CORPO
Le mani iniziano a mostrare i primi segni di invecchiamento già dai 30-35 anni, anche se il processo varia in base a fattori genetici e allo stile di vita.
Le mani, spesso trascurate nella routine di cura della pelle, invecchiano tanto quanto il viso e possono rivelare l’età più di qualsiasi altra parte del corpo. Già dai 30-35 anni iniziano a manifestarsi i primi segni del tempo, anche se il processo varia in base a fattori genetici e allo stile di vita. Con il passare degli anni, la pelle delle mani tende a perdere elasticità e volume, rendendo vene e tendini più visibili. Inoltre, l’esposizione costante al sole e agli agenti atmosferici favorisce la comparsa di macchie scure e una texture cutanea più sottile e fragile.
Le procedure per contrastare l'invecchiamento delle mani (e anche il fotocronoaging) sono svariate.
Per ottenere migliori risultati, spesso si consiglia una combinazione di più tecniche.
Lipogems® (Medicina Rigenerativa) – Rigenerare la pelle, migliorare densità ed elasticità. Biorivitalizzazione con Acido Ialuronico o Acido Polilattico– Idratare in profondità e stimolare la produzione di collagene. Laser e Luce Pulsata (IPL) – Eliminare macchie, uniformare il colorito e migliorare la texture cutanea. Radiofrequenza ad Aghi – Rassodare i tessuti e stimolare la produzione di collagene. Peeling Chimici – Esfoliare, rinnovare la pelle e attenuare rughe e discromie. Fili Biorivitalizzanti – Migliorare tonicità e compattezza, con un effetto liftante naturale.
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