e nutrizione profonda. Skinbooster: procedura medico-estetica che prevede microiniezioni superficiali di acido ialuronico, vitamine e minerali. Il trattamento è indicato per viso, collo, décolleté e mani, offrendo protezione contro il fotoinvecchiamento e idratazione profonda. Tossina botulinica: il trattamento con botulino offre un duplice beneficio pre-vacanziero: rilassa le rughe d'espressione donando uno sguardo riposato e previene la formazione di segni disomogenei durante l'abbronzatura. Trattamenti corpo CoolSculpting: tecnologia di criolipolisi non invasiva che permette la riduzione selettiva fino al 26% del tessuto adiposo localizzato per seduta. Rappresenta un'alternativa efficace alla liposuzione tradizionale, con risultati misurabili e documentabili. Epilazione laser: indicata particolarmente per le zone non esposte al sole come ascelle e inguine. Il trattamento garantisce risultati duraturi e può essere eseguito con sicurezza nel periodo pre-vacanziero.

Prenota una seduta di skinbooster per preparare l'epidermide alla stagione estiva. In omaggio un beauty consulto viso-corpo con i nostri esperti a settembre. Per una pelle splendida, un regalo di buone vacanze da Image Regenerative Clinic. Lo skinbooster è un trattamento di medicina estetica che prevede micro-iniezioni di acido ialuronico stabilizzato non cross-linkato, in grado di garantire un'idratazione profonda e duratura del derma. Questo trattamento migliora significativamente l'elasticità e la luminosità della pelle, preparandola in modo ottimale all'esposizione solare.

Coolsculpting è una tecnologia che riduce selettivamente gli accumuli di grasso, in modo così efficace da essere considerata la liposuzione non chirurgica per eccellenza. E i risultati sono misurabili in centimetri. Ce ne parla il dottor Claudio Carenzio, medico chirurgo estetico di Image Regenerative Clinic, intervistato di recente al riguardo anche da Vanity Fair. Cos'è CoolSculpting? CoolSculpting è un macchinario che riduce gli accumuli di grasso in modo selettivo, agendo sulle cellule adipose con un processo biologico chiamato criolipolisi, letteralmente freddo (crio) che distrugge (lisi) il grasso (lipo). Sottoposte allo stress termico (tra i −11° e i −13°), le cellule adipose vanno incontro a cristallizzazione e vengono quindi successivamente eliminate grazie al meccanismo dell'apoptosi (morte cellulare programmata). È un metodo straordinario, perché permette un'effettiva riduzione delle adiposità localizzate misurabile in centimetri e visibile già dopo il primo mese. Inoltre, le cellule adipose non si ripresenteranno e il risultato finale non varierà nel tempo, sebbene si raccomandi un'alimentazione equilibrata a sostegno del trattamento e, soprattutto, come regola fondamentale per la propria salute. CoolSculpting è davvero paragonabile alla liposuzione in termini di risultati? A tal punto da essere considerata l'alternativa non chirurgica a questo intervento. Consente, infatti, la rimozione del grasso in eccesso in modo graduale ma permanente. Come già evidenziato, CoolSculpting è molto specifico e agisce solo sulle zone interessate, decise insieme al medico durante l'assessment. In media, è sufficiente una singola sessione per ridurre fino al 27% di grasso nell'area interessata. Come avviene la seduta? Innanzitutto, il macchinario deve essere usato solo da personale medico. Per quanto riguarda la seduta, dopo l'applicazione di un foglio di gel protettivo, imbevuto di fruttosio per proteggere dalle ustioni, vengono posizionate speciali testine simili a ventose che aspirano i tessuti bersaglio, per raffreddare e cristallizzare le cellule di grasso a temperature sotto lo zero, comprese tra −11° e −13°. Pelle, nervi e muscolatura, ovviamente, non vengono interessati. Al termine della procedura (la durata varia da mezz'ora a un'ora in base alla superficie da trattare), si può avvertire un formicolio che scompare in breve tempo. A macchinario spento, l'esperto esegue un massaggio energico per rompere le cellule grasse congelate riducendole in particelle, che verranno poi eliminate dall'organismo attraverso il sistema linfatico. Dopo la seduta, si può tornare subito alle normali attività. Per quali zone è indicato? CoolSculpting è una tecnologia molto specifica che agisce esclusivamente sugli accumuli adiposi, individuati insieme al medico durante la visita preliminare. Proprio la sua specificità permette di trattare i residui adiposi in tutte le zone del corpo, soprattutto quelle in cui il grasso in genere si accumula con persistenza. C'è da sottolineare che la procedura è molto apprezzata anche dagli uomini per le cosiddette maniglie dell'amore e che ha diversi programmi e diversi manipoli a seconda delle esigenze (CoolCurve+, CoolFit, CoolCore, CoolMini, CoolSmooth). Cosa differenzia il CoolSculpting dalle altre metodologie simili? Il plus del CoolSculpting originale di Allergan Aesthetics è la certificazione nel 2010 dalla FDA (Food and Drug Administration), ente che monitora la sicurezza di alimenti, farmaci e dispositivi medicali. Inoltre, in termini di sicurezza, si differenzia rispetto alle altre tecnologie perché il freddo è realmente controllato e non crea necrosi. Hai altre domande? Contattaci e il Dott. Carenzio risponderà con tutte le informazioni.

(1) Tono e Idratazione (2) Volume e Naturalezza (3) Contorno perfetto (4) Lip Lift

Sempre più spesso si sente parlare di contouring, di ridefinizione o liquidcontouring mandibolare. Si tratta sostanzialmente di una procedura che consente di dare un'aspetto più volitivo al terzo inferiore del volto. Il concetto è di enfatizzare la linea mandibolare, ricostituire la sua continuità e donarle maggiore definizione. Come? Attraverso l'utilizzo di filler o ancor meglio mediante il proprio grasso. In entrambi casi attraverso un tecnica mista iniettiva e con cannula si provvede a migliorare la linea mento-bordo e angolo mandibolare. Nel caso del lipofilling, la procedura utilizza la tecnologia Lipogems che preserva l'integrità del tessuto adiposo e le sue proprietà rigenerative. A chi serve? La richiesta è sia maschile che femminile, ovviamente ben bilanciata ed in base ai desideri e richieste del paziente; così nell'uomo si traduce nella mascolinizzazione e nella donna in ridefinizione e effetto liftante. Cosa evitare dopo il trattamento? Come per ogni procedura iniettiva è bene evitare attività fisica intensa o esposizione prolungata al sole per 2-3 giorni ed è possibile rientrare immediatamente alle proprie attività quotidiane. Quanto dura la seduta? Il trattamento si esegue in una classica seduta di 45 minuti previa valutazione con visita medica per confermare l'indicazione.

Un’idratante carezza di benessere e vitalità per la tua pelle Idratante, soft, indolore Il trattamento iniettivo con Vital Skinbooster è il trattamento perfetto dopo la lunga esposizione al sole estivo: è una metodica soft e indolore ed è consigliata per ripristinare la giusta idratazione, donare compattezza, luminosità e levigatezza alla cute di viso, collo, decolté e mani, attenuando i danni e i segni del crono e del fotoaging. Gemme di acido ialuronico La tecnica di Biorivitalizzazione mediante Restylane Vital Skinbooster consiste in multiple iniezioni a livello del volto (insistendo sulle aree più segnate dal cronoaging) di piccole gemme di acido ialuronico a livello subdermico. Non è un trattamento volumizzante, ma grazie alla sua formula nutre la pelle e stimola la neoproduzione di collagene da parte dei fibroblasti dermici, donando nuovo vigore e rinnovata freschezza alla cute. Protocollo e mantenimento Per ottimizzare i risultati, il mio consiglio è quello di iniziare il trattamento con il protocollo d’attacco, che prevede la ripetizione del trattamento per 4 volte ogni 20 giorni. La fase di mantenimento può essere effettuata sottoponendosi a un trattamento ogni 3-4 mesi. Tuttavia, qualora la pelle disidratata o stressata lo richiedesse, è possibile ripetere la fase d’attacco. Inoltre, per le pazienti con esiti cicatriziali da acne, il trattamento con Vital Skinbooster determina apprezzabili miglioramenti della compattezza e della texture cutanea. Una carezza di benessere e vitalità per la pelle sciupata e stressata. Vital Skinbooster è caldamente indicato per prepararsi ad affrontare gli stress ossidativi causati dagli sbalzi climatici della stagione autunnale e invernale. Un’idratante carezza di benessere e vitalità per la tua pelle Idratante, soft, indolore Il trattamento iniettivo con Vital Skinbooster è il trattamento perfetto dopo la lunga esposizione al sole estivo: è una metodica soft e indolore ed è consigliata per ripristinare la giusta idratazione, donare compattezza, luminosità e levigatezza alla cute di viso, collo, decolté e mani, attenuando i danni e i segni del crono e del fotoaging. Gemme di acido ialuronico La tecnica di Biorivitalizzazione mediante Restylane Vital Skinbooster consiste in multiple iniezioni a livello del volto (insistendo sulle aree più segnate dal cronoaging) di piccole gemme di acido ialuronico a livello subdermico. Non è un trattamento volumizzante, ma grazie alla sua formula nutre la pelle e stimola la neoproduzione di collagene da parte dei fibroblasti dermici, donando nuovo vigore e rinnovata freschezza alla cute. Protocollo e mantenimento Per ottimizzare i risultati, il mio consiglio è quello di iniziare il trattamento con il protocollo d’attacco, che prevede la ripetizione del trattamento per 4 volte ogni 20 giorni. La fase di mantenimento può essere effettuata sottoponendosi a un trattamento ogni 3-4 mesi. Tuttavia, qualora la pelle disidratata o stressata lo richiedesse, è possibile ripetere la fase d’attacco. Inoltre, per le pazienti con esiti cicatriziali da acne, il trattamento con Vital Skinbooster determina apprezzabili miglioramenti della compattezza e della texture cutanea. Una carezza di benessere e vitalità per la pelle sciupata e stressata. Vital Skinbooster è caldamente indicato per prepararsi ad affrontare gli stress ossidativi causati dagli sbalzi climatici della stagione autunnale e invernale.

Doppia lunghezza d’onda per una pelle giovane, senza rughe e senza macchie Sta per avvicinarsi la fine dell’anno ed è tempo di bilanci e buoni propositi per il futuro. E allora quale miglior proposito, se non una pelle ristrutturata, rigenerata e dall’aspetto più giovane? Affronta l’anno nuovo nel migliore dei modi con un trattamento altamente tecnologico ed efficace come il Laser Fraxel Restore Dual. L’innovativo Laser Fraxel Dual ha la possibilità di utilizzare, a seconda della problematica dermatologica della paziente, due distinte lunghezze d’onda: il laser a1550 nm Erbium fiber e il laser a1927 nm Thulium fiber, complessate in un unico sistema che consente di operare contemporaneamente sia a livello profondo, agendo sulla ristrutturazione del derma, che a livello superficiale operando sugli inestetismi dell’epidermide (discromie, cheratosi attiniche). Ideale per viso, collo décolleté e mani Ecco perché il trattamento con il Laser Fraxel Dual è ideale per la paziente che vuole una rigenerazione cutanea che aiuti a riparare i danni del crono e foto-invecchiamento di diverse parti del corpo. In particolare, il trattamento con laser frazionato, è adatto per ringiovanire la pelle di viso, collo, décolleté, mani e completare e/o consolidare il risultato di altri trattamenti effettuati in queste zone come peeling, fillers, rivitalizzazione o interventi chirurgici come lifting, blefaroplastica, Lipogems et cetera. Inoltre, si rivela particolarmente utile nell’eliminazione/attenuazione di esiti cicatriziali post acneici, nel migliorare la texture cutanea e la riduzione dei pori dilatati. Come funziona il trattamento con laser Fraxel Dual Dopo un’accurata anamnesi e analisi della pelle della paziente, il medico potrà decidere quale delle due lunghezze d’onda del laser Fraxel utilizzare o in alcuni casi combinarle per una maggior stimolazione cutanea. Prima del trattamento viene applicata una crema anestetica per diminuire il discomfort della paziente nel momento dell’emissione laser sull’area da trattare. Una volta terminata la seduta, si può avvertire una leggera sensazione di bruciore, simile ad una scottatura solare, che può durare circa un paio d’ore per poi regredire. A partire dalle 24 ore successive al trattamento, infatti, si instaura il rimodellamento della pelle con aumento della forza tensile (effetto tightening) e l’avvio di una fase proliferativa in cui vengono prodotte nuove fibre collagene. Effetti e indicazioni post-trattamento A differenza dei laser ablativi per il resurfacing, l’azione del laser Fraxel produce una forte stimolazione a fronte di modeste sequele post-trattamento (eritema, discreto edema) che si completano nell’arco di pochi giorni. È di fondamentale importanza seguire attentamente le prescrizioni e indicazioni del medico, soprattutto in questa delicata fase di guarigione della cute per evitare spiacevoli effetti secondari non desiderati. Nel periodo seguente al trattamento, infatti, occorre applicare una protezione solare con schermo ad elevato fattore di protezione (+50) almeno due volte al giorno e un’abbondante idratazione. Dopo la guarigione iniziale, la texture della pelle risulterà immediatamente più compatta e luminosa, assumendo un aspetto più uniforme. I cambiamenti fenotipici instauratisi a seguito del trattamento, potranno essere apprezzati nel corso dei 3-6 mesi successivi e saranno direttamente proporzionali al numero di trattamenti eseguiti. Studi clinici effettuati, indicano un numero minimo di 3-4 trattamenti ogni 15-30 giorni in base alla patologia da affrontare. Doppia lunghezza d’onda per una pelle giovane, senza rughe e senza macchie Sta per avvicinarsi la fine dell’anno ed è tempo di bilanci e buoni propositi per il futuro. E allora quale miglior proposito, se non una pelle ristrutturata, rigenerata e dall’aspetto più giovane? Affronta l’anno nuovo nel migliore dei modi con un trattamento altamente tecnologico ed efficace come il Laser Fraxel Restore Dual. L’innovativo Laser Fraxel Dual ha la possibilità di utilizzare, a seconda della problematica dermatologica della paziente, due distinte lunghezze d’onda: il laser a1550 nm Erbium fiber e il laser a1927 nm Thulium fiber, complessate in un unico sistema che consente di operare contemporaneamente sia a livello profondo, agendo sulla ristrutturazione del derma, che a livello superficiale operando sugli inestetismi dell’epidermide (discromie, cheratosi attiniche). Ideale per viso, collo décolleté e mani Ecco perché il trattamento con il Laser Fraxel Dual è ideale per la paziente che vuole una rigenerazione cutanea che aiuti a riparare i danni del crono e foto-invecchiamento di diverse parti del corpo. In particolare, il trattamento con laser frazionato, è adatto per ringiovanire la pelle di viso, collo, décolleté, mani e completare e/o consolidare il risultato di altri trattamenti effettuati in queste zone come peeling, fillers, rivitalizzazione o interventi chirurgici come lifting, blefaroplastica, Lipogems et cetera. Inoltre, si rivela particolarmente utile nell’eliminazione/attenuazione di esiti cicatriziali post acneici, nel migliorare la texture cutanea e la riduzione dei pori dilatati. Come funziona il trattamento con laser Fraxel Dual Dopo un’accurata anamnesi e analisi della pelle della paziente, il medico potrà decidere quale delle due lunghezze d’onda del laser Fraxel utilizzare o in alcuni casi combinarle per una maggior stimolazione cutanea. Prima del trattamento viene applicata una crema anestetica per diminuire il discomfort della paziente nel momento dell’emissione laser sull’area da trattare. Una volta terminata la seduta, si può avvertire una leggera sensazione di bruciore, simile ad una scottatura solare, che può durare circa un paio d’ore per poi regredire. A partire dalle 24 ore successive al trattamento, infatti, si instaura il rimodellamento della pelle con aumento della forza tensile (effetto tightening) e l’avvio di una fase proliferativa in cui vengono prodotte nuove fibre collagene. Effetti e indicazioni post-trattamento A differenza dei laser ablativi per il resurfacing, l’azione del laser Fraxel produce una forte stimolazione a fronte di modeste sequele post-trattamento (eritema, discreto edema) che si completano nell’arco di pochi giorni. È di fondamentale importanza seguire attentamente le prescrizioni e indicazioni del medico, soprattutto in questa delicata fase di guarigione della cute per evitare spiacevoli effetti secondari non desiderati. Nel periodo seguente al trattamento, infatti, occorre applicare una protezione solare con schermo ad elevato fattore di protezione (+50) almeno due volte al giorno e un’abbondante idratazione. Dopo la guarigione iniziale, la texture della pelle risulterà immediatamente più compatta e luminosa, assumendo un aspetto più uniforme. I cambiamenti fenotipici instauratisi a seguito del trattamento, potranno essere apprezzati nel corso dei 3-6 mesi successivi e saranno direttamente proporzionali al numero di trattamenti eseguiti. Studi clinici effettuati, indicano un numero minimo di 3-4 trattamenti ogni 15-30 giorni in base alla patologia da affrontare.

Leviga, riduce i pori, aumenta il tono, si può fare d'estate Laser Genesis è uno YAG Laser famoso per la sua capacità di levigare la texture cutanea, ridurre la dimensione dei pori, aumentare il tono e ringiovanire l'aspetto della cute. Laser Genesis penetra in profondità ed è capace di stimolare la produzione di nuove fibre collagene, elastiche e fibroblasti, determinando un importante miglioramento della texture. Il Laser Genesis è un trattamento laser non invasivo, avanzato e tecnologicamente di ultima generazione. Per risultati ottimali, sono consigliate sedute multiple con intervallo di 1-2 settimane l'una dall'altra a seconda del caso clinico. La riduzione dei pori e l'aumento del tono cutaneo si vedono dopo le prime 4 settimane ed il beneficio persiste nel tempo, fino a 12 settimane dopo l'ultimo trattamento. Il Laser Genesis viene spesso eseguito in combinazione con il Laser Toning, durante la stessa seduta. Domande e risposte sul Laser Genesis Quante sedute sono necessarie? Il numero di sedute è determinato da diversi fattori, in particolare la condizione clinica di partenza (per esempio l'entità e la distribuzione dei pori, la lassità iniziale, l'età). In media sono necessarie 6 sedute per ottenere dei risultati ampiamente soddisfacenti. Tuttavia, nei casi più difficili, possono essere consigliate anche 10 sedute con intervallo di due settimane. Il trattamento fa male? La procedura è indolore, dura 30 minuti e l'anestetico non è necessario. Che sensazione si sente durante il trattamento? Il laser genesis è una procedura 100% indolore, non invasiva e l'anestetico non è necessario. Molte persone descrivono il trattamento come un momento rilassante. La sensazione generata è descritta come calore e lieve pizzicorio. Laser Genesis ha degli effetti collaterali? Laser Genesis non ha nessun effetto collaterale. Nel post trattamento persisterà un lieve rossore per qualche ora. La procedura è sicura e priva di downtime post trattamento. È possibile applicare il trucco subito dopo il laser e riprendere la normale attività quotidiana. Quando devo aspettarmi di vedere un risultato? La maggior parte dei pazienti iniziano a vedere i risultati 3-6 settimane dopo il primo trattamento. Questo intervallo è dovuto al tempo di rigenerazione cellulare delle cellule del derma, fibroblasti, fibre collagene ed elastiche. È tuttavia possibile vedere i primi miglioramenti dopo i primi due trattamenti. Per quanto tempo si vedranno i risultati? La longevità dei risultati ottenuti varia da paziente a paziente. La maggior parte dei pazienti riferisce un mantenimento fino a 12 mesi dopo il ciclo.

Un'arma in più per combattere la buccia d'arancia Il massaggio anti-cellulite viene effettuato combinando diverse manualità. Lo scopo è quello di sommare gli effetti meccanico-biochimici per ottenere un'azione tonificante, drenante e un miglioramento della circolazione superficiale e profonda così da poter migliorare gli inestetismi della buccia d'arancia e combattere la pesantezza degli arti inferiori tipica dei periodi caldi dell'anno. Massaggio anti-cellulite: fase 1 Il massaggio si svolge sugli arti inferiori in toto, sulla zona glutea e sulla zona trocanterica, ma si può estendere a fianchi e addome. Per combattere la cellulite, le manualità passano da più superficiali a più profonde, aumentando la temperatura della zona di trattamento e favorendo lo scambio cellulare. Massaggio anti-cellulite: fase 2 Con la seconda fase si passa alla mobilizzazione dei liquidi in eccesso verso le vie linfatiche e venose principali. L'azione degli sfioramenti ritmici e profondi è quella di drenare gli strati sottocutanei e fasciali dalle tossine e dai residui metabolici. L'efficacia è data dall'avvolgimento della zona corporea da parte delle mani del terapista e dall'aiuto della gravità. L'arto può essere alzato durante la pratica per aumentare ancora di più lo spostamento dei liquidi ed evitare ristagni. Massaggio anti-cellulite: fase 3 E per un'efficacia maggiore… Il metabolismo basale dei tessuti massaggiati rimane accelerato anche nelle ore post trattamento, soprattutto se si associano esercizio fisico, alimentazione corretta e applicazione di una crema professionale. Per mantenere un effetto biochimico continuato, il consiglio è quello di applicare giornalmente (durante il periodo di trattamento) una crema professionale come la Zein Obagi Cellulite Control. Il massaggio anti-cellulite è efficace sugli stadi meno avanzati di questo inestetismo e può essere combinato agli altri trattamenti specifici come le onde d'urto e l'ossigeno ozono terapia ed è ottimo per avere un momento rilassante e allo stesso tempo curativo. Ciclo consigliato Per un risultato ottimale è consigliato eseguire due massaggi a settimana e proseguire a casa con la crema Zein Obagi Cellulite Control.

Una caratteristica del nostro genoma da comprendere e accettare è che i suoi tratti, i tratti genetici, determinano gli aspetti fondamentali dello stile di vita che dovremmo tenere durante tutto l'anno, in maniera attenta e continuata, scopriamolo col DNA test. L'estate è in arrivo e, con essa, tutta quella serie di eventi a base di junky food e alcolici che per nulla otterranno una deroga dal nostro genoma. Viene da sé che un test genetico effettuato in tempo è l'unico possibile trucco per conoscerci e, perché no, decidere quale elemento rifuggire per evitare così che qualche settimana di bagordi distrugga i sacrifici di un anno. Sembra che siamo diventati tutti mangiatori seriali di hambuger. Trovarne uno senza uno strato di formaggio è improbabile. Quello strato di formaggio avrà la sua dose di lattosio, uno zucchero particolare che, quando a contatto con il microbioma intestinale di un soggetto intollerante, determina un pesante discomfort. DNA test: Attenzione ai carboidrati Frutta dal sapore unico, vino, pasta… Un carico di carboidrati che, in alcuni individui, può essere difficilmente gestito e può invece aumentare il rischio di obesità e diabete. Forse i grassi 'sani' sono più indicati nella dieta di questi individui… Supposizioni che possono trovare una conferma definitiva con un piccolo campione di saliva nel DNA test. Basta infiammazioni Il nostro DNA è parte di un puzzle ancora più vasto e la moderazione è probabilmente l'arma migliore. Nessuno si infiammerà (le adiposità localizzate sono l'effetto di un corpo infiammato che, lavora peggio e più lentamente, accumulando) sulla base di quanto mangeremo, ma di ciò che mangeremo. Per questo, l'unico trucco oggi utilizzabile è il DNA test: facile, veloce ed efficace. Grazie a DNAMedico, presso l'istituto Image, è già possibile decriptare il nostro genoma per ottenere informazioni cruciali sulla nostra predisposizione genetica al metabolismo di diversi nutrienti.

L'estate è già arrivata, vacanze già pianificate, già fatti i primi week end estivi fuori città. Che sia al mare o in montagna cerchiamo il sole. Sappiamo però che il sole che ci scalda e ci abbronza crea danni irreparabili alla pelle, che si vedranno nel breve e lungo periodo. 6 consigli essenziali Non rinunciamo a nulla ma ricordiamoci di idratarci, bere acqua è il primo fondamentale passo. Almeno 1,5 litri, possibilmente anche di più. Tanta frutta e verdura fresche. Reintegriamo i sali minerali persi con una dieta equilibrata, eventualmente anche con integratori di Sali minerali. Proteggiamo la nostra pelle dal sole, sul viso uno schermo solare alto, a partire da 50+. La protezione solare va applicata più volte al giorno. Non impedirà del tutto l'abbronzatura ma impedirà alla nostra pelle di macchiarsi, di ustionarsi, di perdere le proteine fondamentali che donano elasticità alla cute come collagene ed elastina, preverrà le cancerosi cutanee. Non dimentichiamoci di proteggere anche tutto il resto del corpo, applicando più volte al giorno una protezione che sia almeno 30+. Puliamo la nostra pelle. D'estate si suda, ostruire i pori con creme troppo pesanti e fondotinta, favorisce la formazione di comedoni e pustole, è necessario detergere e tenere pulita la pelle e utilizzare creme leggere e non occludenti. Un Hydrafacial prima di partire, con una pulizia profonda della cute del volto serve ad affrontare le vacanze con una pelle radiosa. A volte, nonostante l'acqua che si beve la pelle può sembrare svuotata e poco tonica d'estate, in questi casi si può prevenire con infiltrazioni di Skinbooster che idratano profondamente la pelle. Ne utilizziamo una gamma che va da prodotti estremamente leggeri per pelli giovani e fini fino a prodotti estremamente ricchi che idratano e nutrono profondamente la cute. L'ideale è una seduta 10 giorni prima delle vacanze e una quando si rientra in città per idratare la nostra pelle prima e dopo l'aggressione del Sole. Per tutte coloro corrucciano la fronte al sole e non sopportano avere il segno chiaro dell'abbronzatura a livello della glabella (la radice del naso), del contorno occhi e della fronte, consigliamo infiltrazione di tossina botulinica che riduce la contrazione della muscolatura e rilassa le rughe d'espressione. Consigliamo il trattamento almeno 1 settimana prima della partenza.

Il benessere è sentirsi a proprio agio con sé stessi e con gli altri. Molto spesso però, durante l'estate o in occasioni stressanti la sudorazione aumenta al punto da rappresentare un discomfort che condiziona le relazioni o, nei casi più gravi, arriva ad essere motivo di isolamento sociale. La cute del nostro corpo è tappezzata infatti da milioni di ghiandole deputate a ridurre il sudore (eccrine e apocrine). In modo particolare ci sono aree corporee che hanno una concentrazione maggiore di queste ghiandole sudoripare (capo, cavo ascellare, palmo delle mani e pianta dei piedi) queste possono produrre quantità elevate di sudore. Esiste però la possibilità di inibirle con semplici iniezioni di tossina botulinica per un periodo medio di sei mesi, risolvendo così l'iperidrosi (eccessiva sudorazione). L'iperidrosi può essere distinta in tre tipologie principali: Scatenata da stress emotivo-emozionale. Dipendente da assunzione di farmaci, febbre o condizioni fisiologiche (ad esempio la menopausa). Legata a patologie organiche. La prima è quella che, una volta confermata da una visita con colloquio medico e un'accurata visita anamnestica, ha una buona risposta al trattamento con la tossina botulinica. Negli altri casi la gestione del problema dovrà essere riferita al curante perché non sarà possibile gestirla con il trattamento sopracitato. La procedura consiste in una seduta ambulatoriale in cui si prepara l'area da trattare e la si delimita con un semplicissimo test che evidenzia le zone a maggior concentrazione delle ghiandole; dopo un'accurata detersione e disinfezione, con un sottile ago si eseguono micro-iniezioni superficiali multiple, che nell'arco di alcuni giorni inibiscono il rilascio del sudore senza comportare rischio alcuno per il paziente, che potrà rientrare immediatamente ai suoi quotidiani impegni. Nei casi in cui vengano trattate le aree palmari e/o plantari può presentarsi un torpore/indolenzimento per qualche ora, a volte possono presentarsi piccoli lividi nella sede delle iniezioni che si auto-risolvono ed un minimo gonfiore che nell'arco di poche ore andrà riassorbendosi.

Contrastare i piccoli e incalzanti segni dell'invecchiamento cutaneo mantenendo un rigoroso natural look è un goal sempre più ricercato e ambito dalle pazienti che vogliono curare armonicamente la loro immagine. L'idratazione, il turgore, il miglioramento della consistenza dei tessuti molli e della luminosità della pelle rafforzano l'armonia dello sguardo e dell'espressività, riuscendo a preservare la naturalezza e le caratteristiche peculiari di ogni singolo individuo. La nostra nuova proposta rivitalizzante si chiama Viscoderm Hydrobooster, un acido ialuronico stabilizzato innovativo e unico nel ridurre e contrastare gli effetti del processo d'invecchiamento cutaneo grazie al ripristino idrico nel derma e alla bioristrutturazione tissutale. Ma Hydrobooster è molto di più: la sua unicità consiste nell'associare alle caratteristiche tipiche di ogni rivitalizzante a base di acido ialuronico anche una azione meccanica di stretching degli inestetismi superficiali, chiamata Hydrostretching. Inoltre, essendo caratterizzato da bassa rigidità e viscosità ed elevata deformabilità, Hydrobooster si integra perfettamente nei tessuti e può essere iniettato a diversi livelli di profondità a seconda dell'indicazione medica. Grazie alle molteplici caratteristiche sopra elencate, Hydrobooster può essere utilizzato su aree delicate e dinamiche come quella perioculare, periorale e sulla fronte per attenuare le rugosità con effetto hydrostretching. Le microiniezioni possono essere effettuate con aghi sottilissimi (33 gauge) e delicati, con ottimo gradimento e compliance delle pazienti. Hydrobooster: protocollo consigliato Il protocollo che suggeriamo prevede di ripetere il trattamento a 2 mesi di distanza dal primo e di continuare il mantenimento con un trattamento ogni 6 mesi. Seguendo queste indicazioni, è possibile rallentare il processo di invecchiamento cutaneo e la formazione di fastidiose rughe in maniera totalmente naturale e armonica, mantenendo la propria espressività. Il trattamento è minimamente doloroso, generalmente non procura discomfort rilevante per le pazienti. L'utilizzo di ghiaccio e di aghi delicati riduce il rischio di formazione di lividi, che in ogni caso scompaiono nell'arco di una settimana. In vista dell'estate e del danno solare e dei radicali liberi cui la cute del volto è particolarmente soggetta, consigliamo di iniziare fin da subito il trattamento idratante e rivitalizzante con Hydrobooster per preparare adeguatamente la pelle all'esposizione solare.

Preparati al meglio all'estate: fai il pieno di antiossidanti! Sono ormai molteplici le evidenze scientifiche che mostrano l'implicazione dello stress ossidativo nella fisiopatologia dell'invecchiamento precoce, in modo particolare a livello cutaneo. La pelle infatti, essendo l'organo più esteso e aggredibile di tutti è anche quello più suscettibile agli effetti dannosi di diversi fattori ambientali che possono favorire la produzione di numerose specie reattive dell'ossigeno (i cosiddetti ROS – Reactive Oxygen Species) e di conseguenza l'insorgenza di molti inestetismi e patologie cutanee (es. rughe, iperpigmentazioni, tumori cutanei et cetera). Il grado con cui questi radicali liberi siano capaci di indurre un danno rilevante non dipende solamente dalla natura e dalla quantità delle specie coinvolte, ma anche dalla biodisponibilità degli antiossidanti a disposizione della pelle stessa. Tra i fattori maggiormente coinvolti capaci di generare elevate quantità di specie ossidanti, le radiazioni ultraviolette giocano un ruolo di primaria importanza. In generale, esse possono attaccare tutte le molecole che costituiscono la pelle. In particolare, i ROS generati in seguito all'irraggiamento UV, reagiscono facilmente con molteplici molecole e strutture che si trovano in loro prossimità (carboidrati, lipidi, proteine, acidi nucleici) danneggiandole e spesso compromettendone la funzione; inoltre, reagendo con altre molecole, hanno la capacità di autopropagarsi trasformando i bersagli stessi in radicali liberi, scatenando così reazioni a catena che possono provocare estesi danni a livello del derma e dell'epidermide. Ecco perché i raggi UV e i radicali liberi costituiscono i più importanti fattori di danno cutaneo. Ma come facciamo a difenderci dallo stress ossidativo? La difesa contro gli effetti nocivi dei ROS è affidata prevalentemente ai cosiddetti antiossidanti: sostanze normalmente presenti nelle cellule e capaci di prevenirne o rallentarne la formazione. Con il progredire dell'invecchiamento, però, la generazione dei radicali supera la capacità di difesa dei sistemi antiossidanti e inizia a configurarsi la tossicità dai ROS causando danni significativi. Da qui, l'importanza di integrare le difese antiossidanti con alcune sostanze particolarmente efficaci nel contrastare lo stress ossidativo come il glutatione, la vitamina C, la vitamina E, la vitamina A, il beta-carotene, il licopene, i polifenoli e alcuni oligoelementi come zinco, rame, selenio etc. A questo scopo viene fortemente consigliato alle pazienti in procinto dell'esposizione solare, un ciclo di infiltrazioni con antiossidanti che arricchiscano e nutrano il derma e lo aiutino nella difesa dai radicali liberi, prevenendo o attenuando i segni dell'invecchiamento cutaneo donando alla pelle elasticità, tono, idratazione e turgore. Questo tipo di protocollo avviene tramite piccole e indolori iniezioni nel derma superficiale di viso, collo, décolleté, mani ed è adatto a tutti i tipi di pelle e in pazienti di tutte le età.

L'istituto Image di Milano si è dotato di due nuove tecnologie: il laser Synchro FT di Deka e il laser Asset di Quanta System. Si tratta di laser di ultima generazione che sfruttano la versatilità della tecnologia Nd:YAG per migliorare l'efficacia del risultato nel trattamento di numerosi inestetismi della pelle. Laser Synchro FT di Deka Grazie alla combinazione del laser a impulso lungo e corto Nd:YAG con il manipolo a luce pulsata FT, il versatile Synchro FT consente di offrire una gamma completa di trattamenti dermatologici ed estetici: dalla rimozione dei peli superflui su tutti i fototipi al trattamento delle lesioni vascolari e pigmentate, fino al ringiovanimento cutaneo. Synchro FT permette al medico di selezionare la lunghezza d'onda più efficace, definire la forma dell'impulso e impostare la dimensione dello spot più adatta per ogni tipo di trattamento, garantendo quindi una maggior sicurezza e riducendo il rischio di danni dermici o di effetti indesiderati sulla pelle del paziente. Indicazioni del Laser Synchro FT Il laser vascolare 1064 LP è specificamente indicato per il trattamento di vene varicose, teleangectasie degli arti inferiori, lesioni vascolari del viso e couperose. La luce pulsata integrata è particolarmente efficace per il foto-ringiovanimento cutaneo, il trattamento delle macchie solari e dell'acne attiva. Laser Asset di Quanta System Il laser a tecnologia Nd:YAG Q-Switched, potente e compatto, offre grandi prestazioni e flessibilità. Grazie alla possibilità di variare la lunghezza d'onda da 1064 nm a 532 nm, risulta efficace nella rimozione di tatuaggi sia neri che colorati (come i tatuaggi di colore blu, rosso, arancione e viola). È inoltre ottimo per la rimozione delle lesioni pigmentate dermiche ed epidermiche, il trattamento del melasma e delle macchie cutanee causate dall'eccessiva esposizione solare. Indicazioni del Laser Asset Il laser 1064 Q-Switched è particolarmente efficace per la rimozione di tatuaggi scuri e neri, mentre la modalità 532 nm è ottimale per il trattamento di tatuaggi rossi e arancioni. Entrambe le lunghezze d'onda sono indicate per il trattamento di lesioni pigmentate benigne, con particolare efficacia sul melasma e le macchie solari.

Se è vero che l'Epifania tutte le feste si porta via, è altrettanto vero che l'epilazione definitiva con laser ad Alessandrite, porta via i peli superflui, eliminandoli alla radice e risolvendo l'inestetismo più fastidioso e più frequente. Sia per gli uomini che per le donne, la garanzia offerta dall'epilazione laser e da Image è tra le più allettanti: liberarsi, finalmente, dai peli superflui senza dover ricorrere a trattamenti scomodi e poco efficaci e, solo in apparenza, più economici. È a questa promessa che cerca di rispondere il nuovo laser Cynosure Apogee+, uno dei trattamenti di punta di Image The Urban Medi Spa. Il bulbo pilifero è colpito in fase di crescita Cynosure Apogee+ è un laser ad Alessandrite che colpisce il bulbo pilifero direttamente in fase di crescita (fase Anagen) consentendo una maggiore efficacia, poiché è in quel preciso momento in cui si formano nuove cellule, i melanociti, che a loro volta daranno vita al pelo ad una velocità di circa 1 cm al mese. L'efficacia del trattamento dipende dalla quantità di energia luminosa assorbita dalla melanina, che è la sostanza che conferisce il colore scuro al pelo. In questa fase, essendo presente all'interno del bulbo pilifero una dose elevata di melanina: più energia sarà assorbita, tanto più il trattamento sarà efficace. Spot di misura variabile per un trattamento personalizzato Le opzioni offerte da Cynosure Apogee+ sono numerose: la possibilità di variare la misura dello spot consente una perfetta customizzazione in base al tipo di peli e di pelle, oltre che una riduzione dei tempi di esecuzione del trattamento. Con uno spot molto grande è infatti possibile coprire zone estese del corpo in un'unica seduta. Inoltre, grazie all'utilizzo costante di questo macchinario e con un ciclo variabile da 4 a 8 trattamenti per assicurarsi un risultato esteticamente valido, è possibile assistere ad un rallentamento globale della crescita dei peli e già dopo 3 sedute il 79% dei peli sarà eliminato in modo permanente. L'unico laser medico e non estetico Indicato per il trattamento di lesioni pigmentate della pelle, incluse lentigo solari e macchie causate dall'invecchiamento, Cynosure Apogee + è l'unico laser medico e non estetico. Prima di sottoporsi ad un trattamento di fotoepilazione è necessario il consulto con un medico competente che valuti il fototipo del paziente, la tipologia del pelo da trattare (colore, diametro del fusto e densità pilifera) e stabilisca il corretto settaggio della strumentazione, da calibrare sul singolo paziente. Da Image The Urban Medi spa è attiva un'esperta equipe di medici specialisti che, in sinergia con terapisti professionisti, procede alla stesura di un protocolli su misura, al fine di garantire benessere e armonia globale prima ancora che bellezza. Informazioni Pratiche • Numero di sedute necessarie: 4-6 sedute, variabile in base alla zona e alla tipologia di pele e pelo. Risultati visibili dalla prima seduta. • Durata del trattamento: 20-40 minuti in media, dipendendo dalla zona da trattare. • Zone trattabili: Tutte le aree del corpo per uomini e donne, incluse gambe, viso (baffetti), braccia, inguine (zona bikini), ascelle, schiena e addome. • Efficacia: Eliminazione permanente del pelo nelle aree trattate.

Current Trends in Breast Surgery According to SICPRE (Italian Society of Plastic Reconstructive and Aesthetic Surgery) statistics, breast-related procedures occupy three of the top five most requested cosmetic surgeries. The most common procedures include breast augmentation, rhinoplasty, and breast reduction. Breast augmentation continues to be one of the most sought-after aesthetic surgeries, followed by breast lift (mastopexy) and breast reduction procedures. Integrated Aesthetic and Reconstructive Surgery at Image The Urban Medi Spa Image The Urban Medi Spa specializes in integrating aesthetic and reconstructive surgical techniques, achieving optimal results while maintaining natural anatomical harmony. Under Prof. Tremolada's leadership, the clinic employs a holistic approach, considering both psychological and medical aspects of patient care. The facility maintains high safety standards through advanced technology and experienced specialists. Lipogems: Advanced Alternative to Traditional Surgery As the first center of excellence in regenerative medicine, Image The Urban Medi Spa offers Lipogems technology, developed by Prof. Carlo Tremolada. This innovative treatment accelerates natural tissue regeneration and repair processes through preserved adipose tissue structure and concentrated mesenchymal stem cells. Lipogems represents an evolution in fat transfer procedures and can be utilized for breast enhancement, either as a standalone treatment or as a complement to surgical procedures such as augmentation or mastopexy. The technology maintains tissue structural integrity while harnessing the regenerative properties of adipose-derived stem cells and growth factors.

Terapia funzionale, il segreto per mantenere i benefici terapeutici Le persone si rivolgono tutti i giorni al proprio osteopata per risolvere disturbi muscolo-scheletrici, viscerali e del tubo digerente, dolori e sintomi correlati, disfunzioni posturali, dolori legati a stress fisico e mentale, pre o post terapia di patologie ortopediche e per terapie funzionali in ottica posturale e funzionale. Per permettere quest'ultimo approccio è necessaria l'interazione tra osteopatia e le altre figure sanitarie di riferimento per la gestione della problematica, attraverso una valutazione specifica si può individuare ciò che al momento sta turbando l'omeostasi e l'adattamento dell'organismo del paziente. Attraverso la valutazione osteopatica e insieme all'anamnesi medica il paziente può essere indirizzato verso il miglior percorso terapeutico. Per quanto riguarda questo periodo dell'anno le problematiche più frequenti sono legate alle attività svolte nel periodo invernale: il freddo e gli sbalzi termici spesso aumentano l'affaticamento muscolare, l'indebolimento del sistema immunitario causa raffreddori e patologie legate a virus influenzali e intestinali, le abbuffate durante le feste favoriscono appesantimento generale e gonfiori addominali, insorgenza di dolori muscolo-scheletrici legati agli sport invernali, il ritorno all'attività lavorativa causa spesso stress e sovraccarico di tutto l'organismo. I fondamentali per recuperare la funzionalità ottimale Rimettere in equilibrio l'organismo è l'obiettivo dell'osteopata che cerca di far ripartire la piena funzionalità della struttura del corpo con la medicina manuale, vengono utilizzate manipolazioni, tecniche fasciali, tecniche muscolo energetiche, viscerali, craniali, pompage articolari, tecniche linfatiche e molte altre agendo sul sistema recettoriale degli endocettori, sulle unità neuromotorie e sulla struttura cellulare della fascia, talvolta con l'aiuto di strumenti per il trattamento della fascia come spatole per la scraping therapy, fibrolisori per le cicatrici e Coppettazione. Mantenere i benefici nel tempo Oltre alle buone abitudini di vita e l'osservazione dei consigli del team medico di Image, un ruolo fondamentale è giocato anche dagli esercizi di mobilità e rinforzo che sono cuciti in maniera specifica sul paziente, se eseguiti con costanza, permettono di modificare la postura, avere un buon centraggio articolare grazie all'attivazione muscolare simmetrica, mantenere benefici della terapia avendo effetto neuro-muscolare e antalgico, costituire una base su cui poter fare attività fisica. Affronta le tue giornate al 100% con il massimo delle energie, previeni patologie più gravi, assicura funzionalità alla struttura del tuo organismo così da non perdere neanche un istante del fantastico dono che la natura ci ha dato, la vita!

Il Dott. Salentina, intervistato da Good Living, offre consigli per ottenere delle labbra perfette e da baciare. "Trenta minuti, meno di una pausa pranzo. È il tempo necessario per correggere difetti, definire e dare più volumi alle labbra". Dimenticatevi delle "labbra a canotto" del passato, il presente è fatto di materiali iniettivi ristrutturanti e rivitalizzanti di nuova generazione che possono regalare in poco più di mezz'ora labbra sexy e naturali in modo sicuro. La tentazione di provarci è davvero forte, anche perché l'effetto è reversibile: il filler di acido ialuronico si riassorbe dopo 4-6 mesi e il risultato è in pieno stile "il ritocco c'è, ma non si vede". Naturale e reversibile "Gli interventi alle labbra, uno dei punti focali della bellezza del viso, sono tra i più richiesti in medicina estetica – spiega il Dott. Paolo Salentina – perché se le labbra carnose, curate e ben definite sono simbolo di femminilità e sensualità, labbra sottili e poco definite, invece, danno al viso un aspetto stanco e invecchiato. Gli interventi possono interessare il volume, la forma o il disegno delle labbra, puntare a dare più tono e idratazione o correggere piccole rughe. Il tutto con estrema sicurezza e con la certezza che, dopo qualche mese, il filler si riassorbirà naturalmente. Rispetto a un tempo, oggi ciò che conta è la naturalezza, ovvero un risultato moderato e discreto, non dettato dai canoni della moda, ma dell'armonia del volto e dal rispetto di forme e proporzioni ben definite". I parametri della bellezza Il riferimento è ad alcuni parametri anatomici, che definiscono le labbra ideali e che andrebbero rispettati. "La parte superiore – spiega Salentina – deve essere lievemente più allungata e meno estroflessa di quella inferiore, la distanza naso-bocca tra i 18-20 mm e il volume deve diminuire via via che si passa dal centro ai lati della bocca". A volte la richiesta nasce da un difetto congenito, altre volte da cambiamenti legati al naturale invecchiamento. "In molti casi mi capita di intervenire non tanto sulle labbra, quanto sulla zona circostante, per cancellare le rughe sopra il contorno (codice a barre) o le pieghe ai lati della bocca (rughe a marionetta) che danno al viso un aspetto triste e stanco". In questi casi, l'intervento ha un motivo in più: tornare a far sorridere la paziente.

Il protocollo RRT (Riduzione – Rimodellamento – Tonificazione) è l'esclusivo metodo messo a punto dalla Medical Spa all'interno di Image Regenerative Clinic, che adotta un approccio globale oltre al semplice trattamento medico-estetico grazie al team multidisciplinare di medici e specialisti. Il percorso, che lavora sulla riduzione della massa grassa, sul rimodellamento e sulla tonificazione di quella magra, inizia con un'accurata visita medica e nutrizionale, includendo consigli alimentari per l'autocura domiciliare, e prosegue con un programma personalizzato di trattamenti. Massima efficacia su tutta la silhouette Un protocollo completo, modulabile e adattabile ad ogni individuo, con un approccio olistico focalizzato su corpo e mente. Il trattamento integra tecnologie avanzate come Lipo-Laser per la mobilizzazione dei lipidi e il drenaggio linfatico, Led e Onde di Kotz per l'ossidazione lipidica e la tonificazione muscolare, e Coolsculpting per la criolipolisi. Il protocollo include anche massoterapia, trattamenti drenanti, sedute di osteopatia, piani nutrizionali personalizzati e consulenza fitness. Risultati garantiti La valutazione medica iniziale, della durata di due ore, include l'analisi della composizione corporea tramite Bioimpedenziometria. Questo esame non invasivo determina con precisione la distribuzione di massa grassa, massa magra, massa ossea e acqua corporea totale, permettendo di calibrare il percorso terapeutico ottimale. Il protocollo RRT può essere applicato sia per il dimagrimento generalizzato che localizzato, risultando efficace nel trattamento di adiposità localizzate resistenti e inestetismi specifici, offrendo un'alternativa non chirurgica.

“Bellezza è l’eternità che si contempla in uno specchio; E noi siamo l’eternità, E noi siamo lo specchio.” – Khalil Gibran – Ogni giorno i nostri medici si trovano di fronte a pazienti che vogliono migliorare l’aspetto fisico e correggere le proprie imperfezioni. In alcuni casi però, il paziente può avere una visione distorta della propria immagine, che lo porta a non accettarsi e a pensare in maniera ossessiva ai propri difetti, siano essi reali o immaginati. La parola dismorfofobia (dal greco dis-morphe: forma distorta e phobos: timore) significa letteralmente avere timore della forma distorta. Questo tipo di disturbo fu descritto per la prima volta nel lontano 1886 da Enrico Morselli, medico e psichiatra italiano. Ma come si manifesta questa forma fobica? Tale di disturbo si manifesta con la visione distorta di sé e la percezione estetica del proprio corpo (o di alcune parti di esso) che ne deriva è completamente alterata. Spesso questa patologia può essere accompagnata da altre patologie legate al comportamento come: disturbo evitante di personalità, disturbo antisociale di personalità, disturbo borderline, narcisismo e disturbo fobico-ossessivo. La persona che soffre di dismorfofobia vive costantemente il pensiero di essere brutta e con il passare del tempo questa fobia cresce ed evolve, trasformandosi in una convinzione tale per cui l’individuo passa dall’avere paura di qualcosa (l’essere brutto) all’identificazione vera e propria, quindi si pensa di essere quel pensiero. Quando la sofferenza è molto profonda, il pensiero dell’individuo che ne è affetto è quello di essere costantemente depresso, angosciato e brutto, con la convinzione che la “bellezza” potrebbe cambiare tutto. La percezione di sé stessi e degli altri Si passa dal volersi migliorare, al volersi correggere o mascherare, ma comunque sia, l’esito finale rimarrà sempre lo stesso: costante insoddisfazione, qualsiasi cosa si faccia.Il vero problema sta nella percezione di sé stessi, sempre molto lontana dall’essere presentabili. La percezione non incide solo sulla visuale delle parti del corpo non accettabili, ma si riflette sul terrore di imbruttire e invecchiare. Chi si ritiene brutto, finisce per vedere gli altri belli, innescando un gioco di proiezioni in cui è possibile vedere negli altri ciò che è ritenuto mancante in sé stessi. È come se la parte bella non venisse assimilata, ma vista come esterna, lontana e irraggiungibile. Così i dismorfofobici ricorrono in modo compulsivo alla chirurgia estetica, che però porterà sicuramente a un risultato deludente. In realtà, per chi ha paura della bruttezza, quello che conta non è il risultato dell’intervento chirurgico, ma le pretese che tale fobia venga eliminata. Percezione e autostima Questo ci fa comprendere che l’angoscia interiore non dipende dall’essere belli o brutti, ma è un fenomeno a sé stante. Qui si parla in realtà di autostima, che si basa sulla percezione del nostro essere e che investe cinque importanti aree della nostra vita quotidiana: sociale, scolastica, professionale, familiare, estetico-corporea, intellettuale e culturale. Nelle forme più gravi c’è addirittura un’alterazione delle percezioni visive e propriocettive, ovvero la rappresentazione del proprio corpo, dei movimenti e delle proporzioni, fino a raggiungere un vero delirio, con sentori psicotici. Nelle forme più acute, tali sentori possono sfociare in sintomi di schizofrenia o disturbi dell’identità. Tra i disturbi: disturbo dell’identità di genere, disturbo dissociato, disturbo dell’integrità corporea o dismorfia corporea, associata all’apotemnofilia, in cui il soggetto odia talmente tanto una parte di sé che ritiene imperfetta (o estranea) da volerla nascondere, o eliminare. “Bellezza è l’eternità che si contempla in uno specchio; E noi siamo l’eternità, E noi siamo lo specchio.” – Khalil Gibran – Ogni giorno i nostri medici si trovano di fronte a pazienti che vogliono migliorare l’aspetto fisico e correggere le proprie imperfezioni. In alcuni casi però, il paziente può avere una visione distorta della propria immagine, che lo porta a non accettarsi e a pensare in maniera ossessiva ai propri difetti, siano essi reali o immaginati. La parola dismorfofobia (dal greco dis-morphe: forma distorta e phobos: timore) significa letteralmente avere timore della forma distorta. Questo tipo di disturbo fu descritto per la prima volta nel lontano 1886 da Enrico Morselli, medico e psichiatra italiano. Ma come si manifesta questa forma fobica? Tale di disturbo si manifesta con la visione distorta di sé e la percezione estetica del proprio corpo (o di alcune parti di esso) che ne deriva è completamente alterata. Spesso questa patologia può essere accompagnata da altre patologie legate al comportamento come: disturbo evitante di personalità, disturbo antisociale di personalità, disturbo borderline, narcisismo e disturbo fobico-ossessivo. La persona che soffre di dismorfofobia vive costantemente il pensiero di essere brutta e con il passare del tempo questa fobia cresce ed evolve, trasformandosi in una convinzione tale per cui l’individuo passa dall’avere paura di qualcosa (l’essere brutto) all’identificazione vera e propria, quindi si pensa di essere quel pensiero. Quando la sofferenza è molto profonda, il pensiero dell’individuo che ne è affetto è quello di essere costantemente depresso, angosciato e brutto, con la convinzione che la “bellezza” potrebbe cambiare tutto. La percezione di sé stessi e degli altri Si passa dal volersi migliorare, al volersi correggere o mascherare, ma comunque sia, l’esito finale rimarrà sempre lo stesso: costante insoddisfazione, qualsiasi cosa si faccia.Il vero problema sta nella percezione di sé stessi, sempre molto lontana dall’essere presentabili. La percezione non incide solo sulla visuale delle parti del corpo non accettabili, ma si riflette sul terrore di imbruttire e invecchiare. Chi si ritiene brutto, finisce per vedere gli altri belli, innescando un gioco di proiezioni in cui è possibile vedere negli altri ciò che è ritenuto mancante in sé stessi. È come se la parte bella non venisse assimilata, ma vista come esterna, lontana e irraggiungibile. Così i dismorfofobici ricorrono in modo compulsivo alla chirurgia estetica, che però porterà sicuramente a un risultato deludente. In realtà, per chi ha paura della bruttezza, quello che conta non è il risultato dell’intervento chirurgico, ma le pretese che tale fobia venga eliminata. Percezione e autostima Questo ci fa comprendere che l’angoscia interiore non dipende dall’essere belli o brutti, ma è un fenomeno a sé stante. Qui si parla in realtà di autostima, che si basa sulla percezione del nostro essere e che investe cinque importanti aree della nostra vita quotidiana: sociale, scolastica, professionale, familiare, estetico-corporea, intellettuale e culturale. Nelle forme più gravi c’è addirittura un’alterazione delle percezioni visive e propriocettive, ovvero la rappresentazione del proprio corpo, dei movimenti e delle proporzioni, fino a raggiungere un vero delirio, con sentori psicotici. Nelle forme più acute, tali sentori possono sfociare in sintomi di schizofrenia o disturbi dell’identità. Tra i disturbi: disturbo dell’identità di genere, disturbo dissociato, disturbo dell’integrità corporea o dismorfia corporea, associata all’apotemnofilia, in cui il soggetto odia talmente tanto una parte di sé che ritiene imperfetta (o estranea) da volerla nascondere, o eliminare.

Quando parliamo di chirurgia estetica dovremmo prima di tutto spiegare l'etimologia di alcune parole che si collegano tra loro quando parliamo di bellezza. Bellezza È l'insieme della qualità percepite attraverso i 5 sensi, che suscitano sensazioni piacevoli. Proiezione È un meccanismo di difesa che sta nello spostare sentimenti o caratteristiche proprie o parti di sé, su altri oggetti o persone. Percezione di sé L'idea che abbiamo di noi stessi. Autostima È l'insieme dei giudizi valutativi che l'individuo dà di sé stesso. Aesthetica Ha origine dalla parola greca aisthesis che significa sensazione e dalla parola aisthanomei che vuole dire percezione mirata del senso. Bellezza e chirurgia estetica All'inizio l'estetica era una parte della filosofia e si occupava degli aspetti della conoscenza che riguardano l'utilizzo dei sensi, del bello naturale e artistico, ossia il giudizio del gesto. Ogni essere umano ha una sua modalità di percepire la realtà e l'immagine del proprio corpo. Spesso le persone che decidono di sottoporsi ad un intervento chirurgico chiedono al proprio medico come saranno dopo, se si piaceranno e riconosceranno, o se potrebbero avere uno scompenso. Chirurgia estetica per aumentare l'autostima Dopo un intervento di chirurgia estetica c'è una rielaborazione della propria immagine interiorizzata e questa rielaborazione produce effetti importanti a livello psicologico. Il volere è quello di diventare più belli, in quanto la bellezza è associata al successo e alla realizzazione della vita sociale ed affettiva. Un'immagine di sé, bella e piacevole, porta a maggior fiducia in se stessi e nelle relazioni. Infatti le correzioni della forma, intesa come parte esterna, vanno a modificare profondamente la percezione soggettiva dell'io psichico e corporeo. La metabolizzazione della propria immagine viene proiettata all'esterno come aumento dell'autostima e maggiore propensione ad una visone positiva del mondo. Sentirsi bene nel proprio corpo porta al contatto con la vera bellezza psichica ed il vero concetto di bellezza va al di là della moda, in quanto ciò che conta sono l'armonia e la proporzione delle forme.

Cryolipo: Perfect without surgery Coolsculpting by Zeltiq è il miglior trattamento non chirurgico per eliminare gli accumuli adiposi resistenti a diete ed esercizio fisico. Coolsculpting è una procedura rapida, sicura e indolore che, tramite il raffreddamento, induce le cellule a una morte programmata. Zone trattate Risultati dimostrati, evidenti e duraturi I risultati di Coolsculpting sono dimostrati, evidenti, duraturi e visibili dalla prima applicazione. I trattamenti sono rapidi: 30-60 minuti e non richiedono l'utilizzo di anestesia. La criolipolisi non prevede tempi di recupero: è possibile svolgere le normali attività subito dopo il trattamento. Skinny legs: eliminare la cellulite 1. Onde d'Urto Storz 2. Mesoterapia Data la moltitudine di fattori che concorrono, o possono concorrere alla formazione della Panniculopatia Edemato-Fibro-Sclerotica (PEFS, o più comunemente chiamata cellulite), il trattamento con mesoterapia sfrutta di diverse sostanze che, iniettate a livello del derma, sviluppano un'azione trofica sulla microcircolazione e favoriscono il drenaggio, la lipolisi (idrolisi enzimatica dei grassi), la rivitalizzazione e il rassodamento del tessuto connettivo. 3. Ossigeno Ozono Terapia Trattasi di una terapia particolarmente efficace, poiché capace di migliorare la circolazione del sangue, aumentare l'ossigeno presente nelle cellule e velocizzare i meccanismi che portano alla riparazione dell'organismo, ottenendo così una straordinaria azione di ringiovanimento e di riparazione dei tessuti. L'ozono-terapia, abbinata alle onde d'urto e alla mesoterapia, è ideale per contrastare l'effetto buccia d'arancia causata dalla ritenzione dei liquidi e da una circolazione sanguigna poco efficiente. Risultato: una pelle dall'aspetto piacevole e tonico e una riduzione evidente della celluite. Mini-Liposuction La miniliposuzione è un intervento chirurgico mirato alla riduzione/eliminazione di un accumulo adiposo localizzato con conseguente rimodellamento del body contour. È indicata per tutti i pazienti che hanno piccole aree di grasso ben localizzate a livello della regione addominale subombelicale, dei fianchi, delle culotte de Cheval, della regione peritrocanterica. Intervento e post-operatorio L'intervento chirurgico è eseguito in anestesia locale con supporto di sedazione cosciente e dura dai 45 ai 120 minuti a seconda delle aree da trattare e della complessità chirurgica del singolo caso. Il nostro protocollo prevede la gestione fast-track del paziente, con tempi operatori ridotti, minimo stress fisico e dimissione precoce a poche ore dalla fine dell'intervento. L'utilizzo della guaina compressiva a livello del sito di intervento è dirimente per almeno i 20-30 giorni successivi al fine di ottimizzare l'outcome. È consigliata l'astensione dall'attività sportiva intensa per almeno 20 giorni, tuttavia la ripresa delle normali attività quotidiane è possibile fin dal giorno successivo. Indicazioni e risultati La mini-liposuzione può essere considerata sia la prima scelta terapeutica nei casi di accumuli adiposo localizzati, sia alternativa efficace e sicura nelle pazienti non idonee a trattamento non invasivo con criolipolisi (Coolsculpting). Risultati: eliminazione completa dei cuscinetti adiposi trattati e conseguente miglioramento della silhouette corporea.

Il Dott. Salentina, Docente al Master di Medicina Estetica dell'Università di Pavia, oggi anche membro nella Commissione degli esami finali, interroga gli allievi prima della consegna del diploma. Giornata finale di esami e cerimonia conclusiva "Rivestire il ruolo di Docente, rappresenta per me una grande soddisfazione: poter insegnare ciò che più amo, la Medicina Estetica". "Spero di aver dato il mio contributo per formare nuovi medici estetici rispettosi del concetto di bellezza armonica e naturale che da sempre cerco di trasmettere. Mi auguro, infine e soprattutto, di aver infuso in loro più passione che informazioni". Il Master in Medicina Estetica dell'Università di Pavia è un programma formativo avanzato che prepara i medici ad applicare le più recenti tecnologie e metodologie nel campo dell'estetica medica, con particolare attenzione alla sicurezza del paziente e ai risultati naturali. Il corso include formazione pratica su tecniche innovative come il sistema Lipogems per il trattamento rigenerativo con tessuto adiposo autologo.

10 cose da sapere sul trattamento dell'acne con Acne Shots 1. Le acne shots non sono pensate per sostituire completamente le tue creme Pensa alle Acne Shots come trattamento di emergenza per brufoli improvvisi. Il trattamento determina la scomparsa del brufolo trattato nell'arco di 2-3 giorni. Il trattamento non sostituisce la terapia domiciliare in corso che dovrà quindi essere proseguita. 2. Non sono adatte per tutti i tipi di acne Le acne shots sono utilizzate principalmente per brufoli e acne attiva infiammata e non sono indicate per il trattamento dei punti neri. Questi ultimi devono essere trattati con l'Acne-Hydrafacial e trattamenti complementari specifici. 3. Ottieni risultati. Velocemente Le acne shots agiscono riducendo l'infiammazione del brufolo ingrossato. Una volta iniettato il farmaco inizia a fare effetto dal giorno stesso: entro 24-48 ore, potrai vedere un notevole miglioramento dei brufoli trattati, con alcune cisti quasi completamente sgonfie. 4. Perfette per gli sfoghi improvvisi prima di eventi importanti Hai un brufolo improvviso e manca poco ad un evento importante? Se si, sei ancora in tempo per prenotare un appuntamento con uno dei nostri medici. Il gonfiore può essere ridotto prima del grande giorno grazie alle proprietà antinfiammatorie delle acne shots. 5. Le acne shot possono aiutare a prevenire le cicatrici Se sei incline a cicatrici da acne, una piccola iniezione può aiutare a ridurre la probabilità che residui una brutta macchia o una cicatrice post infiammatoria. Le acne shots sono ancora più efficaci se fatte prima che il brufolo abbia il tempo di svilupparsi del tutto. 6. In rari casi è possibile che rimanga un segno Il sovradosaggio o l'iniezione profonda possono provocare un'atrofia del tessuto cutaneo o sottocutaneo e portare ad una depressione nell'area iniettata. Mentre le depressioni superficiali tendono a risollevarsi, le depressioni di grandi dimensioni possono durare molto più a lungo e richiedere l'auito di un filler per riempire l'area. 7. Trattamento rapido e indolore. Hai paura degli aghi? Non devi aver paura delle acne shots. In realtà possono aiutare la tua pelle e farti sentire molto meglio, fornendo sollievo per quei brufoli gonfi e dolorosi che probabilmente ti stanno causando un certo disagio. 8. Non c'è né sangue né pus. Se hai la cattiva abitudine di schiacciare i brufoli, penserai che con le acne shots il procedimento sia altrettanto doloroso. Ti sbagli! Il procedimento è pulito e assolutamente tollerabile. 9. Gli aghi non sono così grandi. Ecco un'altra ragione per non avere paura delle acne shots: gli aghi sono sottilissimi. La Dottoressa Bristot usa quelli che sono anche noti come 'micro aghi'. 10. Acne shots: non solo viso. Non solo brufoli del viso. Se stai lottando con l'acne sul petto o sulla schiena, le acne shots possono rappresentare una risposta anche per questo.

Non solo outfit Manca ormai meno di un mese a Milano Moda Donna Autunno/Inverno 18/19. La settimana più attesa dell'anno, si sa, mette a dura prova gli esperti del settore: frenetica e ricca di eventi, in cui (ovviamente) è l'abbigliamento a farla da padrone, ma occhio a non sottovalutare l'aspetto estetico. Ecco i consigli della nostra equipe per prepararsi al meglio e arrivare alla Fashion Week con un look tonico e rilassato. Botox: the time is now La preparazione della settimana della moda è estremamente stressante, la mole di lavoro prima degli eventi è enorme. Il primo consiglio è quello di portarsi avanti con il botulino. Almeno 20 giorni prima per uno sguardo più rilassato. La tossina botulinica ci mette 4 giorni a fare effetto, ma nelle prime ore dopo il trattamento potrebbero essere presenti minime echimosi. Il tempo vola e gli impegni si accavallano: è bene prepararsi prima per arrivare già pronte. Pelle pura e perfettamente idratata È la base. Imprescindibile prima di iniziare qualsiasi piano di cure. Hydrafacial è l'ideale per purificare a fondo la pelle e idratarla al massimo. Per un'idratazione ancor più completa e profonda è indicato iniziare subito un ciclo di Skinbooster: un impulso rigenerante alla cute del nostro viso. Ciclo consigliato? 2 sedute soft e indolori a distanza di 2 settimana per donare luminosità e levigatezza alla cute di viso, collo, décolleté e mani. In alternativa, per un effetto riempitivo e rimodellante: 2 sedute di Profhilo. Trattamenti last minute Arriva la settimana della moda: tanti eventi, mille impegni, poco tempo per dedicarci a noi stesse. Se avete già fatto tutto quel che serve è il momento di mini ritocchi di mantenimento per ottenere il massimo dell'effetto in poco tempo ed essere perfette prima di ogni evento. Hydrafacial Express: pulizia e iperidratazione rapida del viso a poche ore dalle serate più importanti. Oxygen: ossigeno e un cocktail di vitamine vaporizzate sul viso per un aspetto luminoso immediato durante la giornata, da abbinare o meno a Hydrafacial Express. Contro stress e fatica Tanta energia in più con l'Ossigeno Ozono Terapia, ideale durante la giornata per ossigenare i tessuti e abbattere la stanchezza, lo stress e l'affaticamento cronico. Per recuperare le energie dopo la Fashion Week è consigliato un massaggio defaticante professionale che aiuta a rilassare i muscoli tesi e migliorare la circolazione.

Microinfusion è l'inedita rivoluzionaria biorivitalizzazione già divenuta Best Kept secret delle Celebs hollywoodiane, per la non invasività del trattamento e l'effetto glowing immediato. Tecnica iper innovativa della medicina estetica, Microinfusion permette l'elaborazione di un cocktail personalizzato di skinbooster super idratanti, rivitalizzanti e anti invecchiamento che, grazie allo speciale device, viene applicato in modo omogeneo e indolore. Versione evoluta dell'iniettivo, la tecnica Microinfusion è il trattamento viso personalizzato per eccellenza, che permette di curare le diverse esigenze della pelle, anche di collo, décolleté e mani, con l'infusione non invasiva di micro gocce del mix elaborato dal medico estetico utilizzando appunto l'inedita ampollina – marcata CE e approvata dalla FDA. Per chi è indicata la biorivitalizzazione con Microinfusion Technique? Per chiunque voglia migliorare la qualità della propria pelle, rendendola più tonica, luminosa e giovane. È indicato quindi per le pazienti giovani che vogliono un trattamento preventivo idratante/stimolante, non doloroso e con recupero pressoché immediato. Ma è indicato anche, con una concentrazione differente dei diversi skinbooster, per le pazienti già avvezze a medicina e chirurgia estetica nell'idea di una procedura anti-aging/antiossidante davvero efficace. Che cos'è il Microinfusion Cocktail? Si tratta di un'ampollina contenente un cocktail con ingredienti come acido ialuronico, vitamine, antiossidanti e botulino, pensato individualmente per ogni paziente. La combinazione utilizzata può infatti variare a seconda delle esigenze. Una volta selezionati gli ingredienti, questi sono miscelati e infiltrati su volto, (anche in zone delicate come le palpebre), collo e décolleté. L'acido ialuronico, formulato in uno stato estremamente fluido, rimpolpa la pelle, attirando e trattenendo l'idratazione nell'area trattata, senza però l'effetto volumizzante dei filler. Quali risultati puoi aspettarti e quanto dura? Terminata la biorivitalizzazione con microinfusione, la pelle appare leggermente arrossata e sensibile, ma già dopo un'ora, si presenta luminosa e compatta grazie all'effetto di vitamine e HA. I benefici della tossina botulinica e la stimolazione del collagene, mediante il processo di microinfusione, si verificano giorni e settimane dopo. La procedura può essere ripetuta e combinata ad altri trattamenti per ottimizzare l'effetto nel lungo termine. Le sessioni variano con intervalli da 1 a 4 mesi in base al cocktail formulato dal medico. Dopo il trattamento, è raccomandato l'utilizzo di protezione solare, evitare sia il trucco per 24 ore, sia trattamenti/prodotti esfolianti o peeling chimici. Questa tecnica è un'ottima opzione per ottenere luminosità, compattezza, turgore ed effetto anti-aging nel concetto dell'Healthy Attitude. Quanto costa e con che frequenza si può effettuare? Il costo varia da 250 a 650 euro in base alla formulazione identificata e concordata sulla scorta della visita medica; da questo dipenderà la periodicità (da 2 a 6 mesi).

Chiediamo al Dott. Salentina, uno dei massimi esperti in botulino (docente in medicina estetica all’Università di Pavia e “socio expert” di AITEB – Società italiana della tossina botulinica) di svelarci qualche segreto. Dottor Salentina, ma il botulino ha effetto sulle rughe o sullo sguardo? In realtà su entrambi. Quello che ripeto sempre alle mie pazienti è però che amo privilegiare l’azione sullo sguardo, una rughetta in più su un viso fresco e riposato, può anzi talvolta donare naturalezza. Ci spiega meglio come funziona sullo sguardo? A livello del terzo superiore del volto, esiste una sorta di “bilancia” tra muscoli depressori e muscoli elevatori. Come in un gioco di fili, il medico diventa “artista” capace di equilibrare e sollevare laddove serve. Qual è il risultato? La paziente che prima lamentava uno sguardo affaticato e depresso, liberata con il botulino dall’azione negativa dei muscoli depressori, può godere di uno sguardo più sereno, radioso e riposato. È indicato anche in estate? Non ci sono controindicazioni stagionali, ci sono solamente alcune piccole attenzioni da seguire nei giorni appena successivi al trattamento. Tra l’altro, nei mesi estivi, soprattutto per colpa del sole, la muscolatura determinata a corrugare e contrarre occhi e sopracciglia, è molto sollecitata. Il botulino è senza dubbio il mezzo più sicuro ed affidabile per alleggerire queste contrazioni, rendendo lo sguardo più riposato e sereno. A che età si può fare? Il botulino può essere utilizzato per la prevenzione delle rughe anche nelle giovani pazienti tra i 20 e i 40 anni. Come sostengo dal 2012 (AGORA – Congresso Internazionale di Medicina Estetica) e come confermato dall’American Society for Aesthetic Plastic Surgery, il botulino può essere utilizzato anche come trattamento di forte prevenzione per le pazienti più giovani, persino in assenza di segni di invecchiamento. La riprova di quanto il botulino, in mani esperte, oltre che essere totalmente sicuro, possieda straordinarie capacità di ringiovanimento. Scopri di più sulla tossina botulinica. Chiediamo al Dott. Salentina, uno dei massimi esperti in botulino (docente in medicina estetica all’Università di Pavia e “socio expert” di AITEB – Società italiana della tossina botulinica) di svelarci qualche segreto. Dottor Salentina, ma il botulino ha effetto sulle rughe o sullo sguardo? In realtà su entrambi. Quello che ripeto sempre alle mie pazienti è però che amo privilegiare l’azione sullo sguardo, una rughetta in più su un viso fresco e riposato, può anzi talvolta donare naturalezza. Ci spiega meglio come funziona sullo sguardo? A livello del terzo superiore del volto, esiste una sorta di “bilancia” tra muscoli depressori e muscoli elevatori. Come in un gioco di fili, il medico diventa “artista” capace di equilibrare e sollevare laddove serve. Qual è il risultato? La paziente che prima lamentava uno sguardo affaticato e depresso, liberata con il botulino dall’azione negativa dei muscoli depressori, può godere di uno sguardo più sereno, radioso e riposato. È indicato anche in estate? Non ci sono controindicazioni stagionali, ci sono solamente alcune piccole attenzioni da seguire nei giorni appena successivi al trattamento. Tra l’altro, nei mesi estivi, soprattutto per colpa del sole, la muscolatura determinata a corrugare e contrarre occhi e sopracciglia, è molto sollecitata. Il botulino è senza dubbio il mezzo più sicuro ed affidabile per alleggerire queste contrazioni, rendendo lo sguardo più riposato e sereno. A che età si può fare? Il botulino può essere utilizzato per la prevenzione delle rughe anche nelle giovani pazienti tra i 20 e i 40 anni. Come sostengo dal 2012 (AGORA – Congresso Internazionale di Medicina Estetica) e come confermato dall’American Society for Aesthetic Plastic Surgery, il botulino può essere utilizzato anche come trattamento di forte prevenzione per le pazienti più giovani, persino in assenza di segni di invecchiamento. La riprova di quanto il botulino, in mani esperte, oltre che essere totalmente sicuro, possieda straordinarie capacità di ringiovanimento. Scopri di più sulla tossina botulinica.

La Couperose è un disturbo che colpisce la pelle del viso, localizzandosi a livello naso e delle guance. Si manifesta con la presenza di teleangectasie, piccole venule rossastre, accompagnandosi talvolta a prurito e bruciore. La causa principale è la scarsa elasticità dei vasi sanguigni più piccoli che, sotto sollecitazione esterna (calore intenso, raggi solari, forti emozioni, sbalzi termici, alimenti) subiscono una dilatazione tale da riempire il volto di antiestetiche macchie e venature rossastre. Gli individui maggiormente predisposti all’insorgenza della Couperose sono quelli con pelle chiara e sottile, ma anche quelli con pelle secca. Le donne in menopausa sono particolarmente soggette in quanto, sotto l’influsso di cambiamenti ormonali, si possono verificare alterazioni a microcircolo sanguigno. La Couperose non è pericolosa per la salute. È tuttavia un problema cronico che, se non trattato, può volgere in un quadro clinico più severo noto come Rosacea. Tale condizione è caratterizzata dalla comparsa di di telengectasie, papule e pustole acneiformi a livello della regione centrale del viso. Cura la couperose con l’ultima tecnologia Laser e Luce Pulsata La Couperose e le telengectasie si possono trattare sia con la luce pulsata che con il laser di ultima generazione (laser Synchro FT). In entrambe i casi, il trattamento non è doloroso e le attività della vita quotidiana possono essere riprese nell’immediato. Il trattamento con Luce Pulsata o Laser può essere eseguito tutto l’anno, in ogni caso a distanza di minimo un mese dall’ultima o dalla prossima esposizione alla luce solare diretta. Prevenzione Per contrastare il disturbo è importante evitare di esporsi a fonti dirette di calore, ai raggi solari e a grandi sbalzi di temperatura. Inoltre, è consigliato evitare alcuni alimenti ed assumerne invece degli altri ad azione protettiva per i capillari superficiali. Prenota una visita con la Dott.ssa Bristot, esperta in laser terapia e fonti luminose. La Couperose è un disturbo che colpisce la pelle del viso, localizzandosi a livello naso e delle guance. Si manifesta con la presenza di teleangectasie, piccole venule rossastre, accompagnandosi talvolta a prurito e bruciore. La causa principale è la scarsa elasticità dei vasi sanguigni più piccoli che, sotto sollecitazione esterna (calore intenso, raggi solari, forti emozioni, sbalzi termici, alimenti) subiscono una dilatazione tale da riempire il volto di antiestetiche macchie e venature rossastre. Gli individui maggiormente predisposti all’insorgenza della Couperose sono quelli con pelle chiara e sottile, ma anche quelli con pelle secca. Le donne in menopausa sono particolarmente soggette in quanto, sotto l’influsso di cambiamenti ormonali, si possono verificare alterazioni a microcircolo sanguigno. La Couperose non è pericolosa per la salute. È tuttavia un problema cronico che, se non trattato, può volgere in un quadro clinico più severo noto come Rosacea. Tale condizione è caratterizzata dalla comparsa di di telengectasie, papule e pustole acneiformi a livello della regione centrale del viso. Cura la couperose con l’ultima tecnologia Laser e Luce Pulsata La Couperose e le telengectasie si possono trattare sia con la luce pulsata che con il laser di ultima generazione (laser Synchro FT). In entrambe i casi, il trattamento non è doloroso e le attività della vita quotidiana possono essere riprese nell’immediato. Il trattamento con Luce Pulsata o Laser può essere eseguito tutto l’anno, in ogni caso a distanza di minimo un mese dall’ultima o dalla prossima esposizione alla luce solare diretta. Prevenzione Per contrastare il disturbo è importante evitare di esporsi a fonti dirette di calore, ai raggi solari e a grandi sbalzi di temperatura. Inoltre, è consigliato evitare alcuni alimenti ed assumerne invece degli altri ad azione protettiva per i capillari superficiali. Prenota una visita con la Dott.ssa Bristot, esperta in laser terapia e fonti luminose.

Le lesioni pigmentate senili e solari sono macchie della pelle che originano con il passare dell'età soprattutto sulle lesioni del corpo maggiormente esposte alla luce solare. Altre macchie cutanee invece hanno origine diversa e possono essere presenti anche alla nascita o comparire a seguito di gravidanze. La tecnologia laser Q-Switched è in grado di generare emissioni laser ad impulsi di durata molto breve che interagiscono selettivamente con le macchie della pelle, rimuovendole in modo da offrire risultati efficaci e veloci. A chi è rivolto? A persone che presentano macchie cutanee che sono state chiaramente identificate come benigne dal medico. Le macchie devono essere di tipologia trattabile con il laser, come le lentigo, le lentiggini, i nevi di ito e ota, il melasma e macchie post-gravidanza. Cosa fare prima del trattamento? È preferibile evitare l'esposizione della cute da trattare al sole o lampade abbronzanti per almeno un mese, avendo cura di utilizzare creme solari filtranti ad alta protezione. Quanti trattamenti sono necessari? Questo tipo di trattamento può richiedere da una ad alcune sedute in base alla natura della pigmentazione cutanea. Quanto dura una seduta? La durata di ogni seduta è di pochi minuti e dipende in genere dal numero e dall'estensione delle macchie presenti. Il trattamento è doloroso? Il trattamento è praticamente indolore, si percepisce solo un leggero pizzicore. Per i primi 10 minuti post trattamento il paziente potrà avvertire un leggero fastidio che tenderà a svanire velocemente senza dover ricorrere ad alcun tipo di farmaco. Cosa fare dopo il trattamento? Dopo il trattamento sarà possibile notare un arrossamento nell'area trattata, che tenderà ad attenuarsi in poche ore. La macchia trattata potrebbe scurirsi per circa una o due settimane. Si dovrà evitare di applicare cosmetici e di bagnare la zona trattata con acqua molto calda per due o tre giorni. Il paziente dovrà proteggere la zona trattata con lo schermo solare per almeno 4-6 settimane dopo il trattamento. Quali risultati posso aspettarmi? A seconda della tipologia di macchia trattata, è possibile osservare il miglioramento o la rimozione in tempi variabili da 2 a 4 settimane dopo ogni seduta. Le zone trattate esposte alla luce solare dovranno essere protette adeguatamente per ritardare il formarsi di nuove pigmentazioni. Come funziona la tecnologia laser Q-switched La tecnologia laser Q-Switched, grazie ad impulsi di durata molto breve che interagiscono selettivamente con le macchie della pelle, offre risultati efficaci e veloci. Il trattamento è selettivo per la melanina. Questo pigmento della pelle è capace di depositarsi in modi diversi, dando origine a macchie diverse. Il raggio laser Q-Switched permette di distruggere il pigmento in modo selettivo, senza danneggiare nessuna struttura circostante. Tatuaggi e laser Q-switched Per lo stesso motivo, la tecnologia laser Q-Switched è in grado di trattare tatuaggi neri e rossi. Il numero di sedute è variabile da 5 a 10 e dipende dal grado di schiarimento auspicato, dall'estensione e dal tipo di pigmento.

Ma oggi vogliamo approfondire il discorso sulla mesoterapia anti-cellulite e in particolare di un nuovo prodotto a nostra disposizione. Ne parliamo con il Dott. Salentina. Cos'è la cellulite? Come combattere la cellulite? Per combattere la cellulite è fondamentale adottare uno stile di vita sano ed equilibrato e utilizzare una strategia multi-step. Tutti i passi sono importanti: dall'alimentazione, all'allenamento, fino all'applicazione di creme corpo. Un approccio integrato che combini diverse metodologie terapeutiche offre i risultati migliori. Trattamento mesoterapico Data la multifattorialità delle cause che provocano la cellulite, il trattamento mesoterapico si compone di sostanze differenti che vengono veicolate nel derma medio attraverso piccole iniezioni. Lo scopo è quello di generare un'azione trofica sulla microcircolazione, favorire il drenaggio, la lipolisi e rassodare i tessuti connettivi. Qual è la novità di questa mesoterapia? Si tratta del primo device iniettabile specificatamente indicato per il trattamento della cellulite. L'azione si esplica attraverso la rimozione degli agenti tossici extracellulari, depositati in seguito alle alterazioni del microcircolo e concausa nella genesi del processo della cellulite. Si possono trattare anche zone di lassità e cedimenti? In questo caso io sono solito sommare l'azione dei polinucleotidi, che interagiscono con la matrice dermica incrementando il rilascio di collagene. La mia esperienza non si è limitata alle solite aree quali addome e glutei, ma si è estesa con ottimi risultati anche nella tonificazione dell'interno braccia, seno, interno cosce, ginocchia et cetera.

Controllo ossessivo del proprio corpo Queste persone si percepiscono come non attraenti e vedono la parte come deforme e non accettabile. Ciò porta una grandissima sofferenza e a mettere in atto comportamenti di controllo ossessivo del proprio corpo (cura eccessiva, ricerca costante di rassicurazione, isolamento dalla vita sociale, compromissione della quotidianità). Purtroppo qualsiasi tipo di intervento fatto sul difetto di questi soggetti, che vada dalla dermatologia, alla medicina estetica fino alla chirurgia, non è mai sufficiente: la frustrazione permane, anzi aumenta visto la costante delusione che pervade il paziente. Manifestazioni cliniche della dismorfia I pazienti manifestano pensieri intrusivi costanti riguardo il proprio aspetto, comportamenti compulsivi di controllo allo specchio, confronti continui con altre persone e ricerca ossessiva di rassicurazioni. Le emozioni predominanti includono ansia intensa, vergogna, depressione e isolamento sociale. Questa problematica è particolarmente legata agli affetti e alla percezione della bellezza come bisogno fondamentale. La fascia d'età più vulnerabile è l'adolescenza, periodo cruciale di ridefinizione della propria identità fisica e psichica. Dismorfia: possibili rischi e come evitarli Se non affrontato tempestivamente con terapie specifiche il disturbo di dismorfismo corporeo può determinare uno serio peggioramento della qualità di vita, numerose problematiche di ordine sul piano familiare e lavorativo, nonché comorbilità con altri disturbi psichiatrici come la depressione maggiore, il disturbo ossessivo compulsivo, la fobia sociale e talvolta disturbi del comportamento alimentare o abuso di sostanze. A livello fisico, l'accanimento nei confronti del/i difetto/i da eliminare può portare a rischi di salute evitabili (per esempio, nel caso di interventi di chirurgia estetica invasivi) o determinare esiti realmente poco accettabili che non fanno che peggiorare la situazione complessiva. La psicoterapia può essere molto utile per superare il disturbo di dismorfismo corporeo, ma va sempre utilizzata in sinergia al trattamento farmacologico e non come unico intervento. Approccio terapeutico Come si comporta Image davanti a questa problematica? Image è una clinica che vanta anni di esperienza nell'ambito della chirurgia estetica e rigenerativa e rappresenta un crocevia di pazienti con esigenze differenti: da chi vuole solo trattamenti soft a chi invece ricerca interventi chirurgici più complessi. I nostri medici, professionisti seri e competenti, dopo un anamnesi e un colloquio approfondito valutano la situazione. Se la richiesta del paziente dismorfico può essere soddisfatta in parte (di fronte a un difetto evidente), possono intervenire, ma senza andare oltre, poiché anche correggendo il difetto evidente, questo tipo di paziente probabilmente non sarà contento. Pertanto un bravo medico deve avere anche la capacità di dire di no quando serve.

Perché in inverno? L'inverno rappresenta il periodo ideale per sottoporsi ad alcuni trattamenti medico-estetici che in altri momenti dell'anno potrebbero non avere la stessa efficacia. Eliminare rughe, macchie e discromie con laser Fraxel Dual, rimuovere peli superflui con laser ad Alexandrite, ma non solo… Freddo e vento gelido possono disidratare la pelle del viso e assottigliare il film lipidico rendendo necessarie rivitalizzazioni con acido ialuronico. Rughe, macchie, cicatrici. Perché laser Fraxel Dual? I mesi invernali sono ideali per ringiovanire la pelle di viso, collo, décolleté e mani con Laser Fraxel Dual. Nei giorni che seguono il trattamento, infatti, non è possibile esporsi ai raggi solari e si rende necessaria l'applicazione di una protezione ad alto fattore di protezione (+50) per almeno due volte al giorno. Studi clinici consigliano un ciclo di 3-4 trattamenti ogni 15-30 giorni a seconda della patologia da affrontare. Per evitare effetti indesiderati è molto importante seguire attentamente le indicazioni del medico, in particolar modo nella delicata fase di guarigione della cute. Epilazione definitiva. Perché Alessandrite? Che i laser ad alessandrite siano i più efficaci nella rimozione definitiva dei peli è provato da molti studi scientifici. Grazie al laser è possibile ottenere un risultato ottimale con un numero di sedute ridotto. Istituto Image utilizza il laser Cynosure Apogee +, il gold standard per l'epilazione definitiva, per non dover mai più ripetere il trattamento: oltre ad essere rapido ed efficace, presenta un sistema di raffreddamento della cute che diminuisce la sensazione di bruciore rispetto all'utilizzo di altri macchinari. Il raggio laser, grazie ai 755 nanometri di lunghezza d'onda, ha come obiettivo la melanina presente all'interno del pelo. Concentrando l'energia esclusivamente sui bulbi, permette di ottenere l'eliminazione selettiva del pelo e del follicolo. Perfetta idratazione. Perché con le vitamine? Nei mesi invernali, le basse temperature e l'aria gelida che entra in contatto con la cute del viso e delle mani, portano spesso a disidratazione. Grazie all'acido ialuronico contenuto nelle vitamine, è possibile reidratare la pelle in profondità, riparando il tessuto dermico. Oltre a idratare i tessuti, l'acido ialuronico permette di conferire maggiore elasticità, attenuare le rughe superficiali e rallentare il processo fisiologico di invecchiamento. Grazie a piccole iniezioni indolori vengono ripristinati i valori di acido ialuronico prodotti naturalmente dal corpo. *Prima di ogni trattamento è necessario sottoporsi a una visita medica. Il risultato varia da paziente a paziente. Il medico consiglierà il trattamento più adeguato.

Pelle foto-danneggiata? Secca? È il momento di correre ai ripari con l’azione hydrolift di VISCODERM e ENERPEEL! L’acido ialuronico è uno zucchero presente naturalmente nel corpo umano, la cui funzione principale è quella di mantenere una corretta idratazione dei tessuti, grazie all’intrinseca capacità di legare elevate quantità d’acqua. L’acido ialuronico rappresenta una componente fondamentale della matrice extracellulare della maggior parte dei tessuti, in particolar modo della pelle. Prima ringiovanimento della pelle… Viscoderm, costituito da acido ialuronico, interviene nel processo fisiologico di invecchiamento della pelle, tra i cui effetti si annoverano l’ispessimento dello strato corneo (che genera ruvidità e minore luminosità della pelle) e l’alterazione delle fibre elastiche del derma ovvero lo sviluppo di rughe sulla pelle. L’acido ialuronico, con le sue proprietà viscoelastiche e idratanti, agisce reidratando i tessuti e mantenendo l’idratazione ad un livello adeguato. Si viene, così a creare una condizione ottimale che permette di prevenire e contrastare il processo di invecchiamento cutaneo, favorendo il progressivo rimodellamento dei tessuti con conseguente effetto correttivo degli esiti cicatriziali della cute. …poi rigenerazione dei tessuti Il peeling chimico (gamma ENERPEEL) è un trattamento utilizzato per stimolare il rinnovamento cellulare. Prevede l’applicazione controllata di un agente chimico sulla pelle che, favorendo un’esfoliazione profonda, migliora la texture della pelle. Il peeling è il trattamento ideale per chi desidera migliorare rughe superficiali e cicatrici dell’acne, macchie cutanee di varia origine, acne in fase attiva e più in generale le irregolarità della superficie cutanea. Il trattamento è perfetto anche per chi desidera ridare luminosità e levigatezza alla propria pelle messa a dura prova da sole, inquinamento e stress. Il protocollo per la pelle danneggiata Si consiglia di effettuare un ciclo iniziale di tre sedute di trattamento, ad intervalli di una settimana l’una dall’altra, seguito eventualmente da sedute mensili di mantenimento. Pelle foto-danneggiata? Secca? È il momento di correre ai ripari con l’azione hydrolift di VISCODERM e ENERPEEL! L’acido ialuronico è uno zucchero presente naturalmente nel corpo umano, la cui funzione principale è quella di mantenere una corretta idratazione dei tessuti, grazie all’intrinseca capacità di legare elevate quantità d’acqua. L’acido ialuronico rappresenta una componente fondamentale della matrice extracellulare della maggior parte dei tessuti, in particolar modo della pelle. Prima ringiovanimento della pelle… Viscoderm, costituito da acido ialuronico, interviene nel processo fisiologico di invecchiamento della pelle, tra i cui effetti si annoverano l’ispessimento dello strato corneo (che genera ruvidità e minore luminosità della pelle) e l’alterazione delle fibre elastiche del derma ovvero lo sviluppo di rughe sulla pelle. L’acido ialuronico, con le sue proprietà viscoelastiche e idratanti, agisce reidratando i tessuti e mantenendo l’idratazione ad un livello adeguato. Si viene, così a creare una condizione ottimale che permette di prevenire e contrastare il processo di invecchiamento cutaneo, favorendo il progressivo rimodellamento dei tessuti con conseguente effetto correttivo degli esiti cicatriziali della cute. …poi rigenerazione dei tessuti Il peeling chimico (gamma ENERPEEL) è un trattamento utilizzato per stimolare il rinnovamento cellulare. Prevede l’applicazione controllata di un agente chimico sulla pelle che, favorendo un’esfoliazione profonda, migliora la texture della pelle. Il peeling è il trattamento ideale per chi desidera migliorare rughe superficiali e cicatrici dell’acne, macchie cutanee di varia origine, acne in fase attiva e più in generale le irregolarità della superficie cutanea. Il trattamento è perfetto anche per chi desidera ridare luminosità e levigatezza alla propria pelle messa a dura prova da sole, inquinamento e stress. Il protocollo per la pelle danneggiata Si consiglia di effettuare un ciclo iniziale di tre sedute di trattamento, ad intervalli di una settimana l’una dall’altra, seguito eventualmente da sedute mensili di mantenimento.

Con l’arrivo della bella stagione e delle prime esposizioni solari crescono da un lato la voglia di un’abbronzatura dorata, uniforme e naturale e dall’altro aumentano in modo vertiginoso rischi di melasma. E’ bene prevenire e sottoporsi a controlli dermatologici. L’attenzione alla cute e alla prevenzione ci ha spinto ad allargare la nostra équipe con l’aiuto e l’esperienza della Dott.ssa Cristina Pellegrini, specialista in dermatologia e venereologia. Abbiamo chiesto alla Dott.ssa un consiglio per prevenire tumori cutanei. Ecco cosa ci ha risposto: “Utilizzare una buona crema solare e spalmarla più volte, ogni 2 ore circa. Una protezione 50 SPF o maggiore. La crema evita ustioni solari consentendo comunque un’abbronzatura omogenea e senza eritemi.” La Dott.ssa Pellegrini riceve presso l’Istituto Image tutti i martedì. Per prenotare la tua visita dermatologica , chiama il numero 02 781628. Con l’arrivo della bella stagione e delle prime esposizioni solari crescono da un lato la voglia di un’abbronzatura dorata, uniforme e naturale e dall’altro aumentano in modo vertiginoso rischi di melasma. E’ bene prevenire e sottoporsi a controlli dermatologici. L’attenzione alla cute e alla prevenzione ci ha spinto ad allargare la nostra équipe con l’aiuto e l’esperienza della Dott.ssa Cristina Pellegrini, specialista in dermatologia e venereologia. Abbiamo chiesto alla Dott.ssa un consiglio per prevenire tumori cutanei. Ecco cosa ci ha risposto: “Utilizzare una buona crema solare e spalmarla più volte, ogni 2 ore circa. Una protezione 50 SPF o maggiore. La crema evita ustioni solari consentendo comunque un’abbronzatura omogenea e senza eritemi.” La Dott.ssa Pellegrini riceve presso l’Istituto Image tutti i martedì. Per prenotare la tua visita dermatologica , chiama il numero 02 781628.

L’autunno porta inevitabilmente con sé i segni dell’esposizione protratta al sole ed alle alte temperature dei mesi precedenti; tutto questo si traduce in una riduzione, spesso disomogenea, della colorazione del viso con la pelle che appare opaca e disidratata. La prevenzione e la corretta attenzione al photo/crono-aging quindi, risiede nella nostra sensibilità ad intervenire per tempo attraverso 5 punti chiave del nostro benessere e che con costanza cerco di trasmettere alle mie pazienti: Pulizia, idratazione e stimolazione Quando incontro per la prima volta una paziente sottolineo subito che una pelle sana è innanzi tutto una pelle pulita e idratata; i gesti quotidiani domiciliari sono il punto di partenza per un buon mantenimento del suo equilibrio idrico. Spesso però non bastano e dovrebbero essere associati a trattamenti periodici di pulizia più profonda con macchinari d’uso professionale che eliminano le impurità e consentono un maggior assorbimento di concentrati attivi ed acido ialuronico veicolati durante il trattamento. Proprio l’acido ialuronico è fonte di grande idratazione e stimolazione, due elementi fondamentali nel combattere aging tissutale. Questo prodotto iniettato secondo protocolli individuali consente di migliorare l’elasticità della pelle, donando luminosità e compattezza al fine di prevenire i cedimenti e l’ipotono. Tono e rigenerazione Con l’avanzare dell’età, si assiste ad un’inversione progressiva dello spessore degli strati tissutali e del loro tono che si traduce nell’alterazione dell’ovale del volto con l’interruzione delle normali linee del contouring mandibolare e delle prominenze malari. Prima che questo si verifichi è possibile intervenire attraverso ristrutturazioni del derma profondo e, dove necessario, ripristinare i volumi con prodotti ideati per ricostituire le regioni deficitarie. A volte il difetto che la paziente vede può essere il riflesso di un deficit scheletrico intrinseco ed è in questo caso che la visita clinica diventa un momento di confronto perché il risultato migliore non è l’eliminazione della ruga in sé ma l’equilibrio delle aree anatomiche, evitando così distorsioni ed innaturalezza che catturano poi la nostra attenzione in negativo. Non si deve intervenire tardi ma essere costanti e rallentare l’invecchiamento per ritardare il ricorso a procedure più invasive. Per questo ci viene in aiuto l’utilizzo, oltre che dei classici filler, anche del grasso opportunamente processato e iniettato al fine di sfruttare le sue capacità non solo di aumento volumetrico ma di potenziale rigenerativo che fa ormai parte della gestione e prevenzione dei processi di invecchiamento ed anche nell’estetica del volto trova la sua nicchia d’utilizzo. Il mio pensiero Ovviamente ogni paziente è per età, abitudini, e caratteri anatomici è un caso singolo. Insisto nel dire che concetto cardine personalmente resta il mantenimento del natural look, sposando l’ideale del benessere affiancato all’enfatizzazione dell’estetica personale e “Non è necessario cambiare quando ci si piace ma, non per questo si deve avere un approccio attendista sul tempo che passa.” L’autunno porta inevitabilmente con sé i segni dell’esposizione protratta al sole ed alle alte temperature dei mesi precedenti; tutto questo si traduce in una riduzione, spesso disomogenea, della colorazione del viso con la pelle che appare opaca e disidratata. La prevenzione e la corretta attenzione al photo/crono-aging quindi, risiede nella nostra sensibilità ad intervenire per tempo attraverso 5 punti chiave del nostro benessere e che con costanza cerco di trasmettere alle mie pazienti: Pulizia, idratazione e stimolazione Quando incontro per la prima volta una paziente sottolineo subito che una pelle sana è innanzi tutto una pelle pulita e idratata; i gesti quotidiani domiciliari sono il punto di partenza per un buon mantenimento del suo equilibrio idrico. Spesso però non bastano e dovrebbero essere associati a trattamenti periodici di pulizia più profonda con macchinari d’uso professionale che eliminano le impurità e consentono un maggior assorbimento di concentrati attivi ed acido ialuronico veicolati durante il trattamento. Proprio l’acido ialuronico è fonte di grande idratazione e stimolazione, due elementi fondamentali nel combattere aging tissutale. Questo prodotto iniettato secondo protocolli individuali consente di migliorare l’elasticità della pelle, donando luminosità e compattezza al fine di prevenire i cedimenti e l’ipotono. Tono e rigenerazione Con l’avanzare dell’età, si assiste ad un’inversione progressiva dello spessore degli strati tissutali e del loro tono che si traduce nell’alterazione dell’ovale del volto con l’interruzione delle normali linee del contouring mandibolare e delle prominenze malari. Prima che questo si verifichi è possibile intervenire attraverso ristrutturazioni del derma profondo e, dove necessario, ripristinare i volumi con prodotti ideati per ricostituire le regioni deficitarie. A volte il difetto che la paziente vede può essere il riflesso di un deficit scheletrico intrinseco ed è in questo caso che la visita clinica diventa un momento di confronto perché il risultato migliore non è l’eliminazione della ruga in sé ma l’equilibrio delle aree anatomiche, evitando così distorsioni ed innaturalezza che catturano poi la nostra attenzione in negativo. Non si deve intervenire tardi ma essere costanti e rallentare l’invecchiamento per ritardare il ricorso a procedure più invasive. Per questo ci viene in aiuto l’utilizzo, oltre che dei classici filler, anche del grasso opportunamente processato e iniettato al fine di sfruttare le sue capacità non solo di aumento volumetrico ma di potenziale rigenerativo che fa ormai parte della gestione e prevenzione dei processi di invecchiamento ed anche nell’estetica del volto trova la sua nicchia d’utilizzo. Il mio pensiero Ovviamente ogni paziente è per età, abitudini, e caratteri anatomici è un caso singolo. Insisto nel dire che concetto cardine personalmente resta il mantenimento del natural look, sposando l’ideale del benessere affiancato all’enfatizzazione dell’estetica personale e “Non è necessario cambiare quando ci si piace ma, non per questo si deve avere un approccio attendista sul tempo che passa.”

Il Dott. Paolo Salentina, uno dei massimi esperti nell’utilizzo della tossina botulinica, ci elenca una serie di false credenze sugli effetti della sostanza, aiutandoci a delineare invece i confini affinché esso rappresenti un trattamento efficace e sicuro. 1. Il botulino è tossico e può causare botulismo: FALSO Si tratta in questo caso di un’intossicazione alimentare (e non di un rischio conseguente a trattamento estetico). Il botulino utilizzato per il volto, possiede invece un’azione limitata alle zone trattate e, per parlare di un effetto tossico, dovremmo iniettare decine di fiale in più rispetto alla singola fiala utilizzata invece in medicina estetica. Ciò significa che possiede un profilo di sicurezza assoluto, più elevato in confronto a molti altri farmaci. 2. Il botulino non è stato sufficientemente testato: FALSO Il botulino, come ogni farmaco, è stato sottoposto a severissimi test clinici controllati e sono stati anche prodotti migliaia di articoli e ricerche nella letteratura scientifica internazionale, dove emerge che la tossina botulinica è uno dei farmaci più prevedibili e sicuri. Basti pensare infine che viene utilizzato anche in molte altre specialità mediche in dosi superiori a quelle utilizzate in estetica e persino in età pediatrica. 3. Il botulino paralizza tutti i miei muscoli: FALSO La tossina botulinica è una proteina che viene iniettata con precisione nel muscolo, in piccolissime dosi e mediante un sottilissimo ago e il cui effetto è quello di ridurre temporaneamente la contrazione di alcuni muscoli. Un medico esperto nel trattamento, sarà però in grado di far esercitare tale azione in modo selettivo e moderato. 4. Non posso sapere cosa mi viene iniettato: FALSO Attualmente i prodotti commercializzati e legali sono solamente tre ed appartengono ad importanti aziende altamente qualificate in campo medico: Vistabex di Allergan, Azzalure di Galderma e Bocouture di Merz. È buona cosa diffidare invece dei trattamenti low cost: capita spesso di imbattersi in promozioni dove il trattamento è proposto a cifre addirittura inferiori rispetto al costo dei materiali sopracitati, e mi chiedo allora in questi casi quale prodotto venga mai iniettato. Al di fuori dei 3 prodotti prima elencati, il trattamento è rischioso. Il mio invito è di affidarsi solo a medici altamente qualificati nell’utilizzo di tossina botulinica, e in caso di dubbi di verificare insieme al medico il prodotto utilizzato. I medici che operano con serietà, faranno in ogni caso firmare sempre un consenso dove sarà presente il numero di lotto del prodotto utilizzato. 5. Continuando a fare botulino, prima o poi peggiorerò: FALSO Al contrario, l’azione del botulino è assolutamente positiva in termini preventivi. È dimostrato scientificamente e rilevabile nei pazienti che effettuano il trattamento nei tempi appropriati (circa 3 volte all’anno) che ogni volta si parte da una condizione estetica migliore. Il botulino, se effettuato correttamente, non dà modo ad alcuni muscoli di esercitare nel tempo la loro azione negativa sulla depressione dello sguardo e sulla formazione di rughe. 6. La tossina botulinica può gonfiare troppo: FALSO L’effetto che a volte si vede di visi troppo “gonfi” è determinato dall’uso scorretto di materiali riempitivi (fillers) e non dall’utilizzo della proteina botulinica. 7. Il botulino è permanente: FALSO L’effetto è sempre temporaneo, con una durata media di 4-6 mesi. 8. L’effetto è innaturale e finto: DIPENDE Il botulino è completamente modulabile. Così come per gli altri trattamenti medico-estetici, la capacità di non inficiare sulla naturalezza del risultato, dipende non tanto dalla sostanza utilizzata, ma dalle scelte e dalla capacità del medico. Ancora una volta è importante per il medico saper dire di NO: non effettuare trattamenti troppo ravvicinati e non bloccare le espressioni positive, a costo anche di mantenere qualche ruga in più. L’effetto del botulino, se effettuato in maniera corretta, non sarà tanto quello di far scomparire ogni ruga ma piuttosto quello di conferire allo sguardo un’espressione più fresca e rilassata, eliminando i segni di stanchezza. “Cosa devono sentirsi dire le mie pazienti?” “Cara, come ti trovo riposata”. Il Dott. Paolo Salentina, uno dei massimi esperti nell’utilizzo della tossina botulinica, ci elenca una serie di false credenze sugli effetti della sostanza, aiutandoci a delineare invece i confini affinché esso rappresenti un trattamento efficace e sicuro. 1. Il botulino è tossico e può causare botulismo: FALSO Si tratta in questo caso di un’intossicazione alimentare (e non di un rischio conseguente a trattamento estetico). Il botulino utilizzato per il volto, possiede invece un’azione limitata alle zone trattate e, per parlare di un effetto tossico, dovremmo iniettare decine di fiale in più rispetto alla singola fiala utilizzata invece in medicina estetica. Ciò significa che possiede un profilo di sicurezza assoluto, più elevato in confronto a molti altri farmaci. 2. Il botulino non è stato sufficientemente testato: FALSO Il botulino, come ogni farmaco, è stato sottoposto a severissimi test clinici controllati e sono stati anche prodotti migliaia di articoli e ricerche nella letteratura scientifica internazionale, dove emerge che la tossina botulinica è uno dei farmaci più prevedibili e sicuri. Basti pensare infine che viene utilizzato anche in molte altre specialità mediche in dosi superiori a quelle utilizzate in estetica e persino in età pediatrica. 3. Il botulino paralizza tutti i miei muscoli: FALSO La tossina botulinica è una proteina che viene iniettata con precisione nel muscolo, in piccolissime dosi e mediante un sottilissimo ago e il cui effetto è quello di ridurre temporaneamente la contrazione di alcuni muscoli. Un medico esperto nel trattamento, sarà però in grado di far esercitare tale azione in modo selettivo e moderato. 4. Non posso sapere cosa mi viene iniettato: FALSO Attualmente i prodotti commercializzati e legali sono solamente tre ed appartengono ad importanti aziende altamente qualificate in campo medico: Vistabex di Allergan, Azzalure di Galderma e Bocouture di Merz. È buona cosa diffidare invece dei trattamenti low cost: capita spesso di imbattersi in promozioni dove il trattamento è proposto a cifre addirittura inferiori rispetto al costo dei materiali sopracitati, e mi chiedo allora in questi casi quale prodotto venga mai iniettato. Al di fuori dei 3 prodotti prima elencati, il trattamento è rischioso. Il mio invito è di affidarsi solo a medici altamente qualificati nell’utilizzo di tossina botulinica, e in caso di dubbi di verificare insieme al medico il prodotto utilizzato. I medici che operano con serietà, faranno in ogni caso firmare sempre un consenso dove sarà presente il numero di lotto del prodotto utilizzato. 5. Continuando a fare botulino, prima o poi peggiorerò: FALSO Al contrario, l’azione del botulino è assolutamente positiva in termini preventivi. È dimostrato scientificamente e rilevabile nei pazienti che effettuano il trattamento nei tempi appropriati (circa 3 volte all’anno) che ogni volta si parte da una condizione estetica migliore. Il botulino, se effettuato correttamente, non dà modo ad alcuni muscoli di esercitare nel tempo la loro azione negativa sulla depressione dello sguardo e sulla formazione di rughe. 6. La tossina botulinica può gonfiare troppo: FALSO L’effetto che a volte si vede di visi troppo “gonfi” è determinato dall’uso scorretto di materiali riempitivi (fillers) e non dall’utilizzo della proteina botulinica. 7. Il botulino è permanente: FALSO L’effetto è sempre temporaneo, con una durata media di 4-6 mesi. 8. L’effetto è innaturale e finto: DIPENDE Il botulino è completamente modulabile. Così come per gli altri trattamenti medico-estetici, la capacità di non inficiare sulla naturalezza del risultato, dipende non tanto dalla sostanza utilizzata, ma dalle scelte e dalla capacità del medico. Ancora una volta è importante per il medico saper dire di NO: non effettuare trattamenti troppo ravvicinati e non bloccare le espressioni positive, a costo anche di mantenere qualche ruga in più. L’effetto del botulino, se effettuato in maniera corretta, non sarà tanto quello di far scomparire ogni ruga ma piuttosto quello di conferire allo sguardo un’espressione più fresca e rilassata, eliminando i segni di stanchezza. “Cosa devono sentirsi dire le mie pazienti?” “Cara, come ti trovo riposata”.

Come ottenere un viso più riposato e cancellare i segni del tempo e della stanchezza? Tossina botulinica per regione glabellare, perioculare e frontale L’obiettivo è quello di ottenere un risultato naturale con un aspetto più fresco e riposato e abbiamo diverse opzioni possibili. Suddividiamo il viso in due parti: il terzo superiore è formato da: fronte, tempie, regione periorbitaria laterale e terzo medio e inferiore. Per rilassare le rughe frontali e glabellari abbiamo a disposizione un’arma estremamente efficace: la tossina botulinica. Attenuando la motilità della fronte, della regione gabellare e periorbitaria laterale è possibile appianare in maniera del tutto naturale le rughe che appaiono in quest’area. Si può scegliere la zona da trattare in base alla necessità e attenuare quindi le rughe dove queste sono presenti, o nelle aree in cui potrebbero formarsi, agendo in ottica preventiva. Skinbooster per idratare e rivitalizzare i due terzi inferiori del viso Per quanto riguarda il resto del volto è possibile agire idratando profondamente la pelle per attenuare le piccole rughe superficiali utilizzando gli Skinbooster, biostimolanti che contengono acido ialuronico. L’acido ialuronico è una molecola presente nel nostro corpo e viene degradata nel tempo. L’ideale è agire con una rivitalizzazione con acido ialuronico poco cross linkato che lega molecole d’acqua e idrata profondamente la pelle e la rende più compatta e luminosa. In genere sono necessari cicli di biorivitalizzazione con Skinbooster, con un trattamento al mese per 3 volte e un mantenimento ogni 3-4 mesi. Ripristino dei volumi con acido ialuronico Un’altra opzione è il bio-rimodellamento del volto, utilizzando un mix di acido ialuronico parzialmente cross linkato e acido ialuronico libero per un effetto rimodellante di determinate regioni del volto: la regione zigomatica, perilabiale, l’angolo della mandibola. Questo trattamento permette un minimo ripristino dei volumi andati persi nel corso degli anni, con una idratazione profonda della cute. I punti di iniezione sono scelti in corrispondenza dei punti ossei che tendono la cute e sostengono i tessuti molli del volto. Anche in questo caso l’effetto è naturale al 100% e non vengono stravolti i lineamenti del paziente. Acido ialuronico e botulino hanno un effetto transitorio. Ma come fare per avere un risultato più stabile nel tempo? Lipogems Beauty per un effetto duraturo Il Gold standard presso il nostro istituto è l’utilizzo di tessuto adiposo autologo micro frammentato: il Lipogems. Si tratta del nostro tessuto adiposo, opportunamente lavato, filtrato e microframmentato meccanicamente. Il vantaggio, rispetto a tossina botulinica e acido ialuronico, è che è possibile iniettare le nostre cellule laddove vi è necessità di riparazione. Il tessuto adiposo contiene una grandissima percentuale di cellule staminali, in grado di riparare e rigenerare i tessuti in maniera del tutto naturale utilizzando il nostro tessuto adiposo. L’effetto del Lipogems a livello del volto è un delicato ripristino dei volumi cutanei e un’intensa rivitalizzazione: le cellule staminali si mettono all’opera e migliorano la texture cutanea del volto, conferendo tono ed elasticità con un risultato radioso e naturale che continua a migliorare anche fino a due anni. Effetto volumetrico del Lipogems e trattamenti complementari Con il piccolo effetto volumetrico del Lipogems è possibile appianare le borse a livello delle palpebre inferiori, correggere l’infossamento delle regioni temporali, appianare le rughe perilabiali e in regione mentoniera, migliorare il profilo della mandibola e correggere tutti quei piccoli difetti superficiali, grazie alla sua spinta rigenerativa. L’azione sinergica del botulino è comunque utile a mitigare le rughe del terzo superiore del volto. Ciò che otteniamo è un effetto super naturale che migliora nei primi mesi dopo il trattamento, riportando le lancette dell’orologio indietro nel tempo. Eventuali trattamenti successivi, come ulteriori rivitalizzazioni o trattamenti laser hanno un’efficacia maggiore grazie alla spinta rigenerativa del Lipogems che dura anni. Come ottenere un viso più riposato e cancellare i segni del tempo e della stanchezza? Tossina botulinica per regione glabellare, perioculare e frontale L’obiettivo è quello di ottenere un risultato naturale con un aspetto più fresco e riposato e abbiamo diverse opzioni possibili. Suddividiamo il viso in due parti: il terzo superiore è formato da: fronte, tempie, regione periorbitaria laterale e terzo medio e inferiore. Per rilassare le rughe frontali e glabellari abbiamo a disposizione un’arma estremamente efficace: la tossina botulinica. Attenuando la motilità della fronte, della regione gabellare e periorbitaria laterale è possibile appianare in maniera del tutto naturale le rughe che appaiono in quest’area. Si può scegliere la zona da trattare in base alla necessità e attenuare quindi le rughe dove queste sono presenti, o nelle aree in cui potrebbero formarsi, agendo in ottica preventiva. Skinbooster per idratare e rivitalizzare i due terzi inferiori del viso Per quanto riguarda il resto del volto è possibile agire idratando profondamente la pelle per attenuare le piccole rughe superficiali utilizzando gli Skinbooster, biostimolanti che contengono acido ialuronico. L’acido ialuronico è una molecola presente nel nostro corpo e viene degradata nel tempo. L’ideale è agire con una rivitalizzazione con acido ialuronico poco cross linkato che lega molecole d’acqua e idrata profondamente la pelle e la rende più compatta e luminosa. In genere sono necessari cicli di biorivitalizzazione con Skinbooster, con un trattamento al mese per 3 volte e un mantenimento ogni 3-4 mesi. Ripristino dei volumi con acido ialuronico Un’altra opzione è il bio-rimodellamento del volto, utilizzando un mix di acido ialuronico parzialmente cross linkato e acido ialuronico libero per un effetto rimodellante di determinate regioni del volto: la regione zigomatica, perilabiale, l’angolo della mandibola. Questo trattamento permette un minimo ripristino dei volumi andati persi nel corso degli anni, con una idratazione profonda della cute. I punti di iniezione sono scelti in corrispondenza dei punti ossei che tendono la cute e sostengono i tessuti molli del volto. Anche in questo caso l’effetto è naturale al 100% e non vengono stravolti i lineamenti del paziente. Acido ialuronico e botulino hanno un effetto transitorio. Ma come fare per avere un risultato più stabile nel tempo? Lipogems Beauty per un effetto duraturo Il Gold standard presso il nostro istituto è l’utilizzo di tessuto adiposo autologo micro frammentato: il Lipogems. Si tratta del nostro tessuto adiposo, opportunamente lavato, filtrato e microframmentato meccanicamente. Il vantaggio, rispetto a tossina botulinica e acido ialuronico, è che è possibile iniettare le nostre cellule laddove vi è necessità di riparazione. Il tessuto adiposo contiene una grandissima percentuale di cellule staminali, in grado di riparare e rigenerare i tessuti in maniera del tutto naturale utilizzando il nostro tessuto adiposo. L’effetto del Lipogems a livello del volto è un delicato ripristino dei volumi cutanei e un’intensa rivitalizzazione: le cellule staminali si mettono all’opera e migliorano la texture cutanea del volto, conferendo tono ed elasticità con un risultato radioso e naturale che continua a migliorare anche fino a due anni. Effetto volumetrico del Lipogems e trattamenti complementari Con il piccolo effetto volumetrico del Lipogems è possibile appianare le borse a livello delle palpebre inferiori, correggere l’infossamento delle regioni temporali, appianare le rughe perilabiali e in regione mentoniera, migliorare il profilo della mandibola e correggere tutti quei piccoli difetti superficiali, grazie alla sua spinta rigenerativa. L’azione sinergica del botulino è comunque utile a mitigare le rughe del terzo superiore del volto. Ciò che otteniamo è un effetto super naturale che migliora nei primi mesi dopo il trattamento, riportando le lancette dell’orologio indietro nel tempo. Eventuali trattamenti successivi, come ulteriori rivitalizzazioni o trattamenti laser hanno un’efficacia maggiore grazie alla spinta rigenerativa del Lipogems che dura anni.

“Alcuni consigli pratici che è bene ricordare prima di esporsi ai raggi solari”. Con la partenza per le vacanze ormai imminente, torna più che mai attuale il tema della prevenzione dei danni causati da una esposizione non corretta alla luce solare. Il sole è infatti una risorsa preziosa per il nostro organismo, in quanto, tra le altre cose, aiuta il metabolismo della vitamina D. Tuttavia i raggi solari, in particolare le radiazioni ultraviolette (UV), possono determinare ustioni solari che vengono considerate da molti ricercatori uno dei fattori di rischio per il melanoma cutaneo, e una delle cause di altri tumori della cute come gli epiteliomi. A questo importante fattore di rischio si aggiunge l’innegabile fotoinvecchiamento causato dal sole. Protezione Ecco perché è importante abituarsi, sin da piccoli, all’impiego di creme solari ad alta protezione, che devono essere applicate più volte al giorno, in adeguata quantità, indipendentemente dai bagni in acqua. Non tutte le creme solari sono uguali: la ricerca ha infatti messo a disposizione schermi solari ad alta protezione con filtri chimici e fisici, che risultano molto gradevoli anche dal punto di cosmetico. Falsi miti I filtri vanno applicati anche sulla pelle già abbronzata, in quanto l’eventuale abbronzatura preesistente aiuta, ma non protegge a sufficienza da eventuali danni da raggi solari. Anche le lampade UVA, fatte prima dell’esposizione al sole, non aiutano a proteggere la nostra pelle dal danno solare. Prevenzione Da ultimo, è bene ricordare che il primo vero “trattamento antirughe” e di prevenzione delle macchie solari senili è rappresentato dalla protezione dal sole sin da giovani: quindi ben vengano occhiali, cappello e creme solari ad alta protezione sin dall’adolescenza per ritrovarsi una pelle ancora tonica e luminosa dopo gli “anta”. “Alcuni consigli pratici che è bene ricordare prima di esporsi ai raggi solari”. Con la partenza per le vacanze ormai imminente, torna più che mai attuale il tema della prevenzione dei danni causati da una esposizione non corretta alla luce solare. Il sole è infatti una risorsa preziosa per il nostro organismo, in quanto, tra le altre cose, aiuta il metabolismo della vitamina D. Tuttavia i raggi solari, in particolare le radiazioni ultraviolette (UV), possono determinare ustioni solari che vengono considerate da molti ricercatori uno dei fattori di rischio per il melanoma cutaneo, e una delle cause di altri tumori della cute come gli epiteliomi. A questo importante fattore di rischio si aggiunge l’innegabile fotoinvecchiamento causato dal sole. Protezione Ecco perché è importante abituarsi, sin da piccoli, all’impiego di creme solari ad alta protezione, che devono essere applicate più volte al giorno, in adeguata quantità, indipendentemente dai bagni in acqua. Non tutte le creme solari sono uguali: la ricerca ha infatti messo a disposizione schermi solari ad alta protezione con filtri chimici e fisici, che risultano molto gradevoli anche dal punto di cosmetico. Falsi miti I filtri vanno applicati anche sulla pelle già abbronzata, in quanto l’eventuale abbronzatura preesistente aiuta, ma non protegge a sufficienza da eventuali danni da raggi solari. Anche le lampade UVA, fatte prima dell’esposizione al sole, non aiutano a proteggere la nostra pelle dal danno solare. Prevenzione Da ultimo, è bene ricordare che il primo vero “trattamento antirughe” e di prevenzione delle macchie solari senili è rappresentato dalla protezione dal sole sin da giovani: quindi ben vengano occhiali, cappello e creme solari ad alta protezione sin dall’adolescenza per ritrovarsi una pelle ancora tonica e luminosa dopo gli “anta”.

Che cos’è CoolSculpting? CoolSculpting è la procedura non chirurgica di riduzione del tessuto adiposo sottocutaneo. Si basa sul principio del raffreddamento controllato delle cellule per eliminare gli accumuli di grasso. Attraverso questo meccanismo avviene una riduzione efficace di circa il 20-25% del numero di cellule di grasso senza danneggiare la pelle sovrastante o le strutture circostanti e inducendo la morte cellulare (apoptosi) con risultati comprovati, evidenti e duraturi. Tipicamente, infatti, in età adulta le variazioni corporee sono per aumento o diminuzione del volume delle cellule adipose; CoolSculpting determina l’eliminazione numerica di una percentuale delle stesse e pertanto anche nel futuro, nell’area trattata, ci saranno meno cellule sottoposte a cambiamenti di dimensioni. Le aree di trattamento sono coscia, addome e fianco, braccia e regione submentale; variando per dimensione e forma il manipolo previa accurata valutazione clinica. La visita clinica Come per qualsiasi trattamento medico sarà fondamentale la visita clinica con inquadramento anamnestico, valutazione delle aspettative del paziente e raccolta dei dati necessari a sviluppare il corretto percorso terapeutico. Bisogna inoltre stabilire l’idoneità ad essere sottoposto alla seduta e creare un piano di trattamento individualizzato su misura per gli obiettivi specifici del paziente. Per alcune persone, potranno essere necessarie più sedute o più aree da trattare con CoolSculpting. Il medico, durante il consulto indicherà quali aree devono/possono essere gestite e di quanti trattamenti ci sarà necessità per ottimizzare il risultato. Il trattamento con CoolSculpting La procedura prevede una prima fase di preparazione in cui il medico disegnerà le aree da trattare (precedentemente concordate alla visita) e controllerà con un template l’esatta posizione del manipolo. Dopo questa prima fase inizierà l’installazione costituita dall’applicazione del manipolo e fissazione con bande elastiche nella sede cutanea sulla quale verrà steso un gel/patch protettivo al fine di ridurre qualsiasi rischio in aderenza tra piastra e tessuti. Segue l’avvio della procedura CoolSculpting che, esercitando una forza aspirante, garantisce in modo sicuro e preciso un raffreddamento controllato delle cellule di grasso sottostanti il tessuto trattenuto nel manipolo. Le cellule adipose trattate vengono cristallizzate (congelate) per poi essere fisiologicamente eliminate. Ecco perché i risultati sono a lungo termine. L’ultima fase consisterà nella rimozione del manipolo seguita da un massaggio manuale di alcuni minuti. La durata effettiva del trattamento CoolSculpting è di 35-60 minuti per area trattata. Effetti collaterali e risultati A differenza di interventi invasivi come la liposuzione, la procedura CoolSculpting non presenta particolari effetti collaterali. A seguito del trattamento potrà manifestarsi rossore temporaneo, gonfiore, bruciore, chemosi eventuali e in alcuni casi formicolio, prurito o ridotta sensibilità cutanea. Questi effetti sono temporanei e generalmente si risolvono in pochi giorni o settimane, ma non inficiano sulla normale vita sociale. Infatti, la procedura CoolSculpting è completamente non chirurgica e in genere permette di ritornare immediatamente alle normali attività lavorative e quotidiane. I risultati del trattamento CoolSculpting si renderanno visibili già dopo 3 settimane e ci sarà un miglioramento progressivo nei 2-3 mesi successivi con modellazione continua dell’area trattata senza escludere la possibilità di ripetere la seduta dopo sei mesi come da protocollo impostato col medico o se si desiderasse un ulteriore riduzione dell’accumulo adiposo. Che cos’è CoolSculpting? CoolSculpting è la procedura non chirurgica di riduzione del tessuto adiposo sottocutaneo. Si basa sul principio del raffreddamento controllato delle cellule per eliminare gli accumuli di grasso. Attraverso questo meccanismo avviene una riduzione efficace di circa il 20-25% del numero di cellule di grasso senza danneggiare la pelle sovrastante o le strutture circostanti e inducendo la morte cellulare (apoptosi) con risultati comprovati, evidenti e duraturi. Tipicamente, infatti, in età adulta le variazioni corporee sono per aumento o diminuzione del volume delle cellule adipose; CoolSculpting determina l’eliminazione numerica di una percentuale delle stesse e pertanto anche nel futuro, nell’area trattata, ci saranno meno cellule sottoposte a cambiamenti di dimensioni. Le aree di trattamento sono coscia, addome e fianco, braccia e regione submentale; variando per dimensione e forma il manipolo previa accurata valutazione clinica. La visita clinica Come per qualsiasi trattamento medico sarà fondamentale la visita clinica con inquadramento anamnestico, valutazione delle aspettative del paziente e raccolta dei dati necessari a sviluppare il corretto percorso terapeutico. Bisogna inoltre stabilire l’idoneità ad essere sottoposto alla seduta e creare un piano di trattamento individualizzato su misura per gli obiettivi specifici del paziente. Per alcune persone, potranno essere necessarie più sedute o più aree da trattare con CoolSculpting. Il medico, durante il consulto indicherà quali aree devono/possono essere gestite e di quanti trattamenti ci sarà necessità per ottimizzare il risultato. Il trattamento con CoolSculpting La procedura prevede una prima fase di preparazione in cui il medico disegnerà le aree da trattare (precedentemente concordate alla visita) e controllerà con un template l’esatta posizione del manipolo. Dopo questa prima fase inizierà l’installazione costituita dall’applicazione del manipolo e fissazione con bande elastiche nella sede cutanea sulla quale verrà steso un gel/patch protettivo al fine di ridurre qualsiasi rischio in aderenza tra piastra e tessuti. Segue l’avvio della procedura CoolSculpting che, esercitando una forza aspirante, garantisce in modo sicuro e preciso un raffreddamento controllato delle cellule di grasso sottostanti il tessuto trattenuto nel manipolo. Le cellule adipose trattate vengono cristallizzate (congelate) per poi essere fisiologicamente eliminate. Ecco perché i risultati sono a lungo termine. L’ultima fase consisterà nella rimozione del manipolo seguita da un massaggio manuale di alcuni minuti. La durata effettiva del trattamento CoolSculpting è di 35-60 minuti per area trattata. Effetti collaterali e risultati A differenza di interventi invasivi come la liposuzione, la procedura CoolSculpting non presenta particolari effetti collaterali. A seguito del trattamento potrà manifestarsi rossore temporaneo, gonfiore, bruciore, chemosi eventuali e in alcuni casi formicolio, prurito o ridotta sensibilità cutanea. Questi effetti sono temporanei e generalmente si risolvono in pochi giorni o settimane, ma non inficiano sulla normale vita sociale. Infatti, la procedura CoolSculpting è completamente non chirurgica e in genere permette di ritornare immediatamente alle normali attività lavorative e quotidiane. I risultati del trattamento CoolSculpting si renderanno visibili già dopo 3 settimane e ci sarà un miglioramento progressivo nei 2-3 mesi successivi con modellazione continua dell’area trattata senza escludere la possibilità di ripetere la seduta dopo sei mesi come da protocollo impostato col medico o se si desiderasse un ulteriore riduzione dell’accumulo adiposo.

CELLULITE CONTROL ORASER®: Gestione della cellulite / post-lipolisi Oraser® Cellulite Control è clinicamente testato per ridurre e prevenire i segni visibili della cellulite. Una miscela innovativa di ingredienti lavora tutto il giorno per ridurre l’aspetto della cellulite. Questa crema anticellulite leviga visibilmente la pelle e allo stesso tempo offre un effetto snellente ideale per fianchi, cosce e glutei. FOAMACLEANSE®: Schiuma detergente delicata, adatta per tutti i tipi di pelle Questa delicata schiuma è progettata per rimuovere le impurità, dai pori ostruiti; e lascia la pelle fresca, pulita e idratata. Formulato per tutti i tipi di pelle, contiene una potente miscela di antiossidanti per proteggere la cute dagli effetti nocivi dell’esposizione quotidiana agli agenti esterni. Può essere usata per tutti i problemi della pelle: pelle secca, acne rosacea, brufoli, punti neri e persino acne cistica. OSSENTIAL® ADVANCED RADICAL NIGHT REPAIR: Formula anti-invecchiamento con concentrazione di retinolo all’1% Ossential® Advanced Radical Night Repair contiene difensori della pelle che mirano ai molteplici segni dell’invecchiamento. Formulato con una concentrazione di retinolo dell’1% che si rivolge alla pelle invecchiata e danneggiata dai raggi UV in modo più efficace rispetto a qualsiasi altro prodotto anti-aging. Questo siero per la riparazione della pelle offre la più alta concentrazione di retinolo che si può trovare nei prodotti da banco. È formulato per uniformare il colore e il tono della pelle e raccomandato come primo step nel trattamento dell’iperpigmentazione. La miscela a base di retinolo, inibitori della melanina e antiossidanti viene rilasciata per illuminare rapidamente la qualità e il tono della pelle. AKNETROL®: Trattamento dell’acne con perossido di benzoile 10% Questa formidabile formula per combattere l’acne aiuta a controllare la pelle grassa, neutralizzare i batteri sulla pelle e prevenire sfoghi futuri. Un aumento del turnover cellulare favorisce l’esfoliazione per mitigare la proliferazione batterica e pulire i pori ostruiti. SIERO C-BRIGHT OSSENTIAL®: 10% di vitamina C Ossential® C-Bright Serum fornisce una potente dose di vitamina C pura che si stabilizza per illuminare e ri-stratificare la pelle. L’acido ascorbico, la forma più pura di vitamina C e l’ascorbato tetstabilisedyl, un estere aggiunto di vitamina C, aiutano a promuovere un tono della pelle più uniforme. Questa formula senza acqua si autoalimenta al contatto con il naturale contenuto d’acqua della pelle, massimizzando l’esfoliazione e gli effetti schiarenti, rivelando una pelle radiosa e uniforme. Vitamina E e co-enzima Q-10 antiossidanti proteggono la pelle dai danni ambientali. I riempitivi lipidici della pelle mantengono la barriera della pelle equilibrata e ammorbidiscono la struttura della pelle. Questo siero di vitamina C aiuta anche a minimizzare la comparsa di linee sottili e rughe. Crema rigenerante lenitiva Restoracalm:® Formulato per tutti i tipi di pelle, in particolare per quelle sensibili, per calmarne l’irritazione. Lenisce e fornisce sollievo per pelli sensibili e compromesse, riduce l’aspetto arrossamento e irritazione, ripristina e aiuta a rafforzare la barriera protettiva della pelle. CELLULITE CONTROL ORASER®: Gestione della cellulite / post-lipolisi Oraser® Cellulite Control è clinicamente testato per ridurre e prevenire i segni visibili della cellulite. Una miscela innovativa di ingredienti lavora tutto il giorno per ridurre l’aspetto della cellulite. Questa crema anticellulite leviga visibilmente la pelle e allo stesso tempo offre un effetto snellente ideale per fianchi, cosce e glutei. 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Questo siero per la riparazione della pelle offre la più alta concentrazione di retinolo che si può trovare nei prodotti da banco. È formulato per uniformare il colore e il tono della pelle e raccomandato come primo step nel trattamento dell’iperpigmentazione. La miscela a base di retinolo, inibitori della melanina e antiossidanti viene rilasciata per illuminare rapidamente la qualità e il tono della pelle. AKNETROL®: Trattamento dell’acne con perossido di benzoile 10% Questa formidabile formula per combattere l’acne aiuta a controllare la pelle grassa, neutralizzare i batteri sulla pelle e prevenire sfoghi futuri. Un aumento del turnover cellulare favorisce l’esfoliazione per mitigare la proliferazione batterica e pulire i pori ostruiti. SIERO C-BRIGHT OSSENTIAL®: 10% di vitamina C Ossential® C-Bright Serum fornisce una potente dose di vitamina C pura che si stabilizza per illuminare e ri-stratificare la pelle. L’acido ascorbico, la forma più pura di vitamina C e l’ascorbato tetstabilisedyl, un estere aggiunto di vitamina C, aiutano a promuovere un tono della pelle più uniforme. Questa formula senza acqua si autoalimenta al contatto con il naturale contenuto d’acqua della pelle, massimizzando l’esfoliazione e gli effetti schiarenti, rivelando una pelle radiosa e uniforme. Vitamina E e co-enzima Q-10 antiossidanti proteggono la pelle dai danni ambientali. I riempitivi lipidici della pelle mantengono la barriera della pelle equilibrata e ammorbidiscono la struttura della pelle. Questo siero di vitamina C aiuta anche a minimizzare la comparsa di linee sottili e rughe. Crema rigenerante lenitiva Restoracalm:® Formulato per tutti i tipi di pelle, in particolare per quelle sensibili, per calmarne l’irritazione. Lenisce e fornisce sollievo per pelli sensibili e compromesse, riduce l’aspetto arrossamento e irritazione, ripristina e aiuta a rafforzare la barriera protettiva della pelle.

La forma del volto dipende dalla combinazione tra la conformazione scheletrica, la componente muscolare ed i tessuti molli (cute, sottocute e cuscinetti adiposi). Tutti giocano un diverso ruolo nel delineare i contorni del viso. Più nel dettaglio, le diverse caratteristiche di questi elementi ed il loro rapporto, contribuiscono a rendere il terzo inferiore del viso squadrato piuttosto che ovale. Questo aspetto è tipico dei pazienti asiatici ma si manifesta anche in pazienti caucasici con una caratteristica conformazione dento-scheletrica o che hanno un’attività importante della muscolatura estrinseca masticatoria, a cui il muscolo massetere appartiene. I motivi che determinano l’aspetto volitivo del viso infatti possono essere suddivisi in: Se nei primi due casi la soluzione è chirurgica, nel terzo il botulino è efficace nell’addolcire il volto con una semplice seduta ambulatoriale. Giorno del trattamento e primi risultati Il trattamento consiste in piccole iniezioni, per lato, nel contesto del muscolo massetere. Dopo la procedura il paziente può tornare immediatamente ai suoi impegni sociali con l’unica limitazione di evitare cibi gommosi nei giorni appena successivi alle iniezioni; progressivamente si avrà una riduzione volumetrica ed il controllo a 1 mese dal trattamento consentirà eventuali touch-up. Durata dei risultati del botulino per massetere L’effetto persiste per 4/6 mesi e la ripetizione del trattamento consente di dilatare i tempi fino al mantenimento del risultato. Questa procedura, ormai ampiamente riconosciuta, può essere utilizzata anche nei casi di bruxismo e combinata ad un trattamento ortodontico/gnatologico consente di ottenere un beneficio percepito dal paziente. La valutazione clinica consentirà di riconoscere le problematiche del paziente e individuare il corretto percorso di trattamento. La forma del volto dipende dalla combinazione tra la conformazione scheletrica, la componente muscolare ed i tessuti molli (cute, sottocute e cuscinetti adiposi). Tutti giocano un diverso ruolo nel delineare i contorni del viso. Più nel dettaglio, le diverse caratteristiche di questi elementi ed il loro rapporto, contribuiscono a rendere il terzo inferiore del viso squadrato piuttosto che ovale. Questo aspetto è tipico dei pazienti asiatici ma si manifesta anche in pazienti caucasici con una caratteristica conformazione dento-scheletrica o che hanno un’attività importante della muscolatura estrinseca masticatoria, a cui il muscolo massetere appartiene. I motivi che determinano l’aspetto volitivo del viso infatti possono essere suddivisi in: Se nei primi due casi la soluzione è chirurgica, nel terzo il botulino è efficace nell’addolcire il volto con una semplice seduta ambulatoriale. Giorno del trattamento e primi risultati Il trattamento consiste in piccole iniezioni, per lato, nel contesto del muscolo massetere. Dopo la procedura il paziente può tornare immediatamente ai suoi impegni sociali con l’unica limitazione di evitare cibi gommosi nei giorni appena successivi alle iniezioni; progressivamente si avrà una riduzione volumetrica ed il controllo a 1 mese dal trattamento consentirà eventuali touch-up. Durata dei risultati del botulino per massetere L’effetto persiste per 4/6 mesi e la ripetizione del trattamento consente di dilatare i tempi fino al mantenimento del risultato. Questa procedura, ormai ampiamente riconosciuta, può essere utilizzata anche nei casi di bruxismo e combinata ad un trattamento ortodontico/gnatologico consente di ottenere un beneficio percepito dal paziente. La valutazione clinica consentirà di riconoscere le problematiche del paziente e individuare il corretto percorso di trattamento.

Il trattamento delle star Le skin whitening infusions sono delle flebo di due sostanze antiossidanti naturali con un’ importante effetto schiarente e rigenerante sulla pelle, il Glutatione e la vitamina C. Formulate in modo specifico, rendono la pelle più chiara, luminosa e rigenerata. I risultati più evidenti sono visibili nei fototipi scuri e nelle pelli asiatiche. Glutatione e Vitamina C: Rigenerazione e Whitening Il Glutatione è un antiossidante prodotto naturalmente dal corpo umano. La sua funzione è purificare il fegato e proteggere gli organi dal danno dei radicali liberi. Quando è iniettato endovena, il glutatione agisce come agente skin whitening, inibendo la produzione della tirosina, l’enzima responsabile della produzione del pigmento della cute, la melanina. Inoltre, iniettato a livello endovenoso, il glutatione amplifica le sue proprietà rigenerative a livello cutaneo, aumentando la rigenerazione fisiologica della pelle in sinergia con Lipogems Beauty, Laser Genesis e Laser Toning. La vitamina C, a sua volta, è una vitamina presente in natura che, infusa via flebo, ha proprietà schiarenti e antiossidanti . Cosa aspettarsi Rispetto a quando vengono assunte per bocca, l’infusione endovena permette che l’assorbimento di Glutatione e Vitamina C sia nettamente superiore. Questo fa sì che le Skin Whitening Infusions siano oggi il trattamento più efficace e sicuro per schiarire il tono cutaneo e rigenerare le cellule della pelle. Il trattamento è sicuro: non esiste alcun effetto collaterale noto. Il trattamento è particolarmente efficace nei soggetti di carnagione scura. I benefici Le skin lightening infusions con glutatione e vitamina C sono la scelta terapeutica ideale per chi desidera: Il tono della cute diventa gradualmente più chiaro e luminoso e le imperfezioni pigmentate si attenuano gradualmente. Il giorno del trattamento La seduta di skin lightening dura normalmente 20 minuti e viene eseguita a livello ambulatoriale. È possibile eseguire il trattamento in sinergia con altri trattamenti, come Laser Toning(macchie e discromie), Laser Genenis (pori e tono cutaneo), e soprattutto Lipogems Beauty. Quest’ultimo in particolare è il trattamento principale del protocollo rigenerazione Image: determina un miglioramento continuo nel tempo con risultati che continuano a migliorare fino a 2 anni e, soprattutto, sono sinergici a tutti i trattamenti. Il trattamento delle star Le skin whitening infusions sono delle flebo di due sostanze antiossidanti naturali con un’ importante effetto schiarente e rigenerante sulla pelle, il Glutatione e la vitamina C. Formulate in modo specifico, rendono la pelle più chiara, luminosa e rigenerata. I risultati più evidenti sono visibili nei fototipi scuri e nelle pelli asiatiche. Glutatione e Vitamina C: Rigenerazione e Whitening Il Glutatione è un antiossidante prodotto naturalmente dal corpo umano. La sua funzione è purificare il fegato e proteggere gli organi dal danno dei radicali liberi. Quando è iniettato endovena, il glutatione agisce come agente skin whitening, inibendo la produzione della tirosina, l’enzima responsabile della produzione del pigmento della cute, la melanina. Inoltre, iniettato a livello endovenoso, il glutatione amplifica le sue proprietà rigenerative a livello cutaneo, aumentando la rigenerazione fisiologica della pelle in sinergia con Lipogems Beauty, Laser Genesis e Laser Toning. La vitamina C, a sua volta, è una vitamina presente in natura che, infusa via flebo, ha proprietà schiarenti e antiossidanti . Cosa aspettarsi Rispetto a quando vengono assunte per bocca, l’infusione endovena permette che l’assorbimento di Glutatione e Vitamina C sia nettamente superiore. Questo fa sì che le Skin Whitening Infusions siano oggi il trattamento più efficace e sicuro per schiarire il tono cutaneo e rigenerare le cellule della pelle. Il trattamento è sicuro: non esiste alcun effetto collaterale noto. Il trattamento è particolarmente efficace nei soggetti di carnagione scura. I benefici Le skin lightening infusions con glutatione e vitamina C sono la scelta terapeutica ideale per chi desidera: Il tono della cute diventa gradualmente più chiaro e luminoso e le imperfezioni pigmentate si attenuano gradualmente. Il giorno del trattamento La seduta di skin lightening dura normalmente 20 minuti e viene eseguita a livello ambulatoriale. È possibile eseguire il trattamento in sinergia con altri trattamenti, come Laser Toning(macchie e discromie), Laser Genenis (pori e tono cutaneo), e soprattutto Lipogems Beauty. Quest’ultimo in particolare è il trattamento principale del protocollo rigenerazione Image: determina un miglioramento continuo nel tempo con risultati che continuano a migliorare fino a 2 anni e, soprattutto, sono sinergici a tutti i trattamenti.

Il Carbon Peel Laser è un trattamento laser non invasivo, completamente indolore, che tratta velocemente ed in modo efficace una serie particolari di imperfezioni cutanee, senza effetti collaterali, senza down-time e con risultati immediati. Utilizzando una formulazione unica di carbone liquido applicato sul volto, in coniugazione con la potenza e la versatilità del Laser Q-Switch, la procedura esfolia la pelle, svuota e restringe i pori, riduce la produzione di sebo e rende la texture cutanea levigata e luminosa. Con un approccio in due step, unico nel suo genere, il laser QSW massimizza l’efficacia del carbon peel in due modalità distinte di emissione laser, permettendo al medico di eseguire un trattamento veloce e preciso. Il trattamento è indicato per qualsiasi tipo di pelle, ma è particolarmente indicato per i pazienti con pelle mista o grassa, con pori dilatati, punti neri , texture spenta e opaca. La Tecnologia Il Carbon Peel Laser è effettuato utilizzando una piattaforma Laser Deka. Il laser utilizzato è un Laser di ultima generazione che combina due modalità d’impulso Nd:Yag, la modalità Q-SW e la modalità Free Running. Utilizzando la lunghezza d’onda 1064nm con manipolo a luce collimata, il carbon Peel Laser è il metodo indicato per amplificare le proprietà medicali del carbone. Il trattamento medico Carbon Peel comincia con l’applicazione di uno strato di carbone liquido attivato a livello del volto. Il colore nero del gel serve come cromoforo esogeno artificiale, per aumentare l’effetto fotoacustico e fototerminco a livello dell’area trattata. Una volta che il gel penetra all’interno dei pori, il laser viene passato al di sopra dello strato di carbone attivo, riscaldandolo e distruggendone le particelle sulla superficie della pelle e all’interno dei pori, determinando così un effetto di resurfacing cutaneo immediato. Meccanismo d’azione Il protocollo del carbon peel 1064nm laser assisted è eseguito in due step, con un applicatore di luce collimata, utilizzando due distinte laser mode: il FR e il Q-Switch mode. Approccio in due step Durante il primo passaggio, il FR laser riscalda delicatamente le molecole di acqua della crema, facendo si che il carbone si connetta ai detriti superficiali e penetri profondamente all’interno dei pori. Durante il secondo passaggio, una lunghezza d’onda molto veloce, QSW, rompe le molecole di carbone in infinitesimali particelle. La lunghezza d’onda 1064nm è altamente assorbita da queste particelle, determinando cosi la distruzione del carbone e la rimozione delle celle morte, del sebo e delle impurità a cui si sono legate. Il valore aggiunto dell’effetto termico Oltre ad un effetto di skin resurfacing e di profonda esfoliazione, il raggio laser collimato crea un danno termico controllato a livello della barriera dermo-epidermica. L’effetto termico determina una riduzione della dimensione dei pori, contrae le ghiandole pilo sebacee determinando una riduzione della produzione di sebo, stimola il collagene. Trattamento veloce, indolore 30 minuti Il Carbon Peel Laser è una delle metodiche più efficaci per la pulizia profonda della pelle e per la sua rigenerazione. La combinazione della tecnologia laser con le caratteristiche cliniche del carbone medicato determina una pulizia del viso nettamente superiore e visibile. La velocità del trattamento e l’assenza di effetti collaterali, rendono il Carbon Peel Laser una procedura indicata in qualsiasi momento dell’anno e in pausa pranzo. Carbon Peel Laser Il Carbon Peel Laser è un trattamento laser non invasivo, completamente indolore, che tratta velocemente ed in modo efficace una serie particolari di imperfezioni cutanee, senza effetti collaterali, senza down-time e con risultati immediati. Utilizzando una formulazione unica di carbone liquido applicato sul volto, in coniugazione con la potenza e la versatilità del Laser Q-Switch, la procedura esfolia la pelle, svuota e restringe i pori, riduce la produzione di sebo e rende la texture cutanea levigata e luminosa. Con un approccio in due step, unico nel suo genere, il laser QSW massimizza l’efficacia del carbon peel in due modalità distinte di emissione laser, permettendo al medico di eseguire un trattamento veloce e preciso. Il trattamento è indicato per qualsiasi tipo di pelle, ma è particolarmente indicato per i pazienti con pelle mista o grassa, con pori dilatati, punti neri , texture spenta e opaca. La Tecnologia Il Carbon Peel Laser è effettuato utilizzando una piattaforma Laser Deka. Il laser utilizzato è un Laser di ultima generazione che combina due modalità d’impulso Nd:Yag, la modalità Q-SW e la modalità Free Running. Utilizzando la lunghezza d’onda 1064nm con manipolo a luce collimata, il carbon Peel Laser è il metodo indicato per amplificare le proprietà medicali del carbone. Il trattamento medico Carbon Peel comincia con l’applicazione di uno strato di carbone liquido attivato a livello del volto. Il colore nero del gel serve come cromoforo esogeno artificiale, per aumentare l’effetto fotoacustico e fototerminco a livello dell’area trattata. Una volta che il gel penetra all’interno dei pori, il laser viene passato al di sopra dello strato di carbone attivo, riscaldandolo e distruggendone le particelle sulla superficie della pelle e all’interno dei pori, determinando così un effetto di resurfacing cutaneo immediato. Meccanismo d’azione Il protocollo del carbon peel 1064nm laser assisted è eseguito in due step, con un applicatore di luce collimata, utilizzando due distinte laser mode: il FR e il Q-Switch mode. Approccio in due step Durante il primo passaggio, il FR laser riscalda delicatamente le molecole di acqua della crema, facendo si che il carbone si connetta ai detriti superficiali e penetri profondamente all’interno dei pori. Durante il secondo passaggio, una lunghezza d’onda molto veloce, QSW, rompe le molecole di carbone in infinitesimali particelle. La lunghezza d’onda 1064nm è altamente assorbita da queste particelle, determinando cosi la distruzione del carbone e la rimozione delle celle morte, del sebo e delle impurità a cui si sono legate. Il valore aggiunto dell’effetto termico Oltre ad un effetto di skin resurfacing e di profonda esfoliazione, il raggio laser collimato crea un danno termico controllato a livello della barriera dermo-epidermica. L’effetto termico determina una riduzione della dimensione dei pori, contrae le ghiandole pilo sebacee determinando una riduzione della produzione di sebo, stimola il collagene. Trattamento veloce, indolore 30 minuti Il Carbon Peel Laser è una delle metodiche più efficaci per la pulizia profonda della pelle e per la sua rigenerazione. La combinazione della tecnologia laser con le caratteristiche cliniche del carbone medicato determina una pulizia del viso nettamente superiore e visibile. La velocità del trattamento e l’assenza di effetti collaterali, rendono il Carbon Peel Laser una procedura indicata in qualsiasi momento dell’anno e in pausa pranzo. Carbon Peel Laser

I regali non sono finiti… Approfitta dell’apertura di Image Regenerative Clinic il 27 e 28 dicembre e il 2, 3 e 4 gennaio. Solo in questi giorni ottieni il 20% di sconto su tutti i trattamenti e le visite di medicina estetica. Ultimi ritocchi prima di Capodanno? Grazie all’apertura di giovedì 27 e venerdì 28 dicembre potrai arrivare all’ultimo giorno dell’anno con una marcia in più. Prenota il tuo trattamento preferito o una visita di medicina estetica con uno sconto del 20%. Iniziare il 2019 alla grande? Grazie all’apertura di mercoledì 2, giovedì 3 e venerdì 4 gennaio puoi iniziare il 2019 alla grande. Anche in questi giorni puoi prenotare il tuo trattamento preferito o una visita di medicina estetica con uno sconto del 20%. Come funziona la promozione? È semplicissimo. Chiamaci allo 02 76280736 e prenota un trattamento o una visita di medicina estetica da effettuare tra il 27 dicembre 2018 e il 4 gennaio 2019. Otterrai uno sconto del 20% sulla prestazione. Termini e condizioni I regali non sono finiti… Approfitta dell’apertura di Image Regenerative Clinic il 27 e 28 dicembre e il 2, 3 e 4 gennaio. Solo in questi giorni ottieni il 20% di sconto su tutti i trattamenti e le visite di medicina estetica. Ultimi ritocchi prima di Capodanno? Grazie all’apertura di giovedì 27 e venerdì 28 dicembre potrai arrivare all’ultimo giorno dell’anno con una marcia in più. Prenota il tuo trattamento preferito o una visita di medicina estetica con uno sconto del 20%. Iniziare il 2019 alla grande? Grazie all’apertura di mercoledì 2, giovedì 3 e venerdì 4 gennaio puoi iniziare il 2019 alla grande. Anche in questi giorni puoi prenotare il tuo trattamento preferito o una visita di medicina estetica con uno sconto del 20%. Come funziona la promozione? È semplicissimo. Chiamaci allo 02 76280736 e prenota un trattamento o una visita di medicina estetica da effettuare tra il 27 dicembre 2018 e il 4 gennaio 2019. Otterrai uno sconto del 20% sulla prestazione. Termini e condizioni

Si presenta sotto forma di macchie marroni o chiazze piane dai bordi irregolari, più scure del colore della pelle, che coinvolgono le guance, le tempie, entrambi i lati della fronte, il labbro superiore, il naso, a volte persino il torace. Colpisce soprattutto i fototipi scuri, cioè le carnagioni olivastre caratteristiche dei Paesi mediterranei, ma anche chi ha una casistica familiare ed è un disturbo esclusivamente antiestetico, che spesso crea disagio e imbarazzo. Perché si formano le macchie? Le sue cause sono pressoché sconosciute, ma si presuppone che alla base vi sia un’eccessiva stimolazione ormonale, in grado di aumentare l’attività dei melanociti, minandone la funzionalità e inducendo una sovrapproduzione del trasferimento di melanina ai cheratociti dello strato basale o ai macrofagi del derma. La conseguenza è appunto l’iperpigmentazione tipica delle macchie scure. Proprio per la relazione con gli scompensi ormonali, il melasma è spesso associato all’uso protratto di pillola anticoncezionale, ai cicli mestruali irregolari dovuti a squilibri di estrogeni e alla gravidanza – per cui viene denominato anche cloasma o maschera gravidica. Tuttavia, nonostante la natura idiopatica di questo disturbo, ci sono fattori e comportamenti che possono acuirlo notevolmente. L’esposizione ai raggi UV, ad esempio, accentua l’iperpigmentazione: il melasma tende infatti ad aumentare, in certe occasioni persino a comparire per la prima volta, in quei soggetti che vivono al sole o che si espongono in modo reiterato con protezione scarsa, se non del tutto assente. Altri fattori aggravanti sono la presenza di malattie autoimmuni tiroidee e l’assunzione di alcuni farmaci fotosensibilizzanti come l’idantoina per l’epilessia. Ma se al termine della gravidanza, o con la sospensione della contraccezione orale, il melasma tende a scomparire e a risolversi spontaneamente, in tutti gli altri casi, per essere eliminato, va trattato in modo sistematico, anche perché, nel tempo, tende a ripresentarsi. Soluzioni e trattamenti efficaci Sempre all’avanguardia nello studio dei protocolli taylor-made, gli specialisti di Image Rigenerative Clinic hanno elaborato schemi terapeutici diversi e combinati per la massima efficacia. Le opzioni comprendono sempre una terapia topica domiciliare formulata ad hoc per la paziente, associata una o più delle seguenti possibilità: A seconda del caso, le sedute variano da un minimo di 1 a un massimo di 10 e possono essere eseguite tutto l’anno. (*) di Mathilde Bonetti, con la consulenza della dottoressa Caterina Bristot Si presenta sotto forma di macchie marroni o chiazze piane dai bordi irregolari, più scure del colore della pelle, che coinvolgono le guance, le tempie, entrambi i lati della fronte, il labbro superiore, il naso, a volte persino il torace. Colpisce soprattutto i fototipi scuri, cioè le carnagioni olivastre caratteristiche dei Paesi mediterranei, ma anche chi ha una casistica familiare ed è un disturbo esclusivamente antiestetico, che spesso crea disagio e imbarazzo. Perché si formano le macchie? Le sue cause sono pressoché sconosciute, ma si presuppone che alla base vi sia un’eccessiva stimolazione ormonale, in grado di aumentare l’attività dei melanociti, minandone la funzionalità e inducendo una sovrapproduzione del trasferimento di melanina ai cheratociti dello strato basale o ai macrofagi del derma. La conseguenza è appunto l’iperpigmentazione tipica delle macchie scure. Proprio per la relazione con gli scompensi ormonali, il melasma è spesso associato all’uso protratto di pillola anticoncezionale, ai cicli mestruali irregolari dovuti a squilibri di estrogeni e alla gravidanza – per cui viene denominato anche cloasma o maschera gravidica. Tuttavia, nonostante la natura idiopatica di questo disturbo, ci sono fattori e comportamenti che possono acuirlo notevolmente. L’esposizione ai raggi UV, ad esempio, accentua l’iperpigmentazione: il melasma tende infatti ad aumentare, in certe occasioni persino a comparire per la prima volta, in quei soggetti che vivono al sole o che si espongono in modo reiterato con protezione scarsa, se non del tutto assente. Altri fattori aggravanti sono la presenza di malattie autoimmuni tiroidee e l’assunzione di alcuni farmaci fotosensibilizzanti come l’idantoina per l’epilessia. Ma se al termine della gravidanza, o con la sospensione della contraccezione orale, il melasma tende a scomparire e a risolversi spontaneamente, in tutti gli altri casi, per essere eliminato, va trattato in modo sistematico, anche perché, nel tempo, tende a ripresentarsi. Soluzioni e trattamenti efficaci Sempre all’avanguardia nello studio dei protocolli taylor-made, gli specialisti di Image Rigenerative Clinic hanno elaborato schemi terapeutici diversi e combinati per la massima efficacia. Le opzioni comprendono sempre una terapia topica domiciliare formulata ad hoc per la paziente, associata una o più delle seguenti possibilità: A seconda del caso, le sedute variano da un minimo di 1 a un massimo di 10 e possono essere eseguite tutto l’anno. (*) di Mathilde Bonetti, con la consulenza della dottoressa Caterina Bristot

Il Dott. Salentina spiega il suo concetto di naturalezza in medicina estetica. Il Dott. Salentina spiega il suo concetto di naturalezza in medicina estetica.

Ogni tipo di pelle è diversa nella sua composizione e nelle sue caratteristiche e ha bisogno di una cura speciale che sia essa grassa, secca o mista. Ma se è vero che ogni tipo di pelle è diversa allora è altrettanto vero che è non è così semplice capirne la differenza. Tenere la pelle sotto controllo è necessario e preventivo soprattutto con l’avvicinarsi della bella stagione che ci espone sempre di più al sole e ai rischi legati ai raggi solari. Ecco perché fino a luglio i medici specialisti Image ti aspettano per effettuare una approfondita analisi della pelle con gli innovativi strumenti Dermacheck e Skinscope. Ti aiuteranno a scoprire le caratteristiche della tua pelle, a rivelare le imperfezione e i danni provocati dal sole, le zone in cui la texture non è uniforme e il grado di desquamazione del derma indicandoti i prodotti e i trattamenti più adatti alle tue caratteristiche e quelli da evitare. Chiama il numero 02 781628 per prenotare la tua analisi della pelle. Preparati all’estate consapevolmente. Ogni tipo di pelle è diversa nella sua composizione e nelle sue caratteristiche e ha bisogno di una cura speciale che sia essa grassa, secca o mista. Ma se è vero che ogni tipo di pelle è diversa allora è altrettanto vero che è non è così semplice capirne la differenza. Tenere la pelle sotto controllo è necessario e preventivo soprattutto con l’avvicinarsi della bella stagione che ci espone sempre di più al sole e ai rischi legati ai raggi solari. Ecco perché fino a luglio i medici specialisti Image ti aspettano per effettuare una approfondita analisi della pelle con gli innovativi strumenti Dermacheck e Skinscope. Ti aiuteranno a scoprire le caratteristiche della tua pelle, a rivelare le imperfezione e i danni provocati dal sole, le zone in cui la texture non è uniforme e il grado di desquamazione del derma indicandoti i prodotti e i trattamenti più adatti alle tue caratteristiche e quelli da evitare. Chiama il numero 02 781628 per prenotare la tua analisi della pelle. Preparati all’estate consapevolmente.

Dottor Salentina, lei è noto per rifiutare molte richieste delle pazienti, è vero? Capita più che altro che molte pazienti mi chiedano risultati che non si sposano con il mio concetto di risultato moderato e naturale. A queste pazienti dico sempre di no. Altre volte mi chiedono trattamenti troppo ravvicinati e spiego invece loro che il rispetto di tempi corretti è una prerogativa importante per un risultato adeguato. Cosa la spinge a dire di no? Non voglio lasciare “la mia “firma” su lavori in cui non credo. Detesto i risultati visibili e innaturali, e preferisco selezionare un target di pazienti dal gusto estetico più raffinato e moderato e dunque affine al mio concetto di “bello”. Le pazienti alle quali rifiuta il suo intervento, rimangono deluse? Sicuramente sì. Mi è capitato anche che mi chiedessero di pagare cifre più elevate pur di essere accontentate: non è certo quello che voglio. A volte proprio le stesse pazienti a cui avevo detto di no, mi hanno in un secondo tempo ringraziato. Sono riuscito negli anni a selezionare le mie pazienti. “Per loro voglio essere una guida che possa consigliarle ed indirizzarle al meglio in un sano percorso di anti-invecchiamento.” Dottor Salentina, lei è noto per rifiutare molte richieste delle pazienti, è vero? Capita più che altro che molte pazienti mi chiedano risultati che non si sposano con il mio concetto di risultato moderato e naturale. A queste pazienti dico sempre di no. Altre volte mi chiedono trattamenti troppo ravvicinati e spiego invece loro che il rispetto di tempi corretti è una prerogativa importante per un risultato adeguato. Cosa la spinge a dire di no? Non voglio lasciare “la mia “firma” su lavori in cui non credo. Detesto i risultati visibili e innaturali, e preferisco selezionare un target di pazienti dal gusto estetico più raffinato e moderato e dunque affine al mio concetto di “bello”. Le pazienti alle quali rifiuta il suo intervento, rimangono deluse? Sicuramente sì. Mi è capitato anche che mi chiedessero di pagare cifre più elevate pur di essere accontentate: non è certo quello che voglio. A volte proprio le stesse pazienti a cui avevo detto di no, mi hanno in un secondo tempo ringraziato. Sono riuscito negli anni a selezionare le mie pazienti. “Per loro voglio essere una guida che possa consigliarle ed indirizzarle al meglio in un sano percorso di anti-invecchiamento.”

Mercoledì 5 giugno torna a grande richiesta l'Open Day Coolsculpting organizzato da Image Regenerative Clinic. Durante l'evento sarà possibile incontrare i nostri medici, con la partecipazione straordinaria del Prof. Carlo Tremolada, scoprire tutti i segreti della liposuzione non chirurgica. Cos'è Coolsculpting? La procedura Coolsculpting sfrutta la tecnica della criolipolisi: elimina il grasso in modo sicuro ed efficace (l'unico approvato dalla FDA), senza intervento chirurgico, né tempi di recupero. Con il raffreddamento controllato fino a -11°C, la tecnologia Coolsculpting consente di colpire in maniera selettiva, efficace e indolore i residui adiposi sottocutanei. Il trattamento è particolarmente efficace per le seguenti aree anatomiche: addome, fianchi, interno ed esterno cosce, braccia, sottomento e zona sottoscapolare. I risultati sono visibili già dopo 3 settimane dal trattamento, con il massimo beneficio raggiunto entro 2-3 mesi. Coolsculpting è un trattamento non invasivo che permette un'efficace riduzione delle adiposità localizzate. È totalmente sicuro e indolore, non lascia cicatrici e non richiede anestesia. La procedura è ideale sia per chi ha iniziato tardivamente il proprio percorso di definizione corporea, sia per chi necessita di intervenire su accumuli adiposi resistenti all'attività fisica e alla dieta.

Se è vero che "è sufficiente guardare le mani per capire cosa è una persona" (Cit. A. Castronuovo, Se mi guardo fuori), è necessario offrire alle nostre pazienti tutte le informazioni e gli strumenti idonei per prendersene cura e preservarne la giovinezza, la vitalità e il benessere. Le mani rivestono un'importanza sociale spesso sottovalutata, simbolo assoluto della gestualità e del linguaggio non verbale, sigillo d'eleganza e della sensualità proprie di ogni donna. Il crono e il fotoaging, in associazione con smog e altri agenti irritanti, concorrono a determinare il progressivo processo di elastosi cutanea a carico delle mani, rendendole scarne, profondamente segnate da solchi e discromie, con evidenza e accentuazione del disegno vascolare venoso, caratteristiche proprie dell'invecchiamento cutaneo. I trattamenti estetici medico-chirurgici sono mirati a correggere sia le alterazioni cutanee secondarie al danneggiamento dell'epidermide (le macchie senili ipercromiche) che la progressiva ipotrofia dei tessuti molli responsabili della tonicità e del trofismo del dorso delle mani. Quali sono i trattamenti cui sottoporsi? Durante i mesi invernali, consiglio almeno tre sedute consecutive di Laser Fraxel Dual per migliorare progressivamente fino a eliminare le discromie superficiali e le lesioni cheratosiche. Le lunghezze d'onda combinate consentono simultaneamente di stimolare l'attività fibroblastica dermica con un progressivo aumento della produzione di neocollagene. La biostimolazione con Vital Skinbooster è invece un trattamento mirato a conferire idratazione profonda e a migliorare il tono e l'elasticità cutanea, grazie all'attivazione e a un percettibile aumento della neosintesi di collagene ed elastina a opera dei fibroblasti. Generalmente consiglio un ciclo di tre trattamenti da ripetere ogni 3 settimane per ottimizzare i risultati. Ovviamente è possibile associare questo trattamento al laser in alternanza, per ottenere un effetto sinergico d'urto e d'impatto maggiore. Lipogems Hands: il gold standard per il ringiovanimento delle mani Uno step terapeutico unico e di ineguagliabile efficacia, basato sulla capacità autoriparativa e autorigenerativa del nostro organismo è Lipogems Hands: con un piccolo prelievo di grasso in anestesia locale e sedazione, è possibile ottenere tessuto adiposo omogeneo, fluido e altamente maneggevole come un filler, con elevate potenzialità rigenerative. L'infiltrazione di una quantità variabile da 5 a 10 cc di Lipogems a livello del dorso di ogni mano, è in grado di attivare un rinnovamento cellulare che promuove uno spettacolare ringiovanimento delle mani. Ognuno dei trattamenti medico-chirurgici o la combinazione degli stessi deve adattarsi al programma più idoneo e calzante per ogni singola paziente. E nell'attesa del programma hands-care personalizzato, si sottolinea l'importanza di fotoproteggere adeguatamente e costantemente le mani, per rallentare i segni dell'invecchiamento.

Pronti per godersi il meritato riposo e andare in vacanza? Ricordate sempre la protezione solare, a partire da 50+ su viso e decolleté. Deve essere applicata più volte al giorno, prima e dopo ogni bagno in mare. Non impedirà del tutto l'abbronzatura ma impedirà alla nostra pelle di macchiarsi, di ustionarsi, di perdere le proteine fondamentali che donano elasticità alla cute come collagene ed elastina, preverrà le cancerosi cutanee. Non dimentichiamoci di proteggere anche tutto il resto del corpo, applicando più volte al giorno una protezione che sia almeno 30+. La pelle va tenuta pulita quindi bisogna ricordarsi di detergerla accuratamente, d'estate lasciamola respirare, meglio evitare creme occludenti che favoriscono la formazione di comedoni. Un Hydrafacial prima di partire è l'ideale per creare i presupposti per avere una pelle luminosa già il primo giorno di vacanza L'idratazione è imprescindibile per la salute e per un aspetto fresco: il minimo è 1,5 litri d'acqua al giorno, possibilmente di più, il calore disidrata ma anche l'aria condizionata secca la pelle. Tanta frutta e verdura fresca aiutano a reintegrare vitamine e liquidi. Recuperiamo i sali minerali persi con una dieta equilibrata, eventualmente anche con integratori di Sali minerali. E per il viso? Per chi corruga la fronte al sole e non desidera avere i segni chiari dell'abbronzatura su glabella (la radice del naso), contorno occhi e fronte, consigliamo infiltrazione di tossina botulinica che riduce la contrazione della muscolatura e rilassa le rughe d'espressione. Consigliamo il trattamento almeno 1 settimana prima della partenza. Con la tossina botulinica è possibile scegliere i punti su cui agire ottenendo diversi gradi di rilassamento della muscolatura. Al rientro dalle vacanze manteniamo l'aspetto radioso dato dal relax, non dimentichiamo di continuare a bere tanta acqua, proseguiamo con un'attenta cura e pulizia della pelle, un nuovo Hydrafacial e Skinbooster per tonificare il viso.

Le lesioni pigmentate da crono e foto-aging sono macchie cutanee che appaiono con l'avanzare dell'età e soprattutto sulle regioni del corpo maggiormente esposte ai raggi solari. Altre macchie cutanee invece hanno origine diversa e possono essere presenti anche alla nascita o comparire a seguito di gravidanze. Grazie al laser Q-Switched è possibile generare emissioni laser con impulsi di durata molto breve che agiscono in maniera selettiva con le macchie cutanee. Obiettivo? Rimuovere selettivamente le macchie in tempi brevi A chi si rivolge? A tutti quei pazienti che presentano macchie della pelle identificate come macchie cutanee benigne dal medico. Il tipo di macchia deve essere trattabile con laser Q-Switched, come: - Lentigo solari e senili - Macchie post-infiammatorie - Melasma epidermico - Cheratosi seborroiche pigmentate - Nevi epidermici Il trattamento richiede una valutazione medica preliminare per determinare l'idoneità del paziente e il protocollo terapeutico più appropriato. La procedura è ambulatoriale e generalmente richiede più sedute a distanza di 3-4 settimane l'una dall'altra.

L'autunno è il momento ideale per rigenerare la pelle con i laser ed eliminare tutte le imperfezioni accentuate dal sole estivo. Un laser per ogni esigenza: discromie, iperpigmentazioni, melasma, pori dilatati, pelle svuotata e rughe. Laser Fraxel Dual, doppia lunghezza d'onda: Laser Fraxel Dual 1927 per ridurre tutte le discromie e iperpigmentazioni estive. 1550 per dare tono e struttura alla texture, al derma e migliorare la grana e i pori (peggiorati durante l'estate). Tempo: 1 ora N. sedute ideali: 3 Intervallo: 30 gg Downtime: 6 giorni (rossore e piccole crosticine) Risultato: doppio Trattamenti sinergici: Hydrafacial Laser Toning, con laser 1064 Q-Switched metodo coreano Per controllare e trattare il melasma, difficile da contenere e di solito in peggioramento durante l'estate. Laser Toning Tempo: 30 min N. sedute ideali: 5 Intervallo: 7 gg Downtime: zero Risultato: attenuazione e controllo Trattamenti sinergici: terapia topica orale specifica, tranexanic acid injections, peeling all'acido mandelico. Carbon Peel Laser Rimuove le cellule morte superficiali accumulate durante l'estate e rende la cute più luminosa e brillante. Carbon Peel Tempo: 30 min N. sedute ideali: 3 Intervallo: 7 gg Downtime: zero Risultato: riduce la dimensione dei pori e pulisce il viso in profondità Trattamenti sinergici: terapia topica orale specifica, tranexanic acid injections, peeling all'acido mandelico. Laser Genesis Per levigare la texture cutanea, ridurre la dimensione dei pori dilatati durante l'estate, aumentare il tono e ringiovanire l'aspetto della cute. Penetrando in profondità è in grado di stimolare la produzione di nuove fibre collagene, elastiche e fibroblasti, determinando un notevole miglioramento della texture. Laser Genesis Tempo: 30 min N. sedute ideali: 6 Intervallo: 14 gg Downtime: zero Risultato: miglioramento texture Trattamenti sinergici: Hydrafacial, tranexanic acid injections, peeling all'acido mandelico

Scopriamo dunque quali sono i 7 trattamenti che potete trovare da Image per ottenere un sorriso perfetto: 1. Acido Ialuronico I filler con acido ialuronico donano al viso un aspetto più giovane, luminoso e fresco. Il trattamento permette di ripristinare e migliorare i volumi del volto, ridurre le rughe con risultati naturali, idratare al pelle e prevenire i segni dell'invecchiamento cutaneo. È inoltre possibile aumentare il volume di labbra troppo sottili o ridefinirne il contorno in modo del tutto naturale. 2. Tossina Botulinica Utilizzata sempre più spesso in ottica preventiva, per evitare la formazione di rughe, la tossina botulinica può essere utilizzata per definire meglio il contorno delle labbra e ridurre le rughe periorali. Efficaci anche nel trattamento delle rughe della marionetta, le linee che partendo dall'angolo della bocca scendono verso il basso e conferiscono al viso un'espressione triste. 3. Vitamine La biorivitalizzazione è una terapia preventiva anti-aging che migliora il tono, l'elasticità e l'idratazione profonda della cute. Con micro iniezioni diffuse e indolori vengono iniettati frammenti di acido ialuronico, in grado di attivare i fibroblasti, ed aminoacidi, precursori del collagene reticolare e dell'elastina. 4. Laser Fraxel Dual Per prendersi cura della regione periorale, oltre all'utilizzo di filler riassorbibili e tossina botulinica, abbiamo a disposizione laser che perfezionano il tono cutaneo, appianano le piccole rugosità e uniformano la texture. Grazie alla doppia fibra laser in un unico sistema, il laser Fraxel Dual consente di eseguire il più efficace trattamento non ablativo di ringiovanimento cutaneo. 5. Medicina Rigenerativa: Lipogems Per un risultato perfettamente naturale e permanente, si può ricorrere all'innesto di tessuto adiposo autologo, processato con device Lipogems. L'infiltrazione non è invasiva e avviene con aghi sottili o microcannule, di solito è molto ben tollerata dai pazienti. Il sistema Lipogems preserva l'integrità del tessuto adiposo e la sua rete vascolare, garantendo un'elevata concentrazione di cellule mesenchimali staminali che promuovono la rigenerazione tissutale. 6. Chirurgia: Lip-Lift Un eccesso verticale del labbro può essere corretto con un piccolo intervento eseguibile in anestesia locale. È una procedura chirurgica-estetica che prevede l'asportazione di una piccola porzione di cute al limite tra le subunità anatomiche di labbro e naso. Il disegno dell'asportazione permette di nascondere perfettamente l'incisione nel solco naturale che separa labbro superiore e naso. 7. Rimozione Filler Lo scioglimento di filler non riassorbibili consiste nella correzione di errori precedenti dovuti ad applicazioni di sostanze non riassorbibili.