L’eccesso di sebo e i pori dilatati sono problemi tipici della pelle grassa, spesso causati da fattori genetici, squilibri ormonali, stress e alimentazione scorretta. Quando la pelle produce più sebo del necessario, questo si accumula nei pori, rendendoli visibili e favorendo la formazione di impurità come punti neri e brufoli. L’alterazione del film idrolipidico porta a una pelle lucida, irregolare e ispessita, soprattutto nella zona T (fronte, naso, mento).
Gli ormoni androgeni stimolano la produzione di sebo, motivo per cui pelle grassa e pori dilatati sono frequenti in adolescenza ma possono persistere anche in età adulta, aggravati da stress e dieta ricca di zuccheri e latticini. Inoltre, l’uso di cosmetici aggressivi o occlusivi può peggiorare la situazione, eliminando il sebo in modo eccessivo o ostruendo i pori.
1. Skincare mirata
Utilizzare un detergente specifico per pelle grassa, con ingredienti come acido salicilico o niacinamide, aiuta a rimuovere l’eccesso di sebo senza alterare la barriera cutanea. Evitare prodotti aggressivi che stimolano una produzione reattiva di sebo e prediligere creme leggere e opacizzanti, non comedogeniche.
2. Esfoliazione e peeling chimici
L’uso di esfolianti a base di acidi AHA e BHA, come acido glicolico e salicilico, libera i pori dalle impurità e regola la produzione sebacea. Trattamenti professionali come peeling chimici migliorano la grana della pelle, riducendo la visibilità dei pori e controllando la lucidità.
3. Trattamenti di medicina estetica avanzati
La scelta del laser più adatto dipende da diversi fattori, come il grado di oleosità, la dimensione dei pori e la presenza di cicatrici. Se l’obiettivo è riequilibrare la produzione di sebo senza downtime, il laser Nd:YAG o la luce pulsata IPL sono ideali. Per un effetto più profondo, Fraxel Dual migliorano la texture cutanea con un recupero moderato. Il laser CO2 frazionato, invece, è perfetto per pori molto dilatati e pelle ispessita, offrendo un risultato intensivo e duraturo.
4. Alimentazione e integrazione
Ridurre zuccheri, latticini e cibi industriali aiuta a controllare la produzione di sebo. Integrare vitamine A, C, E e zinco supporta la pelle dall’interno, migliorando il turnover cellulare e riducendo l’infiammazione.
5. Igiene e protezione quotidiana
Struccarsi sempre prima di dormire, evitare di toccarsi il viso con le mani sporche e utilizzare una protezione solare leggera e non comedogenica previene l’accumulo di impurità e l’ispessimento della pelle, mantenendola pulita e sana nel tempo.
